Dalla rel.05.1.0 alla rel.06.2.0 di novembre 2006


Elenco delle principali implementazioni e variazioni realizzate nell'applicativo di

“Gestione Tributi Comunali”

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ATTENZIONE

Si ricorda che ogni qualvolta si effettua un aggiornamento della procedura, i testi degli avvisi di accertamento e liquidazione (ICI, TRSU, TOSAP), dei solleciti e ingiunzioni (ICI, TRSU, ACQUA), degli avvisi di richiesta dati e notizie (ICI, TRSU), dei bollettini (ICI, TRSU, ACQUA) ed altri testi ancora, vengono ricoperti dai documenti originali, perdendo eventuali personalizzazioni effettuate dall’utente.

 

INTERNET

Collegandosi al sito www.studiok.it, area “Comuni on-line”, è possibile capire il funzionamento della pubblicazione dei dati in Internet ovvero la possibilità da parte dei contribuenti di consultare la propria posizione contributiva ai fini dei Tributi e Servizi comunali ed eventualmente effettuare il pagamento direttamente on line tramite Carta di Credito.

 

COLLEGAMENTO CON ANAGRAFE

Si ricorda che la procedura Tributi, una volta attivato il modulo, dialoga non solo con l’Anagrafe di Studio K ma anche con Anagrafi di altre software-house fra cui DEMOS di Maggioli.

 

 

Variazioni dalla Rel. 05.1.0 di settembre 2005 alla Rel. 06.2.0a di novembre 2006

 

Variazioni di carattere TECNICO

Riviste le funzioni di salvataggio e ripristino archivi. In particolar modo la compressione dei dati avviene ora utilizzando “ChilkatZip” e non più “LHA”.

ATTENZIONE! Il ripristino degli archivi salvati con release precedenti, potrà essere effettuato solo manualmente con l’aiuto dell’assistenza.

Nel salvataggio degli archivi vengono ora salvate anche le stampe personalizzate esistenti sotto le cartelle “..\FXP\PERS” (stampe grafiche) e “..\TXT\PERS” (stampe testo).

Possibilità di definire che tipo di Word o Excel utilizzare (SistemaàGestione del sistemaàOpzioniàarea Office).

Cambiata l’estetica della barra dei bottoni, con nuove icone e nuovi colori.

Si ricorda che premendo Ctrl+B i bottoni da piccoli diventano grandi e viceversa, mentre premendo Ctrl+T i bottoni si spostano da sopra a sotto, da destra a sinistra della finestra attiva.

Sulle movimentazioni, nel caso di variazione, non è più attivo il tasto <F4> che permetteva la ricerca di una pagina.

Si ricorda l’esistenza del tasto <F2> che permette di posizionarsi sull’ultima pagina (utile nel caso di contribuenti con decine di locali nelle denunce TRSU oppure innumerevoli immobili nella Realtà ICI).

 

Variazioni di carattere GENERALE

Attivata la gestione dei LOG sui contribuenti e sugli archivi principali della TRSU, ACQUA e ICI (SistemaàGestione del sistemaàTabella sicurezze). Grazie a tale funzionalità sarà possibile monitorare “chi” fa “che cosa” al fine di individuare possibili abusi da parte degli operatori.

Possibilità di definire per ogni utente quali sono i tributi che può gestire (SistemaàGestione del sistemaàTabella permessi). Ad esempio, sarà possibile creare un profilo utente che possa modificare solo l’Acquedotto ma non gli altri tributi esistenti all’interno della procedura.

La voce di menù “Personalizzazione stampe grafiche” funzionava solo se esisteva la chiave di attivazione dei moduli plus.

Nelle stampe “elenco contratti ACQUA”, “elenco accertamenti TRSU”, “elenco liq./acc. ICI” ed “elenco rimborsi ICI”, nel caso un contribuente abbia più posizioni, possibilità di stampare le etichette per contribuente oppure per avviso (è sufficiente impostare in modo opportuno il parametro “formato” esistente nelle rispettive maschere).

