Servizi internet esistenti


INTERSCAMBIO DATI

Servizi Internet messi a disposizione da diversi Enti

(APKAPPA srl - edizione del 12.12.2018)

 

Il presente documento raccoglie tutti i siti internet e tutti i servizi on-line messi a disposizione dall’Amministrazione Centrale, per agevolare i comuni nella loro attività di controllo del territorio e scoperta degli evasori.

 

Portale per i comuni

-https://sister.agenziaentrate.gov.it

Servizio gratuito. E’ necessario tuttavia aver stipulato apposita convenzione.

L’Agenzia del Territorio solitamente non fornisce apposito software per consultare i dati.

Si elencano qui di seguito le banche dati che possono essere scaricate:

 

Attività comma 336 (Legge 311/2004)

-destinatario: Ufficio Tecnico;

-contenuto: classamento degli immobili non dichiarati in catasto o aventi situazioni non più coerenti;

-viene fornito dall’AdT software Class336 per la lettura dei dati e la compilazione delle segnalazioni.

 

Accatastamenti e variazioni (Legge 80/2006)

-destinatario: Ufficio Tecnico al fine di verificare la coerenza tra le dichiarazioni presentate all’ufficio tecnico comunale, a fini autorizzativi, e le denunce in catasto e Ufficio Tributi per conoscere i nuovi fabbricati e quelli ristrutturati;

-contenuto: DOCFA ovvero denunce di variazione e di nuova costruzione, presentate dal 01.10.2006, modelli “D1, 1N e 2N - Accertamento della proprietà urbana”;

-i dati vengono cancellati automaticamente dal sistema per decorrenza dei termini e non è più possibile richiederli. Rimangono in linea solo quelli degli ultimi 24 mesi;

-viene fornito dall’AdT software DOCFA per la lettura dei dati;

-planimetria dell’unità immobiliare in formato TIF utile ai fini RIFIUTI.

Se non si dispone di alcun software di lettura, è necessario rinominare l’estensione dei file da 001 a TIF per poterle visualizzare;

-solo per i comuni di piccole dimensioni ovvero con un numero di unità immobiliari inferiore a 20.000, gli stessi documenti informatici vengono forniti anche in un formato PDF, utile all’ufficio Tributi.

 

Consultazione ANNCSUàANNCSU

-destinatario: Ufficio Anagrafe, ufficio Tecnico e ufficio Tributi;

-contenuto: elenco di tutte le vie esistenti nel comune e dei civici esistenti in ognuna;

-fornisce, in formato CSV (excel), lo stradario comunale certificato dall’Agenzia del Territorio e dal comune stesso;

-nato nel 2016, permette di avere la “fornitura telematica basi dati catastali - gestione toponomastica”.

 

Estrazione dati catastaliàFabbricati o Terreni

-contiene il catasto urbano e il catasto terreni (Catasto UTE);

-le estensioni dei file sono SOG (soggetti), FAB (fabbricati), TER (terreni), TIT (titoli di possesso) e PRM (parametri di estrazione in formato testo);

-stessi dati che fino al 2006 dovevano essere richiesti all’UTE a pagamento;

-richiedere con tracciato record vecchio se si utilizza il software CAT2000;

-richiedere sempre forniture complete (e non aggiornamenti) se da utilizzare in SICI;

-indifferente con o senza partite speciali (le partite speciali sono quelle relative ai beni comuni e agli immobili soppressi);

-indispensabile per il confronto automatico con ICI/IMU per la scoperta degli evasori.

 

Estrazione dati catastaliàTerreniàCartografia

-destinatario: Ufficio Tecnico e ufficio Tributi;

-contenuto: mappe catastali in formato CXF, DXF, CMF.

Significato dei formati:

oCXF (Cadastral eXchange Format): formato definito dall’Agenzia per import ed export di dati vettoriali del sistema di gestione della cartografia catastale;

oDXF (Drawing eXchange Format): formato per la trasmissione di rappresentazioni grafiche, utilizzato da quasi tutti i sistemi grafici.

oCMF (Cadastral Markup Language): formato definito dall’Agenzia per export di dati della cartografia catastale in formato XML;

-richiedere sempre i dati in formato CXF (ad oggi non leggiamo gli altri formati);

-richiedere i dati con quadro d’unione (va bene anche “senza” ma non “solo”).

