Dalla rel.04.1.0 alla rel.05.1.0 di settembre 2005


Elenco delle principali implementazioni e variazioni realizzate nell'applicativo di

“Gestione Tributi Comunali”

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ATTENZIONE

Si ricorda che ogni qualvolta si effettua un aggiornamento della procedura, i testi degli avvisi di accertamento e liquidazione (ICI, TRSU, TOSAP), dei solleciti e ingiunzioni (ICI, TRSU, ACQUA), degli avvisi di richiesta dati e notizie (ICI, TRSU), dei bollettini (TRSU, ACQUA) ed altri testi ancora, vengono ricoperti dai documenti originali, perdendo eventuali personalizzazioni effettuate dall’utente.

 

INTERNET

Collegandosi al sito www.studiok.it, area “Comuni on-line”, è possibile capire il funzionamento della pubblicazione dei dati in Internet ovvero la possibilità da parte dei contribuenti di consultare la propria posizione contributiva ai fini TRSU, ICI e Acquedotto ed eventualmente effettuare il pagamento direttamente on line tramite Carta di Credito.

 

COLLEGAMENTO CON ANAGRAFE

Si ricorda che la procedura Tributi, una volta attivato il modulo, dialoga non solo con l’Anagrafe di Studio K ma anche con Anagrafi di altre software-house fra cui DEMOS di Maggioli.

 

 

Variazioni dalla Rel. 04.1.0 di maggio 2004 alla Rel. 05.1.0 di settembre 2005

 

Variazioni di carattere TECNICO

Predisposizione della procedura alle nuove soluzioni (Web solution) funzionanti, oltre che in rete (Lan), anche attraverso Internet (Web e/o Asp) con tecnologia basata su web services.

L’installazione non comporta alcuna modifica operativa ma la semplice predisposizione del software ad una eventuale successiva attivazione dei nuovi servizi.

Per ulteriori informazioni contattare il commerciale di riferimento.

Ottimizzata la velocità di accesso alle principali maschere (contribuenti, denunce TRSU, contratti Acquedotto, Realtà ICI, collegamento con Anagrafe) ovvero i campi calcolati, ad esempio il dovuto, prima venivano calcolati in continuazione mentre adesso vengono calcolati solo se variano le basi imponibili.

Rivista la funzione di caricamento dati in multiutenza in quanto, in talune situazioni, le chiavi primarie degli archivi (ad esempio codice contribuente, codice versamento ICI) venivano duplicate.

Aggiornato il run-time del programma dalla versione VFP6 alla versione VFP8.

Con sistemi operativi obsoleti quali ad esempio Windows 95 e Windows 98 potrebbero verificarsi problemi di natura tecnica. In tali situazioni è necessario accedere a “ SistemaàGestione del sistemaàOpzioniàArea Generale”, impostare “Utilizza run-time” con il valore “VFP6” e infine uscire e rientrare nel programma.

Qualora non sia nemmeno possibile accedere al programma, è necessario modificare il file SICI00.INI  esistente nella cartella \SICI\APP\ETRI  cambiando la riga RUN-TIME = AUTO  con RUN-TIME = VFP6

Possibilità di cambiare i colori delle maschere (SistemaàGestione del sistemaàOpzioniàarea Generale).

Possibilità di cambiare i caratteri delle maschere (SistemaàGestione del sistemaàOpzioniàarea Generale). Qualora si volesse modificare tale impostazione, si consiglia di utilizzare caratteri proporzionali.

Nel salvataggio degli archivi vengono ora salvati anche la release e il nome dell’ente, informazioni utili per l’assistenza software.

Il salvataggio degli archivi effettuato durante l’aggiornamento del programma viene esteso a tutti gli enti presenti compreso il dimostrativo XXX (prima veniva salvato solo l’ente 001).

Inoltre i salvataggi storici passano da 5 a 9 ovvero vengono mantenuti in memoria gli ultimi 9 salvataggi su disco rigido effettuati in automatico durante l’aggiornamento della procedura.

 

 

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Cambiata la combinazione di tasti che permette l’accesso incondizionato al Browser.

L’accesso alla modalità Debug è invece rimasto invariato.

Riviste le modalità tecniche di interscambio dati fra Tributi e Postel.

Possibilità di effettuare la verifica dell’integrità degli archivi (SistemaàProcedure di servizioàIntegrità archivi).

Dopo circa 4 anni dall’introduzione dell’Euro, eliminata definitivamente la possibilità di effettuare la conversione degli archivi dalla versione Lire 01.3.0 alla versione Euro.

 

Variazioni di carattere GENERALE

Aggiornato l’help in linea (consultabile tramite la pressione del tasto F1) e rivista completamente la modalità di ricerca degli argomenti.

In tutte le comunicazioni ICI e TRSU che dovevano essere spedite al contribuente, non sempre venivano indicati la frazione, l’esponente, la scala, il piano e l’interno dell’indirizzo di recapito o residenza.

Per i comuni della regione Piemonte, possibilità di inviare i dati ICI e TRSU al C.S.I. Piemonte al fine di permettere la pubblicazione degli stessi in Internet.

Rivista la pubblicazione dei dati in Internet:

-pubblicazione della TOSAP;

-richiesta della concessioni/autorizzazioni della TOSAP da parte del cittadino tramite Internet;

-stampa delle concessioni/autorizzazioni della TOSAP tramite Internet;

-comunicazione di variazione immobili ICI tramite Internet;

-richiesta di rimborso ICI tramite Internet;

-pubblicazione dei versamenti ACQUEDOTTO, TRSU, ICI e TOSAP;

-gestione dei pagamenti on-line di ACQUEDOTO, TRSU, ICI e TOSAP tramite Banca Sella.

Possibilità di personalizzare le stampe grafiche in modo semplice e veloce come ad esempio i bollettini laser A4 (SistemaàProcedure di servizioàPersonalizzazione stampe grafiche).