Possibilità di stampare la distinta delle raccomandate da consegnare alle Poste per la notifica degli avvisi di liquidazione/accertamento sia ICI che TRSU (ContribuentiàStampa distinta Poste).

 

 

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La creazione automatica delle ingiunzioni di pagamento (sia per la TRSU che per l’ACQUA che per l’ICI) non funzionava correttamente ovvero non venivano create tutte le ingiunzioni ma solo alcune nel caso un contribuente ne dovesse ricevere più di una.

Il problema non si verificava nella creazione dei solleciti.

Possibilità di stampare i solleciti e le ingiunzioni di pagamento su 3 pagine (prima era solo 1).

La modifica, valida per tutti i Tributi, è di notevole comodità per quei comuni che intendono citare sulle ingiunzioni, tutti i riferimenti normativi che ritengono sia indispensabili per una corretta lettura dello stesso e che tutelino maggiormente l’ente qualora il contribuente intenda impugnare l’atto per vizi di forma.

Possibilità di stampare le ingiunzioni di pagamento (sia per la TRSU che per l’ACQUA che per l’ICI) in modo cumulativo al fine di applicare al contribuente una sola volta le spese dell’ufficiale giudiziario.

ATTENZIONE! Non è possibile stampare i bollettini da allegare all’ingiunzione (o al sollecito) in modo cumulativo.

Nella tabella dati generali di ogni Tributo è possibile indicare il nome del responsabile del procedimento. Tale campo, secondo le esigenze dell’ente, potrà essere utilizzato negli avvisi da notificare al contribuente, aggiungendo al TXT la frase - “A norma dell’art. 8 della Legge 07.08.1990, n.241, si comunica che il responsabile del procedimento è $TINRESPO$”.

Attenzione! Il campo $TINRESPO$ è valido per l’ICI: contattare l’assistenza per avere il nome del campo specifico per ogni tributo.

 

Variazioni legate ad INTERNET

Aggiunto, come modulo opzionale, il servizio di calcolo ICI on-line da inserire nel sito internet dell’Ente. E’ necessario contattare l’assistenza al fine di fornire le aliquote e le detrazioni da utilizzare.

Nella pubblicazione dati in Internet, gestione di utenti che possano accedere ai dati di più contribuenti (come accade ad esempio per le visure catastali tramite SISTER).

La modifica è di notevole comodità per l’ICI, al fine di permettere a CAAF o commercialisti di vedere la situazione immobiliare dei loro clienti oppure alla Guardia di Finanza di conoscere il patrimonio di un determinato contribuente senza dover richiedere l’ausilio dell’ufficio Tributi.

Rivisto completamente l’aspetto grafico della pubblicazione dati in Internet.

 

Variazioni sui CONTRIBUENTI

Possibilità di indicare il BADGE consegnato ad ogni contribuente, necessario per usufruire di determinati servizi quali ad esempio l’accesso alle piazzole ecologiche (ContribuentiàContribuentià3° pagina).

 

Variazioni sul collegamento con ANAGRAFE

Possibilità di collegare i Tributi oltre che con l’Anagrafe di Studio K, Maggioli o Computer Center, anche con export generici forniti in formato ASCII, TXT, DBF, Excel o Access (contattare l’assistenza per avere maggiori dettagli tecnici).

Durante il riporto variazioni da Anagrafe, possibilità di decidere se considerare tutti i contribuenti o solo quelli soggetti a TRSU.

 

Variazioni sul collegamento con UFFICIO TECNICO

Rivisto completamente il collegamento con la Cartografia e l’Anagrafe Edilizia gestite dall’Ufficio Tecnico - software di Globo. In particolar modo il collegamento è stato ampliato ovvero partendo dalla cartografia di CatView, è possibile ora navigare liberamente all’interno dei tributi.

Possibilità di effettuare la stampa “Elenco immobili ICI” in modalità “Cartografia” al fine di rappresentare graficamente determinati elenco come ad esempio la distribuzione sul territorio comunale delle aree fabbricabili dichiarate ai fini ICI.