 

Estrazione dati catastaliàFabbricati o TerreniàNotifiche

-destinatario: Ufficio Tecnico;

-contenuto: notifiche inviate agli intestatari degli immobili per variazione di classamento o per riserve.

 

Fabbricati mai dichiarati (D.L.78/2010)

-destinatario: Ufficio Tecnico e Ufficio Tributi;

-contenuto: assegnazione delle rendite presunte ex D.L. n. 78/2010, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;

-procedere all’emissione degli avvisi di accertamento ICI/IMU e RIFIUTI in base alle rendite e superfici presunte attribuite d’ufficio dall’AdT.

 

Dati per la gestione dell’ICI

-contiene gli atti di compra-vendita di immobili redatti dai notai e desunti dal M.U.I. Modello Unico Informatico, presentate dal 01.01.2006;

-i dati NON vengono mai cancellati per decorrenza dei termini.

Tuttavia se non vengono scaricati entro 2 anni, non sono immediatamente disponibili ed è necessario riprenotarli;

-i dati vengono forniti in formato XML;

-l’art. 37, commi 53 e 54, del D.L. n. 223 del 2006, sopprime dal 2007 l’obbligo della denuncia ICI perché trattandosi di variazioni già conosciute dall’ente pubblico, è onere del Catasto fornire le informazioni ai comuni. Tuttavia il sistema non funziona perché il MUI non contiene le aree fabbricabili, le riduzioni, le esenzioni, le detrazioni per abitazione principale e altre informazioni indispensabili per la determinazione dell’ICI/IMU.

 

Estrazione dati OMI

-nasce il 19.11.2015;

-consente di richiedere le informazioni relative a:

ozone OMI-Osservatorio del Mercato Immobiliare e quotazioni immobiliari;

operimetri delle zone OMI (file KML, già scaricabili dal sito dell’Agenzia tramite il framework Geopoi), riferiti ad un semestre oggetto di precedente pubblicazione.

 

Gestione toponomastica/ANNCSU

-destinatario: Ufficio Anagrafe, ufficio Tecnico e ufficio Tributi;

-contenuto: elenco di tutte le vie esistenti nel comune e dei civici esistenti in ognuna;

-permette di aggiornare la situazione dello stradario comunale così da allineare altri Enti pubblici (AdE, ISTAT, etc);

-fornisce, in formato CSV (excel), lo stradario comunale certificato dall’Agenzia delle Entrate e dal comune stesso;

-a suo tempo l’AdT forniva software Stradario per la lettura dei dati.

 

Atti telematici Pregeo

-destinatario: Ufficio Tecnico;

-i dati vengono forniti in formato PDF;

-si tratta di atti di natura prettamente tecnica che permettono l’inserimento sulla cartografia catastale di nuovi fabbricati edificati sul territorio, mediante l’ausilio del software Pregeo. Lo stesso atto si utilizza per l’ampliamento dei fabbricati esistenti sulla cartografia che abbiano subito modifiche di sagoma. L’atto tecnico deve essere redatto conformemente ai disposti della Circolare 2/88, che consiste nel rilievo tramite stazione totale o GPS e dalla versione 9 e 10 di PreGeo GPS appoggiato ai punti che delimitano l’area oggetto di intervento e ai punti fiduciali.

 

Dichiarazione di Ruralità

-nasce il 03.06.2015;

-consente di effettuare lo scambio delle informazioni connesse:

oalle domande presentate per il riconoscimento della ruralità (ex art.13, comma 14-bis, del Decreto Legge 6.12.2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22.12.2011, n. 214);

oalle richieste di iscrizione negli atti del Catasto della sussistenza del requisito di ruralità (art 2, comma 6, del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 26.07.2012);

oalle unità immobiliari per le quali è proposta la categoria D/10 o è richiesta nell’ambito del Docfa presentato la ruralità (D.M. 26.07.2012, art.2 comma 6).