Possibilità di effettuare la stampa dell’elenco dei solleciti/ingiunzioni di pagamento (ICI, TRSU e ACQUA) sia in formato sintetico che analitico ovvero con l’indicazione di tutti i dati anagrafici del contribuente al fine di poterla utilizzare come ruolo coattivo da inviare al CNC.

A partire dal 1 luglio 2003 il tasso d’interesse moratorio è il 2,75% annuo, ovvero il 1,375% semestrale, in virtù del D.M. 27/06/2003, art. 2, comma 1, pubblicato sulla G.U. n.149 del 30/06/2003.

Possibilità di indicare i tassi di interesse con 3 decimali per qualsiasi tributo o servizio.

Rivista la funzione di cambio anno (Alt+A) in quanto si era raggiunto il numero massimo di anni gestiti (1993-2004).

Rivista l’estetica di tutti gli zoom, in particolare quello sui contribuenti.

Rivista la gestione delle stampe ovvero adesso tutte le stampe, ad esclusione di quelle dei bollettini, vengono effettuate in modalità grafica (nuova maschera di selezione della stampante).

L’obiettivo è quello di avere uniformità fra le varie procedure nella selezione della stampante.

Si ricorda che con la nuova modalità di selezione è possibile passare dall’anteprima alla stampa vera e propria senza dover ripetere l’elaborazione.

Qualora sorgessero dei problemi tecnici è possibile ripristinare la situazione precedente utilizzando la voce di menù “SistemaàGestione del sistemaàOpzioniàarea Tributi” e impostando in modo opportuno il campo “Disattiva stampe solo testo”.

Se si utilizzano stampanti Laser e i problemi sono legati al salto pagina, diminuire il valore del campo “Righe utili predefinite” esistente nella stessa maschera citata nel punto precedente.

Rivisti i messaggi di allerta “Finestra modale” e “Inattivabile” perché poco intuitivi.

Il primo è stato cambiato in “Non è possibile aprire altre maschere” e il secondo è stato cambiato in “E’ necessario riselezionare il punto a menù che ha aperto la maschera corrente”.

 

 

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Variazioni sui CONTRIBUENTI

Rivista la stampa della situazione contabile storica:

-nel riquadro delle denunce ICI non veniva stampata l’ubicazione dell’immobile se questa era stata caricata nel campo zona anziché nel campo via;

-nel riquadro delle denunce ICI non veniva stampato il 2° decimale della percentuale di possesso;

-nel riquadro degli immobili ICI è possibile decidere se indicare la rendita catastale del fabbricato o il reddito dominicale del terreno anziché il valore, modifica utile a seconda dell’utilizzo della stampa;

-nel riquadro dei versamenti ICI non veniva indicato se il versamento era unico;

-nel riepilogo ICI vengono stampati tutti gli anni esistenti e non più solo gli ultimi nove;

-viene indicato lo ‘stato’ dell’avviso di liq./acc. ICI e lo ‘stato’ dell’avviso di rimborso ICI;

-vengono stampati i ricorsi ICI;

-viene indicato lo ‘stato’ dell’avviso di accertamento TRSU;

-vengono stampati i versamenti TRSU;

-nel caso di riscossione diretta viene stampato un riepilogo del dovuto-pagato TRSU;

-nel riepilogo del catasto comunale terreni (e non catasto UTE terreni) vengono ora elencati gli immobili in modo analitico (prima veniva citato solo il codice terreno);

-possibilità di effettuare la stampa oltre che per contribuente, ubicazione o codice ecografico, anche per dati catastali dell’immobile (ContribuentiàSituazione contabile-storica).

Possibilità di indicare la date di morte se persona fisica o di cessazione se società.

Qualora il contribuente risulti deceduto, automaticamente non verranno calcolate le sanzioni negli avvisi di liquidazione/accertamento. Per coloro che hanno attivo il collegamento con l’Anagrafe, dalle prossime release il campo relativo alla data di decesso verrà caricato automaticamente.

Possibilità di indicare, oltre al numero di telefono, anche il numero di cellulare, il numero di fax e l’indirizzo di posta elettronica (e-mail) del contribuente. Quest’ultima informazione risulta indispensabile per poter erogare servizi tramite Internet.

Possibilità di gestire più recapiti per lo stesso contribuente (ad esempio l’avviso di pagamento TRSU viene recapitato ad un indirizzo e la fattura dell’ACQUA ad un altro).

La miglioria attualmente è valida solo per l’Acquedotto.

E’ stato eliminato il domicilio fiscale del contribuente in quanto mai utilizzato.

Se esiste il recapito, nella maschera dei contribuenti compare la dicitura “ESISTE RECAPITO” al fine di mettere in allerta l’operatore.

Nella stampa elenco contribuenti possibilità di stampare solo coloro che hanno il recapito diverso dalla residenza.

Nella stampa elenco contribuenti viene ora stampato oltre alla residenza anche il recapito.

Nel caso di contribuenti duplicati, casistica frequente dopo l’importazione dei versamenti o delle variazioni ICI, possibilità di unificare automaticamente 2 contribuenti in uno solo (ContribuentiàUnificazione contribuenti).

Possibilità di modificare in automatico un indirizzo di residenza con un altro (TabelleàTerritorialiàProcedure di servizioàAggiornamento vie).

La modifica è importante per allineare lo stradario dei Tributi con quello dell’Anagrafe.

Durante il caricamento della tabella comuni, possibilità di impostare manualmente il codice identificativo.

 

 

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Variazioni sul collegamento con ANAGRAFE

Oltre a residenti, AIRE, deceduti ed emigrati, sono ora disponibili anche le variazioni storiche dei cambi di residenza (funzionalità fino ad ora attiva solo sul collegamento con l’Anagrafe di Maggioli).

Nello zoom sui cittadini non vengono più elencati i cambi di residenza in quanto ciò faceva risultare molti omonimi in realtà inesistenti.

Riviste le modalità tecniche di interscambio dati fra Anagrafe e Tributi.

Per coloro che utilizzano l’Anagrafe di Studio K, ora è necessario procedere, oltre all’esportazione, anche all’importazione della stessa nei Tributi.