 

 

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Variazioni sugli IMMOBILI

Importando il catasto UTE sia fabbricati che terreni, se veniva selezionato come formato dati il valore “euro”, la procedura impostava come “rendita catastale/valore dominicale” il valore in lire e conseguentemente tutti gli importi risultavano errati.

 

Variazioni sulla T.R.S.U.

Possibilità di importare e consultare le superfici catastali fornite gratuitamente dall’Agenzia del Territorio al fine di verificare che la superficie iscritta a ruolo sia almeno l’80% di quella catastale.

Si elencano qui di seguito le principali funzioni realizzate:

-possibilità di importare il file ASCII inviato dall’Agenzia del Territorio (ImmobiliàSuperfici catastaliàImportazione superfici catastali).

Ad oggi non è prevista l’importazione del file fornito in formato XML;

-possibilità di consultare i dati (ImmobiliàSuperfici catastaliàIntestatariàbottone <Superfici> oppure ImmobiliàSuperfici catastaliàUnità immobiliari);

-possibilità di ricercare i dati (ImmobiliàSuperfici catastaliàRicerca immobili);

-possibilità di effettuare elenchi parametrici (ImmobiliàSuperfici catastaliàElenco unità immobiliari);

-possibilità di esportare i dati in formato EXCEL (ImmobiliàSuperfici catastaliàElenco unità immobiliariàformato Excel);

-aggiunto nella stampa della situazione contabile-storica l’indicazione delle superfici catastali;

-possibilità di accedere alle superfici catastali direttamente dalle denunce TRSU (TributiàTRSUàDenunceàbottone <Dettaglio>àbottone <Catasto>àbottone <Superfici>);

-possibilità di individuare le incoerenze esistenti negli archivi quali ad esempio planimetrie non presenti negli atti catastali (ImmobiliàSuperfici catastaliàIncoerenze);

-possibilità di individuare i possibili evasori (ImmobiliàSuperfici catastaliàConfronto UTE-TRSU).

Attenzione! Nel caso una unità immobiliare abbia più dati catastali oppure più indirizzi, la procedura visualizzerà sempre l’ultimo. Nel caso di ricerche per tali dati, l’immobile viene individuato indipendentemente che si utilizzi i primi o gli ultimi dati catastali o ubicazione del fabbricato.

Durante il caricamento di una denuncia, se come data inizio occupazione veniva indicato il 1 gennaio, la procedura proponeva 10 mesi e non 12 perché per un sol giorno applicava il bimestre successivo.

Possibilità di effettuare la stampa “schede immobili” in funzione dei codici raggruppamento, sottoraggruppamento e delle date accertamento (TributiàTRSUàStampeàParametricheàStampa schede immobili). Si ricorda che la stampa è di notevole comodità qualora siano state caricate le planimetrie dei locali.

Rivista la stampa “elenco denunce”:

-possibilità di estrarre i locali in funzione dei dati catastali.

Possibilità di effettuare la stampa “elenco accertamenti” in formato etichetta.

Nella stampa degli avvisi di accertamento possibilità di stampare gli avvisi in funzione del tipo di utenza (domestica o non).

Rivista la stampa della situazione contabile storica:

-possibilità di selezionare quali anni stampare per la TRSU;

-nel riquadro del ruolo TRSU vengono ora stampati anche la percentuale di riduzione, il numero di occupanti e il dovuto suddiviso fra Tassa e Addizionali.

Nel caso di applicazione di riduzioni, possibilità di decidere se arrotondare o meno la tariffa unitaria al 2° decimale. E’ sufficiente impostare in modo opportuno il campo “Arrotonda tariffa unitaria” esistente nella tabella riduzioni.

Esempio: Tariffa 1,27 - riduzione 50% - la tariffa finale dovrebbe essere 0,635 euro ma a secondo dell’arrotondamento diventerà 0,635 (nessuno), 0,640 (matematico) oppure 0,630 (per difetto).

 

 

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Qualora su una denuncia venga indicata una determinata riduzione, quest’ultima non sempre compariva nelle varie stampe.