 

TARES / TARSU

-contiene il catasto urbano, non le rendite ma le superfici catastali (Catasto metrico), al fine di permettere la verifica che almeno l’80% della superficie catastale sia iscritta a ruolo RIFIUTI;

-richiedere sempre i dati in formato TXT (ad oggi non leggiamo il formato XML);

-richiedere sempre forniture complete (ad oggi non leggiamo gli aggiornamenti);

-richiedere sempre forniture comprensive dei soggetti;

-richiedere dati TARSU (ad oggi non leggiamo dati TARES);

-indispensabile per il confronto automatico con i RIFIUTI per la scoperta degli evasori.

 

TARES / TARSUà Inserimento segnalazioni superfici

-permette di segnalare all’Agenzia del Territorio le unità immobiliari con scostamenti significativi tra le superfici calcolate ai sensi del DPR 138/98 ed i dati in possesso del comune.

 

Consistenza banca dati comunale

-fornisce, in formato Excel, dati statistici sulle posizioni esistenti nel catasto urbano e in quello terreni, suddivise per UIU per categoria, Titolarità, Soggetti o Fogli.

 

SISTER

SISTER è l’acronimo di Sistema Inter Scambio TERritorio.

Servizio gratuito. E’ necessario aver stipulato apposita convenzione con l’Agenzia del Territorio.

Permette di effettuare visure catastali o ipotecarie.

Alla fine del 2009 è stato disattivato il sito http://sister.agenziaterritorio.it perché sostituito da http://sister2.agenziaterritorio.it e denominato “Nuovo SISTER”, che a sua volta è stato disattivato l’11.11.2013 perché sostituito da https://sister.agenziaentrate.gov.it

 

Visure catastali

-https://sister.agenziaentrate.gov.it à Consultazioni à Visure Catastali

Permette di effettuare visure catastali per soggetto o per oggetto.

E’ possibile fare la visura storica solo per immobile e non per soggetto.

La visura viene fornita in formato PDF.

Dal 09.11.2015 nella visura catastale viene indicata anche la superficie catastale.

 

Permette inoltre di ottenere degli estratti di mappa in formato A3 o A4. L’estratto della cartografia viene fornito in formato PDF.

 

Permette inoltre di ottenere l’elaborato planimetrico ovvero, conoscendo i dati catastali, avere l’elenco dei subalterni assegnati e la loro rappresentazione grafica in modo stilizzato. L’elaborato viene fornito in formato PDF.

 

Ispezioni ipotecarie

-https://sister.agenziaentrate.gov.it à Consultazioni à Ispezioni Ipotecarie

E’ necessario abilitare l’utente (non è detto che l’utente già abilitato alle visure catastali abbia accesso a questa area).

Permette di effettuare ricerche degli atti notarili registrati presso la Conservatoria, al fine di individuare i veri proprietari di un’immobile che invece all’UTE non sono ancora stati meccanizzati.

L’atto viene fornito in formato PDF.

 

Agenzia del Territorio

Dal 1 dicembre 2012 l’Agenzia del Territorio è stata incorporata nell’Agenzia delle Entrate (Decreto Legge n. 95 del 6 luglio 2012 convertito dalla Legge n. 135 del 7 agosto 2012).

 

-http://www.agenziaterritorio.it à Visure catastali on line

https://www.agenziaentrate.gov.it à Cittadini à Servizi à Visura catastale online

Servizio gratuito rivolto al contribuente.

Conoscendo il codice fiscale di uno degli intestatari e il foglio e il mappale dell’immobile, permette di conoscere i subalterni esistenti, l’ubicazione, la categoria catastale e la classe, la consistenza e infine la rendita dell’immobile.

 

-http://www.agenziaterritorio.it à Ispezioni ipotecarie on line

https://www.agenziaentrate.gov.it à Cittadini à Servizi à Ispezione ipotecaria online

Servizio a pagamento rivolto al contribuente.

La ricerca è limitata alle sole persone fisiche.

 

-http://www.agenziaterritorio.it à Fabbricati non dichiarati ed ex rurali

https://www.agenziaentrate.gov.it à Cittadini à Servizi à Servizio online “Fabbricati non dichiarati”

https://www.agenziaentrate.gov.it à Cittadini à Servizi à Servizio online “Fabbricati rurali”

Servizio gratuito rivolto al contribuente.

Conoscendo il foglio e la particella, permette di conoscere:

-i terreni in cui è presente un fabbricato non censito al catasto.