Rivista la stampa “elenco cittadini”:

-possibilità di estrarre i dati in funzione del codice famiglia;

-possibilità di non considerare i cittadini AIRE.

Gestione della privacy nel collegamento Anagrafe-Tributi ovvero possibilità di decidere di non esportare i dati sensibili del cittadino (come ad esempio lo stato civile, la professione, la maternità, etc.).

Nella ricerca di un nominativo fra Anagrafe e Tributi, oltre a codice fiscale oppure cognome+nome+data di nascita, è stata attivata la ricerca anche per cognome+data di nascita. La modifica risulta di notevole comodità per gestire tutte quelle casistiche di contribuenti/cittadini con doppio nome.

 

Variazioni sul collegamento con UFFICIO TECNICO

Aggiunto, come modulo opzionale, il collegamento con la Cartografia e l’Anagrafe Edilizia gestite dall’Ufficio Tecnico - software di Globo.

E’ necessario impostare in modo opportuno la tabella “ImmobiliàTabelleàDati generali”.

Il collegamento è bidirezionale ovvero dall’Anagrafe Edilizia è possibile consultare chi paga l’ICI e la TRSU per l’immobile (bottone <Mostra SICI>) e dai Tributi è possibile visualizzare la Cartografia e le Concessioni Edilizie legate alla denuncia (bottone <U.I.>).

Aggiunto, come modulo opzionale, il collegamento con la Cartografia e l’Anagrafe Edilizia gestite dall’Ufficio Tecnico - software di Starch. Durante l’aggiornamento verranno installati tutti i componenti necessari per consultazione di mappe cartografiche.

E’ necessario impostare in modo opportuno la tabella “ImmobiliàTabelleàDati generali”.

Il collegamento è bidirezionale ovvero dall’Anagrafe Edilizia è possibile consultare chi abita e chi paga i tributi per l’immobile (bottone <Tributi Studio K>) e dai Tributi è possibile visualizzare la Cartografia e le Concessioni Edilizie legate alla denuncia (bottone <U.I.>).

 

Variazioni sugli IMMOBILI

Rivista la gestione del Catasto Comunale.

Nei fabbricati del Catasto Comunale esiste il bottone <Tributi> che permette di visualizzare le denunce dei vari tributi legate al fabbricato selezionato. Adesso è possibile, cliccando sulla denuncia accedere direttamente all’archivio al fine di apportare eventuali modifiche.

Possibilità di ricercare i fabbricati e i terreni sia per contribuente, ubicazione dell’immobile che dati catastali (ImmobiliàCatasto ComunaleàRicerca immobili).

Al fine di una corretta gestione del Catasto Comunale è necessario legare ogni denuncia o contratto ad un immobile. Possibilità di individuare eventuali anomalie esistenti, quali ad esempio denunce senza codice ecografico (ImmobiliàCatasto ComunaleàStampeàIncoerenze).

Aggiunta la stampa dell’avviso immobili posseduti (ImmobiliàCatasto ComunaleàStampeà àComunicazioniàAvviso immobili posseduti). L’obiettivo della stampa è di comunicare ai proprietari degli immobili che sono stati censiti, la loro situazione patrimoniale ai fini tributari.

 

 

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Variazioni sulla T.R.S.U.

Durante la fase di installazione della nuova release, verifica della coerenza delle denunce ovvero dell’esistenza di denunce con progressivi doppi. Nel caso venissero riscontrate delle anomalie, verrà creato il file “\SICI\ARC\ENTE001\EXPORT\ETRI\LOG\ANOMALIE.LOG”.

Durante il caricamento di una denuncia per più anni ma senza alcun accertamento, qualora fosse stato utilizzato il bottone <C> per duplicare la pratica e in tabella dati generali TRSU fossero presenti le spese di notifica, la procedura assegnava erroneamente tali spese ad ogni anno.

Rivisto il calcolo degli accertamenti:

-qualora il contribuente risulti deceduto ovvero la data di morte è stata compilata, la procedura in automatico non applica le sanzioni (prima era necessario indicarlo manualmente).

Attenzione! E’ necessario che nella tabella “Casistiche sanzioni” esista il codice “A-Decesso del contribuente”.

Nella stampa dell’avviso di accertamento, nel riquadro dei locali, veniva stampata erroneamente la dicitura “Giorni” anziché “Mesi” (l’anomalia si è verificata solamente a coloro che hanno installato le release 04.2.1 o 04.2.2).

Possibilità di modificare il testo dell’avviso di sgravio/discarico.

Nella stampa dell’avviso di iscrizione a ruolo possibilità di decidere quali tipi di ruolo considerare (tutti, solo principali oppure solo suppletivi).

Possibilità di ottenere l’elenco degli accertamenti in formato Excel.

Nella procedura di riclassificazione delle tariffe possibilità di elaborare le denunce anche in funzione della destinazione d’uso.

Gestione fino a 5 diversi tassi di interesse (prima era possibile gestirne solo 4).

Possibilità di calcolare gli interessi moratori sia semestralmente che giornalmente (per effettuare il calcolo a giorni e necessario impostare in modo opportuno la tabella dati generali TRSU).

Possibilità di indicare nella tabella dati generali TRSU gli estremi della delibera con cui sono state approvate le tariffe. Tali informazioni compariranno nell’avviso di accertamento.

Rivista la gestione dei testi degli avvisi di accertamento: è possibile ora modificare qualsiasi parte del testo e decidere se stampare 1, 2 o 3 pagine per ogni avviso in funzione delle proprie esigenze.

Inoltre possibilità di utilizzare la carta intestata (è sufficiente impostare in modo opportuno il parametro esistente in “TabelleàDati generali”).

ATTENZIONE! Per coloro che hanno modificato i testi sarà necessario riportare le modifiche nel nuovo TXT ovvero non è assolutamente possibile utilizzare i vecchi files personalizzati in quanto non più compatibili con la nuova versione del programma.