Possibilità di indicare sulla denuncia, delle comunicazioni specifiche per ogni contribuente al fine di stamparle sull’avviso di pagamento nello spazio denominato “Annotazioni per la clientela”, sia che si riscuota tramite CNC che in modo diretto (TributiàTRSUàDenunceàbottone <Dettaglio>àbottone <Comunicazioni>).

Possibilità di stampare la denuncia, oltre che dall’apposita voce di menù, anche direttamente dalla pratica del contribuente (TributiàTRSUàDenunceàbottone <Stampe>àbottone <Denuncia>).

Inoltre vi è ora la facoltà di stampare sulla denuncia eventuali annotazioni che il Comune ritiene necessarie (prima si era costretti a trascriverle manualmente).

 

Variazioni sulla T.R.S.U. per comuni che effettuano la riscossione diretta

Nel dettaglio del bollettino Postel, qualora al contribuente fosse stata applicata una riduzione, quest’ultima non compariva nelle descrizione della categoria. Conseguentemente i contribuenti chiamavano l’ufficio Tributi con la paura che la riduzione non fosse stata applicata.

Nel RID su supporto magnetico, possibilità di decidere se allineare il codice cliente a destra preceduto da zeri oppure a sinistra seguito da spazi, a seconda delle modalità tecniche di interscambio dati stabilite dalla banca.

Se in un esercizio caricavo una denuncia con inizio occupazione dall’anno successivo e, conseguentemente, con mesi e importo dovuto a zero, nella generazione del ruolo tale denuncia veniva inutilmente presa in considerazione.

Se dopo aver emesso un sollecito con relative spese di spedizione, il contribuente saldava la propria posizione, nella stampa “elenco morosi” tale contribuente risultava fra coloro che avevano pagato in modo eccessivo perché la procedura nel calcolare il dovuto non teneva in considerazione le spese di notifica.

Nella stampa elenco versamenti, nell’ultima pagina, compare un riepilogo degli importi incassati distinto per tipologia. Nel caso di eccessivo versamento, l’eccedenza non viene più spalmata in modo proporzionale sulle singole voci, ma viene totalizzata in una nuova voce denominata “maggiori entrate”.

 

 

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Variazioni sulla T.R.S.U. per comuni che applicato il Decreto Ronchi

Effettuando la stampa “Residenti non presenti in Anagrafe” compariva sempre l’errore “Too many arguments” obbligando l’operatore ad uscire dal programma.

La stampa del registro della fatture emesse non veniva effettuata se non esisteva il numero fattura (informazione indispensabile per lo scopo della stampa). Adesso è possibile ottenerla anche se il n. fattura è assente in modo tale da poterla utilizzare anche per altri fini.

Se il calcolo del dovuto è in funzione degli occupanti ad una certa data (e quindi nella tabella tariffe è compilato il campo “occupanti alla data”), per le utenze domestiche che iniziavano in corso d’anno la procedura non calcolava mai l’importo dovuto.

Nel caso il calcolo del dovuto sia in funzione degli occupanti e dei mesi, è possibile ora indicare all’interno del bottone <Occupanti>, tutti gli eventuali cambiamenti della composizione della famiglia, senza dover duplicare la denuncia. La procedura calcolerà automaticamente il dovuto in funzione del periodo degli occupanti e ogni variazione del numero dei componenti, avrà decorrenza dal bimestre successivo (attenzione: non vengono gestiti mesi di occupazione dispari).

Possibilità di creare in automatico un suppletivo al fine di recuperare gli aumenti del numero degli occupanti avvenuti fra la data di emissione del ruolo e la fine dell’anno.

In modo analogo la procedura gestisce attraverso delle compensazioni, anche le diminuzioni dei componenti della famiglia (TributiàTRSUàProcedure di servizioàCreazione suppletivo x cambio occupanti).

Gestione delle note di credito:

-gestione delle note di credito (TributiàTRSUàDenunceàbottone <Note cred.>).

Qualora esistano più locali è necessario caricare una nota di credito per ogni singolo locale indicando il medesimo numero e data nota di credito.

