Utilizzo della procedura


UTILIZZO DELLA PROCEDURA CCIAA - Studio K srl

Elenco delle operazioni da effettuarsi sequenzialmente al fine di poter utilizzare

correttamente l’applicativo e di raggiungere al più presto i risultati desiderati.

 

PREMESSA                                                                        Edizione del 25-08-2011

 

La banca dati della Camera di Commercio (comunemente chiamata CCIAA ovvero Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura), è composta da un solo archivio denominato Ditte, unico per tutti gli anni, contenente sia i dati anagrafici che i dati societari risultanti nel Registro Pubblico delle Imprese.

 

Si evidenzia che la CCIAA e la TRSU sono due banche dati disgiunte e completamente indipendenti fra loro sia come anagrafica contribuenti che come stradario.

La ricerca fra Tributi e CCIAA avviene adottando le seguenti 3 ricerche in cascata:

-partita IVA della ditta;

-codice fiscale della ditta;

-denominazione della ditta.

Nel caso di più contribuenti con stesso codice fiscale (caso delle ditte individuali), viene selezionato quello avente la partita IVA compilata oppure il sesso impostato a “società”.

 

 

 

Metodologia di lavoro:

 

1.La gestione della CCIAA si attiva solamente se esiste l’apposita chiave di attivazione, da caricare nel personalizzatore alla voce “Confronto ENEL-CCIAA”.

 

Richiesta dei dati

 

2.I dati possono essere richiesti sia alla Camera di Commercio (www.camcom.it oppure www.registroimprese.it oppure da www.infocamere.it) che a ditte che offrono servizi analoghi quali CERVED (www.cerved.com).

Il sito internet della Camera di Commercio della propria provincia è uguale a quello ufficiale preceduto dalla sigla della provincia stessa (ad esempio www.re.camcom.it).

I dati possono essere gratuiti se richiesti direttamente alla CCIAA oppure a pagamento se richiesti a società di servizi: il costo si aggira dai 0,12 ai 0,51 euro per nominativo (ad esempio il CERVED ha fornito un elenco arricchito a 0,378 euro per nominativo a seguito però di un accordo particolare).

 

Al momento della richiesta viene chiesto se si vogliono solo le ditte iscritte alla Camera di Commercio della provincia oppure anche quelle di altre camere di commercio ma con sedi presso il comune: si consiglia di richiederle di tutte.

Altra scelta è quella di avere tutte le ditte comprese le cessate oppure solo quelle operative (attive/inattive): si consiglia di richiederle tutte anche se quelle cessate non sono strettamente necessarie e la loro richiesta incide sul costo della fornitura.

 

Importazione dei supporti magnetici

 

3.ImmobiliàCamera di CommercioàImportazione ditte

Importare i dati della Camera di Commercio, forniti in formato excel dal CERVED oppure dalla CCIAA.

Non è importante l’anno su cui si è posizionati perché la banca dati è unica ovvero non è distinta per anno.

Attenzione: solo nel caso del CERVED l’importazione è possibile solo con il file in formato “arricchito”. Non è possibile importare il file in formato “semplice” perché avente tracciato record diverso e soprattutto perché non viene indicato per ogni ditta il relativo codice fiscale.

 

Impostazione delle tabelle e dei dati generali

 

4.ImmobiliàCamera di CommercioàTabella vie Camera di Commercio

Durante l’importazione dei dati, viene creata automaticamente la tabella delle vie CCIAA.

Non è assolutamente necessario correggere le descrizioni della tabella in modo tale da renderle coerenti con le descrizioni della tabella vie dei Tributi, perché solo la stampa della situazione contabile storica per oggetto utilizza l’ubicazione dei locali per effettuare la ricerca.

Attenzione! Ogni volta che si effettua l’importazione dei dati, la tabella delle vie CCIAA viene ricreata e pertanto eventuali modifiche dovranno essere rifatte.

 

5.TributiàTRSUàTabelleàTariffe mq. e occupanti

Nel caso di tariffe non domestiche, barrare il campo “Tariffa per usi non domestici”.

L’operazione è obbligatoria altrimenti la procedura non è in grado di distinguere le attività dalle abitazioni.

 

Ricerche

 

6.ImmobiliàCamera di CommercioàDitte

Possibilità di consultare i dati importati.