L’identificazione dei fabbricati è avvenuta attraverso un’attività di foto-identificazione da immagini territoriali, condotta in collaborazione con AGEA, e successivi processi “automatici” di incrocio con le banche-dati catastali;

-i fabbricati censiti nel catasto terreni che hanno perso i requisiti di ruralità.

L’identificazione dei fabbricati è avvenuta attraverso l’incrocio dei soggetti intestatari in catasto, con le basi dati relative alla iscrizione al Registro delle imprese (per gli immobili ad uso abitativo, il requisito è previsto dal comma 37 dell’art. 2 del DL 3/10/2006 n. 262, convertito - con modificazioni - in legge 24 novembre 2006, n. 286) e l’esclusione automatica di immobili a presunto uso non abitativo.

Per ogni immobile vengono forniti solo gli estremi catastali e la data di pubblicazione nella G.U.

Oltre al servizio sopra menzionato, l’Agenzia del Territorio invia ai comuni gli stessi dati su supporto magnetico. I files inviati contengono i fabbricati esistenti al 31.12.2007 ma censiti nel catasto Terreni. Tali files non vengono letti da CAT2000 perché forniti con tracciato record nuovo (rispetto al tracciato record standard dell’UTE sono stati aggiunti alcuni campi in coda).

 

-http://www.agenziaterritorio.it à Servizi per cittadini à Variazioni colturali

https://www.agenziaentrate.gov.it à Cittadini à Servizi à Variazioni colturali online

Servizio gratuito rivolto al contribuente.

Conoscendo il foglio e la particella, permette di conoscere la qualità, la superficie, il reddito dominicale e agrario del terreno.

 

-http://www.agenziaterritorio.it à Servizi per comuni à Dati relativi alle u.i.u. iscritte in categ.D

Elenco in excel di tutti i comuni d’Italia con l’indicazione per ciascuno delle unità immobiliari urbane, censite in una delle categorie speciali del gruppo “D”, che alla data del 31 dicembre 2000, risultavano iscritte in catasto edilizio urbano ma prive di rendita.

 

SIATEL

SIATEL è l’acronimo di Sistema Interscambio Anagrafe Tributaria Enti Locali.

Come accaduto per il SISTER, dal 1 aprile 2010 è cambiato l’accesso anche al SIATEL.

Nella prima pagina del SIATEL è possibile trovare il link all’informativa riguardante la migrazione al nuovo sito denominato “Siatel v.2.0 PuntoFisco”.

-https://puntofisco.agenziaentrate.it                        https://siatel.finanze.it        (vecchio indirizzo)

Servizio gratuito. E’ necessario aver stipulato apposita convenzione (solitamente già stipulata dall’ufficio Anagrafe).

Per l’accesso, oltre ad utente e password, è necessario certificare la propria postazione di lavoro e disporre della matrice dei codici di accesso che ogni 2 mesi cambia.

 

Servizi di consultazione à Informazioni sul contribuente

(viene richiesto un identificativo pratica: indicare un nome di fantasia)

Permette di conoscere sia i dati anagrafici, in particolar modo la residenza attuale, che quelli contabile di un contribuente, come ad esempio:

-la dichiarazione dei redditi, utile ai fini ICI/IMU per quanto riguarda il quadro “RB – Reddito dei fabbricati”;

-gli atti del registro quali compravendita di immobili o di azioni societarie.

Per l’accesso ai dati contabili è necessario che l’utente abbia gli appositi permessi e diritti.

 

Servizi di consultazione à Consultazioni Massive

-nasce nel febbraio 2011;

-per l’accesso al servizio è necessario che l’utente abbia gli appositi permessi e diritti;

-permette di inviare all’Agenzia delle Entrate un elenco di nominativi fornendo solo il codice fiscale oppure il nome cognome. Verranno restituiti per ogni soggetto tutti i dati anagrafici esistenti all’anagrafe tributaria;

-utile per risalire ai dati anagrafici di un “Non Conosciuto” di cui si conosce solo il codice fiscale, per conoscere l’ultimo indirizzo di residenza di un contribuente, per scoprire il codice fiscale di un contribuente conoscendo solo cognome e nome, per verificare se un codice fiscale esiste o meno, etc.;

 

Servizi demografici

Funzione riservata all’ufficiale di Anagrafe.