Attenzione! La gestione delle note di credito si attiva solo se in tabella dati generali TRSU è stato impostato “Applicazione dell’IVA” e “Riscossione diretta”;

-elenco delle note di credito (TributiàTRSUàStampeàContenziosoàElenco sgravi/note credito);

-stampa della nota di credito (TributiàTRSUàStampeàComunicazioniàStampa nota credito);

-indicazione delle note di credito nel registro delle fatture emesse;

-in tutte le elaborazioni e stampe decurtazione dall’importo della fattura dell’ammontare della nota di credito.

Migliorata la gestione dei sacchi e dei rifiuti ingombranti:

-possibilità di indicare per ogni contribuente il codice del badge in dotazione e la situazione dello stesso (consegnato, restituito, etc.);

-possibilità di indicare l’unità di misura dei rifiuti (Kg. oppure Hg.);

-possibilità di indicare il numero di sacchi contenuto in ogni rotolo;

-nella stampa della situazione contabile storica è stato aggiunto un nuovo riquadro contenente tutte le operazioni di acquisto sacchi e smaltimento rifiuti presso la piazzola ecologica;

-nella stampa dei bollettini sia a modulo continuo che laser, vengono ora indicati anche i totali delle quantità di sacchi acquistati e di rifiuti smaltiti;

-nella stampa dell’avviso di pagamento laser A4, vengono indicate analiticamente tutte le operazioni di acquisto sacchi e smaltimento rifiuti presso la piazzola ecologica;

-durante la generazione del ruolo vengono messi a ruolo anche i sacchi e rifiuti ingombranti indipendentemente dal fatto che ci debba andare o meno la denuncia;

-possibilità di individuare le incoerenze sugli archivi dei sacchi e rifiuti ingombranti (TributiàTRSUàStampeàIncoerenzeàIncongruenze sui sacchi e rifiuti);

-possibilità di esportare i dati dei sacchi e rifiuti ingombranti in formato Excel (TributiàTRSUàStampeàParametricheàElenco sacchi e rifiutiàFormato “excel”);

-possibilità di individuare i contribuenti che non hanno usufruito del servizio (TributiàTRSUàStampeàParametricheàElenco sacchi e rifiutià[x] Non hanno usufruito).

 

 

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Variazioni sull’I.C.I.

Aggiunto, come modulo opzionale, il servizio di calcolo ICI on-line da inserire nel sito internet dell’Ente. E’ necessario contattare l’assistenza al fine di fornire le aliquote e le detrazioni da utilizzare.

Possibilità di indicare delle annotazioni specifiche per ogni immobile (TributiàICIàRealtààbottone <Immobili>àbottone <Note>).

Possibilità di ricercare una Realtà attraverso una qualsiasi parola caricata all’interno delle annotazioni della Realtà o delle note dell’immobile o delle note dell’accertamento (TributiàICIàRicerca quadriàparametro “parola da ricercare” esistente in 2° pagina).

Possibilità di effettuare la stampa del gettito dichiarazioni ICI in funzione dell’ubicazione dell’immobile al fine di conoscere la capacità contributiva di ogni singola frazione o zona (le scelte dell’amministrazione potrebbero agevolare una zona rispetto l’altra a seconda del peso fiscale).

E’ necessario aver precedentemente abbinato ogni via o piazza alla frazione di appartenenza (TabelleàTerritorialiàStradarioàbottone <Frazione>).

Effettuando la stampa degli avvisi di liq./acc. ICI, la procedura rimaneva posizionata sull’ultimo anno dell’ultimo contribuente stampato. Se ad esempio ero posizionato nel 2005 ed eseguivo la stampa di un avviso di accertamento del 2001, se terminata la stampa andavo a lavorare sui versamenti ICI oppure sulle denunce TRSU, avrei consultato o modificato i dati non del 2005 ma del 2001.

Nella stampa dell’elenco liq./acc. è stato disgiunto l’elenco dalla statistica. Adesso per effettuare la stampa della statistica è necessario impostare come formato “statistica”.

Inoltre la statistica suddivideva gli avvisi solamente fra il 1993 e il 2002: ora non vi è più alcun limite sugli anni.