La ricerca può avvenire per denominazione o codice fiscale/partita IVA.

 

7.ContribuentiàContribuentiàbottone <CCIAA>

Possibilità di navigare dai contribuenti alla CCIAA al fine di verificare manualmente il tipo di attività svolta oppure la data di costituzione dell’azienda.

Inoltre nella stampa della situazione contabile storica del contribuente vengono evidenziati i dati risultanti alla CCIAA.

 

8.ContribuentiàSituazione contabile-storicaàparametro “stampa per oggetto”

Possibilità di ricercare una ditta nella CCIAA per ubicazione dei locali, utile per abbinare TRSU con CCIAA quando la partita IVA e/o la denominazione della ditta sono diverse.

E’ sufficiente selezionare “Tipo di stampa per OGGETTO” e indicare la via e il civico.

Così facendo si otterranno tutti i dati della TRSU, CCIAA e di altre banche dati legate a quell’indirizzo.

Ovviamente i dati non verranno trovati nella CCIAA se l’indirizzo è stato codificato male (ad esempio a causa della presenza di spazi o punti in più o in meno).

 

9.ImmobiliàCamera di CommercioàConfronto CCIAA-TRSUàparametro “Ditte in regola”

Permette di creare un file di excel contenente per ogni ditta:

-i dati anagrafici risultanti nei Tributi;

-i dati anagrafici e societari risultanti alla CCIAA;

-i dati contabili per cui la ditta è stata messa a ruolo TRSU (ubicazione, tariffa, mq., etc.).

Se un contribuente ha più denunce TRSU, verranno indicati i dati della denuncia con metri quadrati più alti.

 

Bonifica degli archivi

 

10.ImmobiliàCamera di CommercioàDitteàbottone <Escluso da TRSU>

Per escludere le attività non soggette a TRSU perché prive di locali (ad esempio agenti di commercio), caricare per ognuna l’esclusione.

IMPORTANTE: i dati caricati nel bottone non verranno persi quando si procederà ad una nuova importazione.

Qualora vi fosse la necessità di ottenere l’elenco delle ditte segnate come escluse dalla TRSU, eseguire l’elaborazione “Confronto CCIAA-TRSUàparametro Ditte in regola”: nel file di Excel che verrà generato attivare i filtri sulle colonne e selezionare “esente_TRSU=Si” (colonna V).

 

11.TributiàTRSUàDenunce

Nel caso alla CCIAA risultino più attività (negozio, deposito) per lo stesso contribuente, si consiglia di caricare una denuncia per ogni locale, applicando sempre la stessa tariffa.

Attualmente non esiste alcuna stampa che permetta di ottenere l’elenco delle ditte esistenti nella CCIAA più volte.

 

12.TributiàTRSUàStampeàIncoerenzeàDitte non presenti alla Camera di Commercio

Individua le denunce TRSU legate ad un’attività commerciale che non vengono trovate nella CCIAA.

Partendo dal presupposto che tutte le attività sono iscritte nel Registro delle Ditte, dovrebbero venire elencate:

-attività intestate alla persona fisica e non alla società;

-soggetti aventi il codice fiscale errato nei tributi oppure nella CCIAA.

Limite: se una ditta cessa e poi dopo riapre, nella CCIAA è presente 2 volte. Tale casistica mette in difficoltà la procedura perché nei vari confronti la considera sia cessata che attiva.

 

13.ImmobiliàCamera di CommercioàConfronto CCIAA-TRSUàparametro “Ditte cessate”

Individua le società che alla CCIAA risultano cessate, inattive o fallite, ma che continuano a pagare la TRSU e che pertanto si dovrà valutare se effettuare la cessazione dei locali d’ufficio.

 

Scoperta evasori

 

14.ImmobiliàCamera di CommercioàConfronto CCIAA-TRSUàparametro “Evasori totali”

La procedura permette di scoprire gli evasori totali partendo dal presupposto che ogni ditta deve pagare la TRSU per i locali in cui svolge l’attività commerciale.

Oltre alle denunce TRSU, nel confronto verranno utilizzati anche i contratti dell’Acquedotto, se presenti, al fine di aumentare il livello di attendibilità.