Qualora il comune applichi delle spese di notifica sugli accertamenti, è necessario che nella memorizzazione del ruolo su supporto magnetico tali spese vengano messe in un riga a se stante con codice tributo “1C31” (fino ad ora venivano messe assieme alla tassa e quindi erroneamente maggiorate delle addizionali).

Si ricorda di impostare in modo opportuno il codice tributo delle spese di notifica nella tabella dati generali TRSU.

La modifica non è compatibile all’indietro ovvero non funziona su ruoli già generati.

Possibilità di indicare sulla denuncia, oltre al codice raggruppamento, anche il codice sottoraggruppamento. La miglioria è di notevole comodità per poter stilare statistiche secondo le proprie esigenze.

Possibilità di indicare sull’accertamento la data di notifica dell’avviso di richiesta dati e notizie e se l’avviso è stato rettificato o meno.

Possibilità di classificare un accertamento come “P-Sospeso”. In tutte le elaborazioni gli accertamenti “Sospesi” verranno gestiti come quelli “Annullati”.

 

 

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Rivista la stampa “elenco denunce”:

-possibilità di estrarre i dati in funzione del codice sottoraggruppamento;

-possibilità di selezionare solo le denunce aventi degli addebiti o degli accrediti;

-possibilità di selezionare le denunce a debito/a credito/con dovuto a zero.

Rivista la stampa “elenco accertamenti”:

-possibilità di estrarre i dati in funzione del codice raggruppamento e del codice sottoraggruppamento;

-possibilità di estrarre i dati in funzione della data di notifica, della data di adesione formale, del tipo di violazione commessa;

-possibilità di estrarre i dati in funzione del tipo di ruolo (suppletivo o suppletivo omessi), del tipo di tariffa;

-possibilità di ottenere una statistica in funzione dello stato d’avanzamento dell’avviso (nella maschera dei parametri impostare come formato “statistica”).

Possibilità di utilizzare la carta intestata nella stampa della lettera richiesta dati e notizie.

E’ sufficiente impostare in modo opportuno il parametro esistente in “TabelleàDati generali”.

Possibilità di effettuare la stampa dei bollettini direttamente dalle denunce (bottone <Stampe>àbottone <Bollettini>). La stampa, formato Laser A4, può essere utile anche a coloro che riscuoto tramite CNC in quanto permette di avere una scheda contribuente con tutti i dati salienti.

Nella memorizzazione del ruolo su supporto magnetico da inviare al CNC, possibilità di indicare (oltre a mq., ubicazione e descrizione tariffa) anche i mesi di occupazione e la tariffa unitaria, sia al lordo che al netto delle addizionali.

Possibilità di generare un ruolo unico contenente sia le denunce di tipo O che di tipo S.

Nella stampa del gettito non vengono più elaborate le denunce aventi un accertamento con stato ‘O-Non emettere’ oppure ‘U-Annullato’.

Nella stampa elenco denunce, nel caso esista l’accertamento, viene scalato dal dovuto la tassa già iscritta a ruolo.

Nella stampa elenco accertamenti è stata aumentata la larghezza delle colonne degli importi.

Possibilità di calcolare la sanzione per omessa denuncia solo sull’accertato e non sulla differenza fra accertato e denunciato

Per attivare la modifica è necessario impostare in modo opportuno il parametro “Applica sull’accertato/sulla differenza accertato-dichiarato” esistente nella 2° pagina della tabella dati generali TRSU. Attenzione: apportare la modifica per ogni anno.

Inibita la cancellazione di una tariffa se questa è utilizzata nelle denunce, negli accertamenti oppure in un ruolo storico.

Nella memorizzazione del ruolo su supporto magnetico venivano inserite anche le denunce con importi negativi causate ad esempio dall’esistenza di un accredito maggiore della tassa. A titolo informativo si sintetizza la logica della procedura:

-nella generazione del ruolo storico vengono inserite tutte le denunce, indipendentemente dal dovuto;

-nella stampa del ruolo vengono stampate solo le denunce con dovuto > 0;

-nella memorizzazione del ruolo 290 vengono inserite solo le denunce con dovuto > 0

(compare messaggio di allerta se esistono posizioni <=0);

-nella stampa parametrica del ruolo vengono stampate tutte le denunce, indipendentemente dal dovuto.

 

 

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Variazioni sulla T.R.S.U. per comuni che effettuano la riscossione diretta

Sulle denunce aggiunto il bottone <Aggiorna ruolo> al fine di permettere l’aggiornamento automatico del ruolo storico qualora, una volta spediti gli avvisi di pagamento, il contribuente comunichi errori o variazioni che incidono sul dovuto. La modifica è di notevole importanza altrimenti i versamenti effettuati dal contribuente non coincidevano mai con il dovuto del ruolo e pertanto per la procedura tali soggetti risultavano sempre morosi.

Attenzione! La modifica non è compatibile con ruoli generati con precedenti release.

Possibilità di creare un ruolo in acconto anche se il metodo di calcolo è a mesi (prima era possibile farlo solo se il metodo era a giorni).

Si ricorda che il programma permette di gestire, oltre al conguaglio, un solo acconto e non più acconti.

Nella stampa del ruolo viene indicato per ogni contribuente anche il totale onnicomprensivo ovvero il totale dovuto al lordo delle addizionali (è necessario che nella tabella dati generali TRSU sia impostato “Riscossione diretta”).

Gestione delle rate nella domiciliazione bancaria – RID (prima veniva sempre addebitato sul conto corrente l’importo complessivo con scadenza pari a quella del versamento in unica soluzione).

Nel RID su supporto magnetico, l’importo da addebitare sul c/c bancario relativo ad ogni contribuente risultava essere errato (solo il RID cartaceo era corretto).

Possibilità di emettere, prima della scadenza della 2° rata, i solleciti di pagamento per coloro che non hanno pagato la 1° rata.

Aggiunta una nuova funzione per il caricamento dei versamenti. La procedura è stata ideata appositamente per rendere le operazioni di data-entry snelle e veloci (TributiàTRSUàRiscossione direttaàInserimento manuale versamenti).