Nella stampa dell’elenco liquidazioni/accertamenti, possibilità di stampare simultaneamente tutti gli avvisi tranne quelli con stato ‘O-Non emettere’ oppure ‘A-Annullato’, impostando semplicemente il parametro “stato”.

Nella stampa elenco immobili è possibile ottenere l’elenco dei fabbricati senza dati catastali. Fino ad ora la procedura considerava senza dati catastali tutti gli immobili non aventi contemporaneamente il foglio, il mappale e il subalterno. Ora invece la condizione è stata rivista ovvero per fabbricati senza dati catastali si intendono tutti quelli senza mappale.

Possibilità di duplicare tutti gli immobili da un contribuente ad un altro, operazione di notevole comodità durante il caricamento di contitolari oppure di pratiche di successione oppure di atti di compra-vendita di immobili (TributiàICIàDuplicazione denunce).

Possibilità di copiare e incollare i contitolari di un quadro da un contribuente all’altro oppure, all’interno della stessa dichiarazione, da una pagina all’altra. Nelle maschera dei contitolari delle variazioni sono stati aggiunti in basso a sinistra due bottoni <C> e <I> che rispettivamente copiano e incollano tutti i contitolari.

Durante le operazioni di copia-incolla di un immobile della Realtà, possibilità di decidere se copiare o meno anche i dati della “provenienza”.

Per attivare la copia dei dati della “provenienza” di un quadro, è necessario impostare in modo opportuno il parametro esistente in “TributiàICIàRealtà dichiarataàbottone <Opzioni>àparametro copia-incolla”.

Nelle variazioni è stato aggiunto il campo “[x] Comunicazione dell’Agenzia delle Entrate” al fine di poter indicare l’origine del documento.

Nella stampa “Indice dei protocolli” è possibile estrarre tutte le variazioni pervenute dall’Agenzia (ex Ufficio del Registro).

La procedura di “Riporto Realtà anno precedente” creava erroneamente delle pratiche tutte vuote. Al fine di eliminare dall’archivio tali posizioni, si consiglia di effettuare la funzione “TributiàICIàStampeàIncoerenzeàControllo integrità Realtà”.

 

 

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Durante il caricamento di un terreno o di un fabbricato, possibilità di indicare rispettivamente il reddito dominicale o la rendita catastale anziché il valore (il campo è situato all’interno del bottone <Valore>). La modifica è di notevole comodità durante il caricamento delle successioni oppure degli accertamenti ovvero quando si conosce solo la rendita.

La voce di menù “TributiàICIàDenunce 93” è stata spostata in “TributiàICIàProcedure di servizioàGestione denunce 1993” essendo ormai un archivio storico non più utilizzato.

Possibilità di importare i versamenti forniti direttamente dal Concessionario della riscossione. Attenzione! A differenza dei versamenti forniti dall’ANCI-CNC, il tracciato record può mutare da concessionario a concessionario (TributiàICIàLettura supporti magneticiàConcessionarioà àVersamenti).

Possibilità di importare le variazioni ICI 2004.

Possibilità di importare i versamenti ICI 2005.

 

Variazioni sull’ACQUEDOTTO

Rivista la stampa del “prospetto per il letturista ”:

-qualora un utenza sia legata a più contratti viene contrassegnata con il simbolo ‘+’ al fine di aiutare il letturista nella compilazione del prospetto;

-viene indicato lo stato dell’utenza qualora il contatore non sia funzionante (ad esempio guasto).

Rivisto il collegamento con il terminalino palmare:

-gestione del giro della lettura del contatore;

-possibilità di effettuare la connessione computer-terminalino, e viceversa, in modalità manuale.

Rivista la stampa “elenco contratti”:

-possibilità di estrarre i contratti in funzione del periodo in cui sono esistiti;

-possibilità di estrarre i contratti in funzione del numero di alloggi;

-possibilità di stampare solo i contratti unificati.

