I procedimenti amministrativi - Flussi documentali (WorkFlow) |
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Modalità completamente integrata.
Il Workflow Management ha il compito di automatizzare i processi aziendali e di garantire un maggior controllo.
Con tale strumento è possibile sapere in ogni momento chi fa un'attività, chi deve essere informato al suo completamento, lo stato di lavorazione dei documenti associati e la tracciabilità del ciclo di approvazione.
Con questa procedura è possibile definire un numero illimitato di possibili procedimenti, specificando in dettaglio l'intero iter teorico della singola pratica.
L'utilizzo di un approccio grafico rende sia la definizione sia la consultazione degli iter teorici molto semplice e piacevole, evidenziando il flusso che le attività dovranno seguire.
In particolare si potrà definire il cammino completo dell'atto specificando per ogni passo la collocazione, l'attività, il responsabile, il tempo teorico dell'attività, il tempo di giacenza, la destinazione, l'esito ed eventuali note aggiuntive.
La procedura di ricerca di un atto che fornisce dati in tempo reale sull'esatta collocazione della pratica e sullo stato della stessa, risulta essere un valido strumento di consultazione adottabile anche dall'ufficio per le relazioni con il pubblico. Una volta definito il procedimento amministrativo sarà quindi possibile:
• | attivare la pratica all'atto della protocollazione |
• | "caricare" e "scaricare" il documento ad un determinato ufficio e/o responsabile |
• | sospendere, riattivare e annullare una pratica |
• | "passare" la pratica ad altro ufficio / responsabile |
• | controllarne l'iter, lo stato della pratica, i tempi di giacenza e le relative scadenze anche per singola attività |
• | verificare l'evasione dei documenti |
• | ricercare un atto e lo stato dello stesso per numero protocollo, intestatario, attività, ufficio, responsabile attività o procedimento, … |