Durante il caricamento dei versamenti la procedura propone in automatico l’importo pagato: nel caso di inserimento dell’ultima rata l’importo proposto non sempre era quello corretto a causa di un arrotondamento diverso da quello applicato durante la stampa dei bollettini.

Nella stampa dei bollettini, possibilità di rateizzare in funzione dell’importo e del tipo tariffa.

Possibilità di esportare i bollettini in formato Excel al fine di permettere la stampa degli stessi da parte di una Tipografia in alternativa a Postel (TributiàTRSUàRiscossione direttaàStampa fatture/bollettiniàFormato “Excel – Bollettini per tipografia”).

Nella stampa dei bollettini laser A4 doppi (e non singoli), rivisto il salto pagina ovvero non vengono più lasciati dei bollettini in bianco (il problema si verificava solo se il numero di bollettini da inviare al contribuente era dispari).

Aggiunto, come modulo opzionale, la possibilità di stampare sui bollettini laser A4 il codice a barre e di acquisire i versamenti tramite penna ottica al fine di snellire le operazioni di data-entry.

Attenzione! La stampa del codice a barre è compatibile solo con Windows 2000/XP.

Possibilità di stampare l’avviso di pagamento (TributiàTRSUàRiscossione direttaàStampa fatture/bollettiniàFormato “Laser - Fattura/Avviso A4”).

Possibilità di indicare sull’avviso di pagamento tutte gli avvisi o fatture passate non ancora saldate (TributiàTRSUàRiscossione direttaàIndicazione degli insoluti in fattura).

Possibilità di stampare i bollettini laser A4 doppi (fino ad ora era possibile stampare solo i bollettini laser A4 singoli).

Possibilità di stampare contemporaneamente i bollettini di tutte le rate, compresa l’unica.

 

 

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Variazioni sulla T.R.S.U. per comuni che applicato il Decreto Ronchi

Durante il riporto occupanti da Anagrafe in TRSU venivano erroneamente presi in considerazione anche i cittadini AIRE.

Inoltre non venivano riportati gli occupanti sulle denunce con tipo ruolo ‘S-Suppletivo’.

Aumentata la lunghezza del campo n. occupanti, esistente sulla denuncia TRSU, da 2 a 3 cifre.

La modifica si è resa necessaria per evitare il verificarsi dell’errore “overflow numerico” che capitava nei contribuenti residenti in case di riposo e allo stesso tempo intestatari di una denuncia.

Nella stampa dei bollettini formato “testo+bollettino”, sia Laser che modulo continuo, viene indicata solo la tariffa unitaria al metro quadro e non quella per occupante. A causa di ciò il contribuente non riesce a capire come è stato calcolato il dovuto e addirittura può supporre che i conteggi siano errati. Per ragioni tecniche relative al tipo di layout, si è preferito scegliere di non indicare nemmeno la tariffa unitaria in modo tale da non trarre in inganno il contribuente.

Nella stampa degli avvisi di accertamento, possibilità di indicare sullo stesso atto fino a 6 anni di imposta (per la TRSU esiste il limite di 5 anni mentre per la TIA la prescrizione è quella del codice civile).

Nella stampa del ruolo analitico (e non in quella sintetica) viene indicato il numero della fattura (al posto del codice esattoriale).

Possibilità di effettuare la stampa del registro delle fatture emesse (TributiàTRSUàRuoliàRegistro fatture/avvisi emessi).

Possibilità di allegare all’avviso bonario stampato e spedito dal CNC un foglio riepilogativo contenente l’indicazione di tutte le basi imponibili al fine di dare al contribuente completa trasparenza sugli importi dovuti (TributiàTRSUàProcedure di servizioàAllega lettera al ruolo).

E’ necessario impostare a ‘Si’ il campo “Aggiungi annotazioni integrative” esistente nella 2° pagina della generazione del ruolo.

Per attivare tale funzione é necessario stipulare con il proprio Concessionario della Riscossione apposita convenzione.

In diverse stampe veniva riportata erroneamente la dicitura “Tassa” anziché “TIA”.

Possibilità di distinguere la quota fissa dalla quota variabile anche per le tariffe di utenze non domestiche al fine di poter applicare riduzioni solo su una determinata quota della tariffa (è necessario impostare la voce “di cui quota variabile” nella tabella tariffe).

Per il corretto riporto automatico del numero di occupanti dall’Anagrafe, è necessario che il contribuente di una determinata abitazione sia appartenente alla famiglia anagrafica che occupa tale abitazione (ad esempio non verranno caricati i componenti della famiglia di un “figlio” la cui TRSU viene pagata dal “padre” residente in altra abitazione). Al fine di agevolare l’individuazione di tali casistiche, possibilità di identificare tutte le denunce in cui esistono più abitazioni (TributiàTRSUàStampeà àIncoerenzeàDenunce promiscue).

Qualora il metodo di calcolo della TRSU è a giorni, nella stampa della situazione contabile storica, nel riquadro del ruolo TRSU, il dovuto dell’anno con calcolo a giorni risultava errato se si effettuava la stampa essendo posizionati in un anno in cui il metodo di calcolo è a mesi.

 

 

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Variazioni sull’ACQUEDOTTO

Possibilità di gestire la riscossione anticipata della quota fissa acqua (ex nolo contatore) e della quota fissa fogna/depurazione ovvero di incassare contemporaneamente oltre al quota dell’anno corrente anche la quota dell’anno a venire (TributiàAcquedottoàTabelleàTariffeàQuota fissa acquaàbottone <Anticipo>).

La quota fissa fogna/depurazione veniva erroneamente applicata anche se il contratto non risultava allacciato al servizio di fognatura e depurazione.

Per i comuni che effettuano la riscossione tramite il CNC, possibilità di decidere quali annotazioni riportare sull’avviso di pagamento (ad esempio ubicazione del contatore e letture).

Gestione delle rate nella domiciliazione bancaria – RID (prima veniva sempre addebitato sul conto corrente l’importo complessivo con scadenza pari a quella del versamento in unica soluzione).