Per i comuni che emettono fatture unificate, possibilità di stampare il ruolo (formato A4) solo per quegli utenti che hanno dei contratti unificati al fine di allegare il prospetto alla fattura in modo tale da renderla comprensibile all’utente.

E’ sufficiente impostare in modo opportuno il parametro esistente nella 2° pagina della maschera stampa del ruolo.

Nella stampa della situazione contabile storica, nel riquadro dei ruoli Acquedotto, qualora l’ente gestisca bollette unificate, i contratti venivano elencati 2 volte, sia in modo analitico che in modo unificato.

Nella stampa della situazione contabile storica non veniva stampato il riquadro dei ruoli Acquedotto (ma solo quello delle utenze), qualora non vi fosse alcun ruolo generato.

Nel caso di contatori unici che servono più utenze (ad esempio i condomini), possibilità di indicare per ogni contratto i millesimi. Nel caso vengano specificati i millesimi, il consumo, la quota fissa acqua (ex-nolo) e la quota fissa fogna e depurazione verranno rapportati a tale valore.

Nel caso di contatore unico legato a più contratti, possibilità di inserire una sola volta la lettura e non tante volte quanti sono i contratti esistenti (la funzione non è disponibile per coloro che utilizzano il terminalino palmare).

La stessa modifica è stata apportata anche all’inserimento dei cambi contatore.

Durante la chiusura della fatturazione viene aggiornato il valore del consumo medio esistente sul contratto (fino ad ora era possibile gestirlo solo manualmente).

A seguito del Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 16.03.2005, possibilità di indicare i dati catastali dell’immobile in cui è installato il contatore (TributiàAcquedottoàUtenzaàbottone <Catasto>). Non è possibile effettuare alcuna stampa o esportazione su file dei dati catastali in quanto non sono ancora state stabilite le modalità di interscambio dati fra comune e Agenzia delle Entrate.

 

 

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Possibilità di specificare per ogni singola tariffa idrica, se applicare o meno il consumo minimo per fogna e depurazione (prima era possibile farlo o per tutte le tariffe o per nessuna).

Nel caso di contratto cessato e fatturazione in acconto, se la cessazione era stata effettuata utilizzando l’apposita voce di menù anziché correggere direttamente il contratto, la procedura nel calcolare il consumo utilizzava erroneamente le letture “attuale” e “precedente” anziché quella alla cessazione.

Durante il subentro di un contratto, quando ci si posizionava sull’ultima lettura, poteva comparire erroneamente il messaggio “Valore troppo grande! Il contatore ha 0 cifre” anche se il contatore era caricato correttamente.

Nel RID su supporto magnetico, possibilità di decidere se allineare il codice cliente a destra preceduto da zeri oppure a sinistra seguito da spazi, a seconda delle modalità tecniche di interscambio dati stabilite in accordo con la banca.

Nella stampa della statistica ruolo, suddivisa per tariffa acqua, vengono ora indicati anche il numero di alloggi per fascia (prima venivano indicati solo il numero di contratti).

Possibilità di effettuare la stampa del gettito ruolo in funzione della tariffa idrica.

Il bottone <Aggiorna ruolo>, esistente sulla maschera dei contratti, non salvava sul ruolo la domiciliazione bancaria ed eventuali importi caricati nel bottone <Addebiti/Accrediti>.

Il bottone <Ricalcola>, esistente sulla maschera del ruolo storico, non funzionava nel caso si trattasse di una fatturazione in acconto.

Qualora un Ente non faccia pagare il consumo acqua della 1° fascia, nella stampa delle fatture non venivano indicati i consumi e i costi delle prime 2 fasce.

Durante il caricamento dell’utenza, possibilità di ricercare il giro del letturista anche per descrizione oltre che per codice.

Secondo le ultime disposizioni dell’A.T.O., viene consigliato di rilevare le letture dei contatori in modo tale che i consumi corrispondano all’effettivo periodo della fatturazione. Dato che però il letturista può rilevare la lettura anche mesi dopo rispetto la fine del periodo di fatturazione, è stata realizzata una funzione che rapportata le letture al periodo del ruolo (TributiàAcquedottoàLetture contatoriàAggiornamento lettureàAdegua letture al periodo fatturazione).

