Dalla rel.17.3.0 alla rel.17.9.2 di ottobre 2017


Elenco delle principali implementazioni e variazioni realizzate nell'applicativo di

“Gestione Tributi Comunali”

 

Si ricorda che Studio K eroga anche i seguenti servizi:

 

-simulazione proiezione gettito IUC 2017;

-creazione banca dati IUC 2017 da UTE per gli immobili e da Anagrafe cittadini per le detrazioni prima casa;

-sovrapposizione Piano Regolatore con mappe catastali e fornitura elenco di tutte le aree fabbricabili con l’indicazione per ognuna dei dati catastali, del proprietario, della dimensione in mq. e della destinazione urbanistica;

-bonifica archivi e individuazione evasori ICI/IMU/TASI con emissione degli avvisi di accertamento;

-controllo planimetrie RIFIUTI ed emissione avvisi di accertamento;

 

-servizio di stampa, imbustamento e spedizione F24 di qualsiasi avviso di pagamento;

-  NEWS   servizio di stampa, imbustamento e spedizione avvisi di accertamento con raccomandata R/R;

-riporto dati catastali su denunce RIFIUTI o contratti Acquedotto (obbligo normativo dell’Agenzia delle Entrate);

-data-entry delle dichiarazioni di successione ai fini ICI, IMU e TASI;

-data-entry dei versamenti di qualsiasi tributo;

-simulazione tariffe rifiuti TARI anno 2017;

-supporto per riorganizzazione ufficio Tributi, messa in pari e scoperta evasione.

Per maggiori dettagli rivolgersi direttamente alla ns. hot-line.

 

 

IMPORTANTE!

Con il simbolo sono evidenziate le migliorie e/o modifiche normative che devono essere OBBLIGATORIAMENTE lette data la loro importanza.

 

 

Variazioni dalla release 17.9.0 di settembre 2017 alla release 17.9.2 di ottobre 2017

 

Variazioni di carattere GENERALE

Possibilità di stampare la tabella degli utenti (Sistemaà Gestione del sistemaà Tabella utentià bottone <F2>) utile all’amministratore del sistema per conoscere chi può accedere alla banca dati.

 

Variazioni sull’I.M.U. e sulla TA.S.I.

Possibilità di individuare i contribuenti che anche se hanno pagato correttamente quanto dovuto ai fini IMU, hanno sbagliato a suddividere gli importi fra quota Comune e quota Stato versando di più allo Stato (casistica esistente essenzialmente nel 2012 e negli anni successivi solo per i fabbricati D).

Grazie a ciò il comune potrà richiedere il rimborso allo Stato delle somme che ha indebitamente incassato.

Per ottenere l’elenco in excel è sufficiente eseguire “Tributià IMUà Stampeà Comunicazioni ai contribuentià Elenco importi dovuti per contribuenteà parametro ‘[x] calcola anche dovuto e pagato distinto fra quota comune e quota stato’ ” e attivare poi in excel i filtri, selezionando solo quelli con “eccedenza_quota_stato > 0” e “diff_dov_vers_imu_2012 = 0” (il 2° controllo serve per prendere in considerazione solo le pratiche aggiornate).

 

Variazioni sull’ACQUEDOTTO

Possibilità di inviare le fatture e le note di credito all’Agenzia delle Entrate come previsto dall’art.21 del D.L. 31.05.2010, n.78, convertito, con modificazioni, dalla L. 30.07.2010, n.122, comunemente chiamata “Spesometro” (Tributià Acquedottoà Procedure di servizioà Invio fatture Agenzia Entrate).

Si ricorda che entro il 16.10.2017 vanno inviate le fatture emesse nel 1° semestre 2017.

 

 

Variazioni dalla release 17.3.0 di marzo 2017 alla release 17.9.0 di settembre 2017

 

Variazioni di carattere TECNICO

A seconda del sistema operativo in uso, quando si andava a personalizzare il testo di un qualsiasi modello di Word (ad esempio l’avviso di accertamento IMU), alla pressione del bottone <Modifica_testo> compariva a volte l’errore “1426 – Incompatibilità fra tipi nel SK_FUNC (openMSWorddocument)”.