Possibilità di emettere, prima della scadenza della 2° rata, i solleciti di pagamento per coloro che non hanno pagato la 1° rata.

Nella stampa dei bollettini laser A4 doppi (e non singoli), rivisto il salto pagina ovvero non vengono più lasciati dei bollettini in bianco (il problema si verificava solo se il numero di bollettini da inviare al contribuente era dispari).

Gestione dell’Addizionale A.T.O. sugli scarichi, entrata in vigore dal 2001 e applicata solo da alcune province italiane a seguito della delibera CIPE n.52 del 04.04.2001.

Sui ruoli storici è necessario impostare in modo opportuno la percentuale dell’addizionale ATO. Attenzione! Le tariffe fogna e depurazione vanno comunque indicate comprensive dell’aumento.

Qualora la percentuale di cui sopra venga impostata, nelle stampe del ruolo A4, del gettito ruolo e del gettito versamenti, comparirà alla fine della stampa un riquadro riportante gli importi di competenza della Provincia.

Inoltre in tutte le stampa delle fatture formato laser l’importo compare in modo analitico mentre nel caso delle fatture a modulo continuo o tramite Postel è necessario contattare l’assistenza.

Possibilità di stampare i bollettini laser A4 TD 896 ovvero precompilati in tutte le parti compresa la CODELINE. Grazie alla stampa della Codeline il comune potrà ricevere dalle Poste Italiane la rendicontazione dei versamenti su supporto magnetico (naturalmente è necessario fare esplicita richiesta alle Poste).

Aggiunto, come modulo opzionale, la possibilità di stampare sui bollettini laser A4 il codice a barre e di acquisire i versamenti tramite penna ottica al fine di snellire le operazioni di data-entry.

Attenzione! La stampa del codice a barre è compatibile solo con Windows 2000/XP.

Rivista la funzione per il caricamento dei versamenti al fine di rendere le operazioni di data-entry snelle e veloci.

Nel caso di contratto cessato e fatturazione in acconto, la procedura effettua giustamente i conteggi come se la fatturazione fosse a conguaglio. Quando però si generava il ruolo a conguaglio, i contratti cessati e già fatturati completamente nel ruolo in acconto, venivano erroneamente rimessi a ruolo per lo stesso importo già pagato nella precedente fatturazione.

Nella correzione dei ruoli storici, possibilità di cercare una fattura in funzione del nome o del codice fiscale del contribuente.

Rivisto completamente l’aspetto grafico della stampa della fattura laser A4 al fine di renderla più gradevole e dettagliata.

Il precedente modello è stato mantenuto e per utilizzarlo è necessario selezionare, in fase di stampa, “Laser – Fattura A4 personalizzata”.

Nella stampa del bollettino Laser su A4 possibilità di indicare il dettaglio della fattura e degli importi sulla listella bianca. In fase di stampa è necessario selezionare “Laser – Testo+bollettino A4”.

 

 

Elenco delle principali implementazioni e variazioni realizzate nell'applicativo di

“Gestione Tributi Comunali”

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(continua)

 

Se un contratto ha diversi addebiti/accrediti caricati nel bottone <Add./Acc.>, quando si effettuava la stampa della fattura A4 compariva una sola riga con la somma delle descrizioni e la somma dell’imponibile anziché, come ora, un elenco analitico.

Possibilità di stampare le fatture in funzione della residenza dell’utente. La miglioria permette di ottimizzare le operazioni di spedizione qualora l’ente abbia intenzione di consegnare le fatture porta a porta.

Rivisto il calcolo dell’IVA in quanto non deve essere calcolata di volta in volta sulle singole voci ma solo alla fine sul totale dell’imponibile. Infatti a seconda del metodo utilizzato, i calcoli possono risultare diversi a causa degli arrotondamenti. Si riporta qui di seguito un esempio chiarificatore:

Imponibile        Aliq.        IVA                Commento                                        

1,27        10%        0,13                L’IVA da 0,127 viene arrotondata a 0,13

1,27        10%        0,13                Sommando 0,13+0,13 si ottiene un totale diverso

2,54        10%        0,25                L’IVA da 0,254 viene arrotondata a 0,25

Gestione della quota di accesso al servizio Acqua (Cipe – Deliberazione 04/04/2001 n. 52 pubblicata sulla G.U. del 18/07/2001 n.165).

Per coloro che applicano ancora il nolo contatore sarà sufficiente utilizzare i medesimi campi.

Gestione della quota di accesso al servizio Fogna e Depurazione.

Nel dettaglio della fattura ACQUA non verrà più stampata la dicitura fissa “Nolo contatore” ma la descrizione caricata nell’apposita tabella.

Possibilità di stampare sulla fattura delle avvertenze specifiche per ogni contratto ovvero il campo “annotazioni sull’utenza”. Fino ad ora era possibile stampare solo delle avvertenze generiche uguali per tutti.

Nella stampa del ruolo A4 vengono ora indicate distintamente l’IVA al 10% e l’IVA al 20%.

Nella stampa del gettito del ruolo viene ora indicato anche l’ammontare dei crediti per acconti già versati.

Nel RID su supporto magnetico, non veniva indicata la data di scadenza.

Aggiunto, come modulo opzionale, la possibilità di assegnare a tutti i contratti un determinato tipo di addebito, ad esempio per recuperare un aumento di tariffe (TributiàAcquedottoàProcedure di servizioàAssegnazione Addebiti/Accrediti).

Possibilità di iscrivere a ruolo anche contratti cessati che però hanno delle pendenze in sospeso con il comune (TributiàAcquedottoàRuoliàGenerazione del ruoloàflag esistente in 2° pagina).

 

 

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Variazioni sull’I.C.I.

Possibilità di applicare determinati filtri e ordinamenti nella ricerca degli immobili di un contribuente al fine di velocizzare e semplificare l’individuazione della posizione desiderata.