Per coloro che effettuano fatturazioni in acconto, rivista l’estetica delle letture riportate in fattura in modo tale da renderle coerenti con il consumo calcolato in modo presunto e quindi facilmente comprensibili da parte degli utenti.

Nel caso di fatturazione in ACCONTO, i cambi di contatori effettuati prima della generazione del ruolo, non venivano mai addebitati all’utente.

Rivista completamente la funzione di “Chiusura fatturazione” perché nel caso di fatture negative, la procedura sbagliava il riporto delle somme a credito e, conseguentemente, il calcolo della successiva fattura risultava errato (ad esempio l’IVA a credito veniva scalata 2 volte).

Possibilità di incassare assieme ad una fatturazione di conguaglio, anche un 1° anticipo sulle somme dovute dell’anno a venire al fine di aumentare la liquidità di cassa (TributiàAcquedottoàProcedure di servizioàApertura fatturazioneàparametri in 2° pagina).

La funzione di “Addebito della mora in fattura”, non elaborava la fattura qualora esistesse un sollecito.

Il controllo è stato rivisto ed ora la fattura non viene presa in considerazione solo se esiste un sollecito avente delle sanzioni o degli interessi (solo in tal caso vuol dire che si è già provveduto a recuperare la mora con l’avviso di sollecito).

 

 

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Variazioni sulla T.O.S.A.P. / C.O.S.A.P.

Nella stampa del gettito le occupazioni vengono ripartite oltre che per tariffa e riduzioni anche in funzione della destinazione d’uso.

Nella stampa elenco denunce non esisteva l’indicazione dei totali finali.

Nelle stampe elenco denunce, occupazioni per via e gettito, aggiunto il parametro “Considera solo denunce esenti / non esenti / tutte”.

Gestione dell’importo minimo sotto il quale la tariffa unitaria delle occupazioni temporanee non può andare (0,129114 euro per mq. e giorno e 0,077469 euro nel caso di installazioni di attrazioni, giochi e divertimenti). E’ sufficiente impostare in modo opportuno i campi esistenti nella tabella delle categorie.

Nel caso di applicazione di riduzioni, possibilità di decidere se arrotondare la tariffa unitaria per eccesso (ad esempio 2,10 euro diventerà anziché 1,05 euro 1,10 euro). E’ sufficiente impostare in modo opportuno il parametro “Arrotonda tariffa unitaria” esistente nella tabella tariffe.

Nella stampa dell’elenco delle vie, non veniva indicata la categoria TOSAP qualora una strada apparteneva a più categorie.

Possibilità di importare i versamenti forniti su supporto magnetico dalla Tesoreria secondo il tracciato record standard interbancario CBI (TributiàTOSAPàProcedure di servizioàImportazione bollettini bancari).

 

Variazioni sugli ALTRI TRIBUTI O SERVIZI

Nella stampa elenco versamenti non esisteva l’indicazione dei totali finali rendendo pertanto impossibile quantificare l’ammontare degli importi incassati.

 

Variazioni sulla PUBBLICITA’

Le superfici fino a 300 cmq. sono esenti: la procedura avendo come unità di misura i mq. applicava erroneamente l’esenzione se la superficie era inferiore a 0,30 anziché 0,03 mq.

Nella stampa elenco denunce possibilità di estrarre i dati in funzione dell’anno.

Nella stampa elenco posizioni aggiunta l’indicazione del numero mezzi, del numero facce e della superficie unitaria.

Nelle denunce, bottone <Mezzi>, possibilità di copiare e incollare (bottoni <C> e <I>) un mezzo pubblicitario, anche da un contribuente all’altro.

Possibilità di stampare l’avviso di pagamento (TributiàPubblicitààStampeàComunicazioniàAvviso ICP dovuta).

Possibilità di stampare i bollettini laser A4 doppi o singoli (TributiàPubblicitààStampeà àComunicazioniàStampa bollettini ICP ordinaria).

 

(*) Esiste anche documentazione specifica.