La soluzione consisteva nell’aggiungere uno spazio alla fine nel nome del file del modello prima di premere il bottone di modifica del testo.

Ora il problema, che esisteva però solo nella versione Web Service, è stato definitivamente risolto.

Possibilità di cambiare la dimensione delle maschere adattandola alla risoluzione del proprio schermo.

Il livello di zoom si modifica sia tramite gli appositi pulsanti presenti nella barra dei bottoni che premendo CTRL+FrecciaSù (per aumentarlo) e CTRL+FrecciaGiù (per diminuirlo) oppure CTRL+Spazio per riportarlo a 100%. Gli step di ingrandimento sono del 10%.

È possibile modificare il livello di zoom solo quando nessuna maschera è aperta oppure quando si è su una maschera in stato di interrogazione.

 

Variazioni di carattere GENERALE

Nella stampa del riepilogo del contribuente, nel riquadro dei versamenti dei RIFIUTI e dell’ICI/IMU/TASI, se il pagamento è stato effettuato tramite F24 e tramite banca, viene indicato anche il codice ABI e CAB della banca in cui è stato eseguito.

Nel caso di riscossione coattiva per morosità, l’informazione permette di risalire velocemente alla banca in cui il contribuente potrebbe avere il conto corrente.

Possibilità di stampare gli avvisi di sollecito di un qualsiasi tributi in ordine di via di recapito al fine di permettere la consegna a mano da parte del messo notificatore.

Il bottone <Immagini> è stato rinominato in <Allegati>.

 

Variazioni sui CONTRIBUENTI

Possibilità di correggere automaticamente per tutti i contribuenti la frazione/località/zona di residenza, utile soprattutto nei casi di nomi molto lunghi che comporterebbero un troncamento dell’indirizzo di spedizione e una conseguente mancata notifica di un eventuale avviso di pagamento (Tabelleà Territorialià Procedure di servizioà Aggiornamento frazioni).

 

Variazioni sull’I.M.U. e sulla TA.S.I.

Possibilità di ottenere il registro delle pratiche IMU e/o TASI (Tributià IMUà Stampeà Parametricheà Elenco pratiche).

Rispetto all’elenco immobili si tratta di un’estrazione in excel per contribuente e non per singolo fabbricato/terreno, utile per sapere quanti contribuenti si hanno, di che tipologia sono e se sono stati aggiornati/bonificati o meno.

Per coloro che utilizzano la Contabilità finanziaria di Studio K, possibilità di registrare automaticamente in contabilità l’importo dell’accertamento finanziario scaturito della notifica dell’accertamento tributario.

Perché la funzionalità sia attiva è necessario:

-avere i programmi Tributi e Finanziaria presenti sotto la medesima installazione;

-impostare gli opportuni parametri nella 2° pagina della tabella dati generali (Tabelleà Dati generali).

Al momento del caricamento della data di notifica nel bottone <Avvisi di Liq. e Acc.> verrà richiesta la conferma del passaggio dei dati alla contabilità.

Tale funzione non è disponibile invece se si utilizza il punto di menu “Assegnazione data notifica”.

Gli estremi della registrazione vengono salvati all’interno del nuovo bottone <Accertam. Finanziario> presente sulla maschera degli avvisi di accertamento.

Per coloro che gestiscono in modo puntuale le aree fabbricabili conoscendone per ognuna la destinazione urbanistica, le dimensioni e il valore medio al mq., possibilità di ottenere un elenco in excel di tutti i dati salienti utile per condividere le informazioni con l’ufficio Tecnico (Contribuentià Esportazione dati in excelà Immobili ICI/IMU o TASIà spuntare solo “Considera aree fabbricabili”à dei 3 file creati prendere in considerazione ICI.XLS”à colonne dall’AZ in poi).

Si consiglia inoltre di effettuare la stampa della tabella delle destinazioni urbanistiche con il rispettivo valore al mq. (Tributià IMUà Tabelleà Destinazioni urbanisticheà bottone <Apri in excel>).

Rivisto il calcolo del dovuto dei terreni agricoli a conduzione diretta perché risultava errato nel caso in cui li contribuente possedesse altri terreni in altre zone d’Italia e quest’ultimi fossero stati caricati all’interno del bottone <Terreni in altri comuni>.