Non vengono presi in considerazione i suppletivi TRSU.

Inizialmente nella stampa compariranno anche dei nominativi che non sono assolutamente evasori a causa di incoerenze oppure di casi particolari come ad esempio:

-codici fiscali diversi fra CCIAA e Tributi a causa del doppio nome;

-una persona fisica che paga la TRSU sia per l’abitazione che per l’attività: in questo caso sarà necessario intestare una denuncia all’azienda.

E’ possibile escludere dall’elaborazione le ditte individuali perché solitamente non pagano la TRSU in quanto prive di locali (ad esempio agente di commercio, tassista, muratore, etc.).

 

15.ImmobiliàCamera di CommercioàConfronto CCIAA-TRSUàparametro “Elusori”

La procedura permette di scoprire gli elusori ovvero coloro che hanno delle differenze di numero di insediamenti fra CCIAA e TRSU.

Inizialmente nella stampa compariranno anche dei nominativi che non sono assolutamente evasori a causa di incoerenze oppure di casi particolari come ad esempio:

-ditte presenti più volte perché in una sede hanno il domicilio fiscale (solitamente la propria abitazione oppure quella del commercialista) e nell’altra svolgono l’attività.

Per tali casistiche la procedura non prevede alcun flag per poterle eliminare dalla prossima elaborazione.

 

16.ImmobiliàCamera di CommercioàConfronto CCIAA-TRSUàparametro “Ditte in regola”

Una volta creato il file di excel in cui ad ogni ditta della CCIAA viene abbinata la denuncia TRSU, individuare visivamente le seguenti casistiche:

-ditte che hanno l’attività registrata presso la CCIAA diversa da quella per cui pagano la TRSU (elusori che pagano con una tariffa non corretta);

-superfici troppo esigue rispetto al tipo di attività esercitato (ad esempio superfici sotto i 50 mq. che alla CCIAA risultano registrate come “deposito”).

 

17.ImmobiliàCamera di CommercioàConfronto CCIAA-ICI coltivatori diretti

La procedura individuerà tutti i contribuenti ICI che usufruiscono della riduzione per terreni agricoli condotti direttamente ma che alla Camera di Commercio non risultano coltivatori diretti.

 

Riepilogo delle informazioni fornite nell’elenco arricchito:

-Ragione Sociale e Codice Fiscale

-Data iscrizione al REA e al RI - CCIAA N.REA

-Indirizzo completo e Telefono (se presente)

-Presenza di unità locali fuori dalla provincia sede (si/no)

-Forma giuridica, Capitale sociale

-Stato attività, Data inizio stato attività

-Solo per le cessate: Data cessazione, Data denuncia cessazione, Causale cessazione

-Sezione speciale R.I. , Flag coltivatore diretto, Data iscrizione sezione Speciale

-Codice attività (ATECO02) prevalente e Descrizione attività

-Certificazione ISO 9000 + tipologia certificazione

 

 

 

ESEMPIO Elenco Arricchito

1 * AO/45429 - iscr.:REA 27.11.1987 R.I. 19/02/1996-CF:00485251071

MARFINETTI LUIGI & C. - S.A.S.

indirizzo: PIAZZA ASSUNZIONE N. 80

11018 VILLENEUVE (AO)

TELEFONO: 016595047 Unità locali fuori dalla provincia di sede: NO

 

Capitale sociale: 20.000.000 - SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE -

Stato dell'impresa: ATTIVA dal 30.11.1990

Sez. Speciali: ORDINARIA - iscr.: 19.02.1996

 

Codice attività prevalente: 7230 - LA SOCIETA' HA PER OGGETTO IL COMMERCIO AL MINUTO DI OROLOGI, OREFICERIE, APPARECCHI ELETTRODOMESTICI, APPARECCHI E MATERIALI RADIOELETTRICI, APPARECCHI FOTOGRAFICI, APPARECCHI RADIORICEVENTI E RICEVENTI PER LA TELEVISIONE, APPARECCHI DA PRESA DELLE IMMAGINI, OBIETTIVI PER APPARECCHI FOTOGRAFICI E PER

Certificazione: ISO 9002 - ORGANIZZAZIONE, GESTIONE SERVIZI DI PULIZIA

 

(*) Esiste anche documentazione specifica.