E’ sufficiente impostare in modo opportuno il bottone <Opzioni> esistente nella Realtà ICI e utilizzare il bottone <Elenco> per accedere agli immobili.

Il parametro esistente in tabella dati generali ICI denominato “Visualizza solo anno in corso” è stato soppresso.

Rivisto il calcolo delle liquidazioni/accertamenti:

-qualora il contribuente risulti deceduto ovvero la data di morte è stata compilata, la procedura in automatico non applica le sanzioni (prima era necessario indicarlo manualmente).

Attenzione! E’ necessario che nella tabella “Casistiche sanzioni” esista il codice “A-Decesso del contribuente”;

-possibilità di memorizzare, oltre ai ricorsi, anche gli estremi della richiesta di annullamento di un avviso di liq/.acc. (TributiàICIàRealtààbottone <Liq. e Acc.>àbottone <Ricorsi>).

Se esiste una richiesta di annullamento o un ricorso, compare la dicitura “ESISTE RICORSO” nella maschera degli avvisi, al fine di mettere in allerta l’operatore.

Aggiunta la stampa dell’avviso di annullamento di una liquidazione/accertamento o di rigetto della richiesta di annullamento (TributiàICIàStampeàComunicazioniàAvviso di annullamento liq./acc.);

-possibilità di gestire le tardive denunce come omesse.

E’ necessario impostare in tabella dati generali ICI il campo “considera una tardiva denuncia come una omessa”;

-non veniva individuato come errore la tardiva denuncia se l’anno era >= 2000;

-gestione delle comunicazioni che devono essere presentate entro N giorni dall’evento.

E’ necessario impostare in tabella dati generali ICI il campo “entro giorni” ed eliminare la data termine ultimo presentazione denuncia.

Attenzione! Tutti i controlli che vengono effettuati per l’individuazione delle tardiva denuncia si basano sulla data di presentazione variazione/comunicazione esistente nel bottone <Proviene> degli immobili della Realtà e non sulla data presentazione esistente sull’archivio Variazioni;

-possibilità di indicare se un avviso è stato gestito manualmente (è sufficiente spuntare il nuovo campo “[x] Manuale”).

Nella stampa “elenco liq./acc.” possibilità di estrapolare gli avvisi gestiti manualmente.

Qualora venga eseguito il ricalcolo interessi moratori (TributiàICIàStampeàContenziosoà àRicalcolo interessi moratori), gli avvisi gestiti manualmente non verranno presi in considerazione;

-possibilità di calcolare le sanzioni per infedele denuncia come importo fisso e non in percentuale (prima era possibile farlo solo per l’omessa denuncia).

E’ necessario impostare in tabella dati generali ICI l’ammontare della sanzione fissa ed eliminare la percentuale per infedele denuncia;

-possibilità di calcolare le sanzioni per omessa denuncia come importi fissi in funzione del valore dell’immobile.

E’ necessario impostare in tabella dati generali ICI l’ammontare delle sanzioni fisse e i vari scaglioni.

 

 

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Gestione del ravvedimento operoso:

-sui versamenti possibilità di indicare se si tratta di ravvedimento operoso e se tale ravvedimento risulta essere corretto, errato oppure non valutato;

-durante l’importazione dei versamenti CNC o Postel inizializzazione del campo ravvedimento;

-nella stampa “elenco versamenti” possibilità di estrarre i dati in funzione del nuovo campo. Inoltre se il versamento è relativo ad un ravvedimento, nella stampa verrà contrassegnato con una “R”;

-nella stampa del “gettito versamenti” vengono conteggiati separatamente gli importi delle sanzioni e degli interessi relativi a ravvedimenti operosi;

-nella stampa “controllo dovuto-pagato” il versamento viene contrassegnato con una “R” se è relativo ad un ravvedimento. Inoltre dal pagato vengono scalati gli importi relativi alle sanzioni e interessi per ravvedimento altrimenti il versamento risultava sempre eccessivo;

-nella stampa “controllo date” il versamento viene contrassegnato con una “R” se è relativo ad un ravvedimento al fine di mettere in allerta l’operatore che non si tratta di un vero e proprio tardivo pagamento;

-nel calcolo delle liq./acc. qualora esista un ravvedimento, la procedura non effettua alcune conteggio delle sanzioni in maniera ridotta e segnala semplicemente che non riesce a gestire automaticamente la casistica. Sarà necessario da parte dell’operatore intervenire manualmente sui calcoli.

Rivisto il calcolo del dovuto dell’acconto delle pertinenze che risultava errato qualora la detrazione per abitazione principale non trovava capienza sul fabbricato. Attenzione! Il dovuto complessivo veniva comunque calcolato correttamente.

Possibilità di stampare gli avvisi di liq./acc. su 4 pagine (prima erano solo 3). La modifica è di notevole comodità per quei comuni che intendono citare sugli avvisi tutti i riferimenti normativi che ritengono sia indispensabili per una corretta lettura dello stesso e che tutelino maggiormente l’ente qualora il contribuente intenda impugnare l’atto per vizi di forma.

Possibilità di stampare nella 1° pagina dell’avviso di liq/.acc. un prospetto riepilogativo riportante il numero complessivo degli immobili che verranno stampati, al fine di creare un legame fra l’imposta, le sanzioni e gli interessi applicati in 1° pagina e le basi imponibili riportate in 3° pagina.

Per attivare la modifica è necessario modificare il TXT aggiungendo il comando   $F#immobili()$

Così facendo nella stampa comparirà la seguente dicitura:

“L’imposta dovuta per l’anno AAAA è stata calcolata tenendo in considerazione

i X fabbricati, i Y terreni e le Z aree fabbricabili, come da prospetto allegato al presente avviso.”

Possibilità di applicare determinate aliquote ICI in funzione della categoria catastale del fabbricato (ImmobiliàTabelleàCategorie catastaliàbottone <Aliquote ICI>).