Nella stampa dell’avviso IMU/TASI dovuta e nella stampa dell’F24 ordinario, possibilità di non stampare i contribuenti con importi inferiori ai 12,00 euro. Il parametro era già esistente ma ora il controllo sull’importo è stato rivisto e non ragiona più sul totale di entrambi i tributi ma singolarmente per IMU e per TASI.

 

Variazioni sulla TA.RI., TA.R.ES., TA.R.S.U. e T.I.A.

Per coloro che effettuano il servizio di raccolta porta a porta e gestiscono l’addebito degli svuotamenti tramite il bottone <Raccolta differenziata> presente sulla pratica TARI, può accadere che il programma diventi lentissimo durante una qualsiasi operazioni di correzione di una denuncia.

La causa è da imputarsi alla presenza di milioni di record accumulati negli anni, contenenti la storia di tutti gli svuotamenti effettuati da ogni famiglia, dei sacchi acquistati e degli eventuali accessi all’isola ecologica.

Il problema si risolve evitando di calcolare in tempo reale il dovuto per la raccolta differenziata, impostando il campo “Visualizza dovuto = NO” esistente nella “Tabellaà Dati generalià 2° pagina”.

Aggiunto, come modulo opzionale, il collegamento alla raccolta puntuale con il servizio porta a porta di IREN (invio denunce TARI ad IREN, importazione bidoni consegnati da IREN, importazione svuotamenti effettuati da IREN, individuazione incoerenze, calcolo del dovuto degli svuotamenti minimi e delle eccedenze nella fatturazione) (Tributià TARIà Raccolta differenziata).

 

Variazioni sull’ACQUEDOTTO

Rivista la creazione della fattura elettronica perché dal 01.01.2017 è possibile utilizzarla anche per i privati, come previsto dal D.Lgs. n. 127 del 05.08.2015.

Possibilità di importare i versamenti forniti da Postel su tracciato record “Incassi evoluti” ovvero quelli che possono transitare anche dalla piattaforma PagoP@ (Tributià Acquedottoà Versamentià Importazione versamenti Incassi Evoluti).

Possibilità di inviare le fatture in base ai mc. consumati, come previsto dalla delibera AEEGSI 655/2015/R/IDR del 23.12.2015, che obbliga dal 01.01.2017 l’emissione da 2 a 6 fatture all’anno in funzione del consumo effettuato.

Le modifiche in sintesi posso essere così riassunte:

-nuovo campo “Periodicità di fatturazione” nella 1° pagina dell’archivio dei contratti;

-nuovo campo “Consumo medio stimato per utenza” nella tabella tariffe acqua, necessario per i contratti che non hanno uno storico da cui desumere i consumi;

-inizializzazione automatica del nuovo campo della periodicità tramite la voce di menu “Tributià Acquedottoà Letture contatorià Applica fascia di consumo”;

-nella stampa parametrica “elenco contratti” aggiunto parametro in 2° pagina per estrarre in base alla periodicità della fatturazione;

-nell’apertura fatturazione possibilità di decidere se la fatturazione deve essere in base alle fasce di consumo o meno e, in caso positivo, possibilità di indicare il periodo ed il metodo di fatturazione per ogni periodicità.

Durante il caricamento manuale delle letture, vengono ora effettuati alcuni controlli per evitare errori di battitura come ad esempio una cifra in più (consumo smisurato) o una cifra in meno (facendo diventare la lettura inferiore a quella precedente, dove il programma applicherebbe un consumo spropositato pensando che sia avvenuto il giro del contatore).

I controlli nello specifico sono: ultima lettura minore della lettura precedente, lettura superiore alla capacità del contatore, consumo superiore del 30% del consumo medio annuo.

 

Variazioni sulla T.O.S.A.P. / C.O.S.A.P.

Per coloro che gestisco i rifiuti giornalieri e stampano i bollettini della TOSAP e della TARIG allo sportello utilizzando modulistica diversa, possibilità di stampare contemporaneamente entrambi i formati. E’ sufficiente in fase di stampa selezionare “[x] Doppio formato” e specificare i modelli dei due bollettini. Attenzione! La modifica è attiva solo se si stampa un contribuente alla volta.

 

(*) Esiste anche documentazione specifica.