Qualora un comune abbia deliberato tutte le possibili tipologie di aliquote, la procedura per decidere quale aliquota utilizzare, applica la seguente priorità:

-ulteriore aliquota (codice ulteriore aliquota compilato);

-aliquota per abitazione principale (importo detrazione maggiore di zero);

-aliquota per pertinenze (flag pertinenza barrato);

-aliquota in funzione della categoria catastale (tabella aliquote per categoria catastale compilata);

-aliquota ordinaria in funzione della caratteristica dell’immobile.

 

 

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Rivista la stampa del gettito denunce:

-non venivano considerati gli accertamenti per omesso immobile;

-possibilità di ottenere il gettito specifico di una zona censuaria o di un gruppo di fogli catastali;

-viene indicato anche l’ammontare complessivo delle detrazioni godute dalle abitazioni principali.

Possibilità di importare le variazioni ICI 2002 e 2003.

Possibilità di importare i versamenti ICI 2003 e 2004.

Possibilità di stampare i bollettini ordinari ICI secondo il modello Laser A4 della Gaspari oppure Laser A4 del CNC (prima era previsto solo quello della Maggioli).

Attenzione! Nel caso della modulistica del CNC non si garantisce l’allineamento della stampa in quanto ogni concessionario adotta dei bollettini diversi.

Aggiunto, come modulo opzionale, la possibilità di esportare i contribuenti e gli immobili ICI in formato Excel al fine di permettere la loro acquisizione da parte di una Tipografia che si occuperà per conto del Comune della stampa e dell’invio ai contribuenti dei bollettini ordinari, in alternativa a Postel o alla stampa in proprio (ICIàStampeàComunicazioniàInvio bollettini Tipografia).

Nelle stampe dell’avviso di liquidazione/accertamento, dell’avviso di rimborso e dell’avviso ICI dovuta, non venivano stampati, anche se presenti, la scala, il piano e l’interno sia dell’indirizzo di spedizione che dell’ubicazione degli immobili.

Nei versamenti ICI non era possibile caricare dei pagamenti legati a degli omonimi (l’anomalia si è verificata solamente a coloro che hanno installato le release 04.2.0).

Possibilità di estrarre, nella stampa parametrica “elenco immobili”, tutti gli immobili che non sono ancora stati accertati.

La miglioria è di notevole aiuto per:

-ottenere un elenco di tutti i fabbricati denunciati con rendita presunta ma che non sono ancora stati accertati per attribuzione di rendita definitiva;

-ultimare il controllo degli immobili ICI ovvero sapere quali contribuenti devono ancora essere vagliati.

Nella stampa parametrica elenco immobili, alcuni parametri fra cui il subalterno, non funzionavano sugli immobili accertati ma solo su quelli denunciati.

Possibilità di utilizzare la carta intestata nella stampa della lettera richiesta dati e notizie.

E’ sufficiente impostare in modo opportuno il parametro esistente in “TabelleàDati generali”.

Gestione delle ulteriori detrazioni con rinnovo annuale ovvero ogni anno il contribuente deve ripresentare la domanda per aver diritto all’ulteriore detrazione.

Un avviso di accertamento può contenere la riduzione delle sanzioni a 1/4. Per averne diritto, il contribuente deve pagare entro 60 giorni dalla notifica. Accade invece che molti cittadini paghino dopo tale termine usufruendo comunque della riduzione.

Possibilità di individuare tali casistiche al fine di iscrivere il contribuente a ruolo coattivo (TributiàICIàStampeàContenziosoàControllo applicazione adesione).

Possibilità di caricare oltre 999 motivi contenzioso ICI.

 

 

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Variazioni sulla T.O.S.A.P. / C.O.S.A.P.

Iniziato il rifacimento totale della TOSAP/COSAP con gestione della TARSUG ovvero dei rifiuti giornalieri (TributiàTOSAPàNuova TOSAP).

A progetto ultimato sarà prevista una conversione automatica dei dati. Fino a tale data la gestione dovrà avvenire nei modi tradizionali (TributiàTOSAPàVecchia TOSAP).

Nella denuncia possibilità di indicare oltre alla tariffa, anche la destinazione d’uso dell’occupazione. Tale facoltà permette di specificare la vera natura dell’occupazione (ad esempio attività edilizia, gelateria, raccolta fondi, etc.).

Per le occupazioni temporanee legate a fiere e mercati, possibilità di indicare nella denuncia il numero di posteggio.

Possibilità di indicare il numero della concessione in modo alfanumerico.

Possibilità di indicare per ogni tipo di occupazione (tabella tariffe) se la concessione/autorizzazione può essere stampata o meno previo pagamento della tassa/canone.

Possibilità di stampare, oltre ai bollettini, anche l’avviso di pagamento (TributiàTOSAPàStampeà àComunicazioniàAvviso TOSAP dovuta).

Nella tabella tariffe non era possibile cancellare alcuna voce.

Aggiunto, come modulo opzionale, la possibilità di esportare le denunce TOSAP in formato Excel (TributiàTOSAPàStampeàComunicazioniàInvio bollettini Tesoreria).

Aggiunto, come modulo opzionale, la possibilità di inviare le denunce TOSAP su supporto magnetico alla Tesoreria al fine di emettere gli avvisi di pagamento tramite il sistema “FRECCIA” (TributiàTOSAPàStampeàComunicazioniàInvio bollettini Tesoreria).

Possibilità di importare i versamenti forniti su supporto magnetico dalla Tesoreria secondo un tracciato record prestabilito (TributiàTOSAPàProcedure di servizioàImportazione versamenti Tesoreria).

 

Variazioni sugli ALTRI TRIBUTI O SERVIZI

Possibilità di cercare una denuncia in funzione del numero di fattura/nota oppure di una parola caricata all’interno delle annotazioni (TributiàAltri Tributi o ServiziàRicerca).

Possibilità di stampare le annotazioni della denuncia sull’avviso di pagamento/fattura al fine di migliorare la trasparenza del documento (ad esempio nel caso delle Luci Votive potranno essere indicati i nomi dei defunti).

 

Variazioni sulla PUBBLICITA’

Nessuna segnalazione.

 

(*) Esiste anche documentazione specifica.