Permette di fare variazioni anagrafiche (codice fiscale, dati anagrafici, residenza, decesso).

 

Altri servizi à Gestione Coordinate Bancarie

Permette di gestire le coordinate bancarie dell’Ente per ogni singolo tributi su cui lo Stato deve riversare le somme incassate a mezzo F24.

 

Altri servizi à Segnalazioni

Permette l’invio di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate per l’individuazione degli evasori, secondo quanto previsto dalla normativa sulla collaborazione Comuni-Stato.

 

Altri servizi à Download forniture

Si elencano qui di seguito le banche dati che possono essere scaricate:

 

Dichiarazioni “sintetiche” e Dichiarazioni “analitiche”

-dichiarazione dei redditi (Unico, 730, 760, 770, etc.);

-nelle sintetiche i redditi sono riepilogati per categoria; nelle analitiche viene riportato ogni singolo rigo della dichiarazione;

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2002 al 2016 per quelle sintetiche e dal 2002 al 2016 per quelle analitiche;

-la banca dati delle sintetiche non è molto utile perché nel quadro relativo ai fabbricati (o terreni) viene indicato solo il totale imponibile (e non i dati analitici quali la % possesso, il periodo, se abitazione principale, etc.).

 

Studi di settore

-nasce nel 2013;

-contiene i soggetti che hanno dichiarato nel modello degli studi di settore una unità locale ubicata nel Comune e relativamente a tale unità vengono riportati anche gli altri eventuali dati dichiarati nel quadro “B” del modello.

 

Versamenti F24, ICI, IMU, IMIS, Tributi Comunali

-versamenti effettuati a mezzo F24 oppure tramite bollettino ministeriale dell’IMU (unico modo esistente perché non verranno inviati né dischetti né Cd-Rom);

-versamenti effettuati a mezzo F24 anche della TOSAP e della PUBBLICITA’ che dal 20.11.2017 tutti i comuni possono utilizzare anche senza convenzione con AdE (a ottobre 2018 non è stata creata una voce di menu separata come avviene invece per TARI e TASI);

-i dati NON vengono mai cancellati per decorrenza dei termini;

-Attenzione! Verificare che con Equitalia non sia stato siglato un accordo per riceverli assieme a quelli effettuati a mezzo bollettino postale. Se così fosse non è necessario scaricarli. Si tratta di un servizio facoltativo che Equitalia si fa pagare.

 

Versamenti TARES e TARI

-nasce nel 2013;

-versamenti effettuati a mezzo F24 oppure tramite bollettino ministeriale (unico modo esistente perché non verranno inviati né dischetti né Cd-Rom);

-i dati NON vengono mai cancellati per decorrenza dei termini.

 

Versamenti TASI

-nasce a ottobre 2014;

-prima di tale data i versamenti venivano forniti assieme a quelli dell’IMU;

-versamenti effettuati a mezzo F24 oppure tramite bollettino ministeriale (unico modo esistente perché non verranno inviati né dischetti né Cd-Rom);

-i dati NON vengono mai cancellati per decorrenza dei termini.

 

Addizionale Comunale

-fornitura ai comuni degli importi di Addizionale comunale di loro spettanza riscossi tramite modello di pagamento F24;

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2008 al 2018.

 

Dichiarazioni di Successione

-nasce nel 2013.

 

Contratti di Locazione

-nasce nel 2013.

 

Articolo 69

-elenchi nominativi dei contribuenti che hanno presentato le dichiarazioni dei redditi distinte fra persone fisiche, società di capitali, enti non commerciali, società di persone;

-a novembre 2018 è disponibile solo l’anno 2005.

 

Dichiarazioni IMU-TASI Enti non Commerciali

-nasce nel 2015;

-contiene le denunce IMU e TASI degli enti non commerciali, ad esempio ONLUS, che in base all’art.1, comma 719, della Legge n.147 del 2013, vanno presentate esclusivamente in via telematica;

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2012 al 2017.

 

Dichiarazioni IMU-TASI Enti Commerciali e Persone Fisiche

-nasce nel 2017;

-contiene le denunce IMU e TASI degli enti commerciali e delle persone fisiche che si sono avvalse della dichiarazione telematica al posto di quella cartacea possibile a decorrere dal 2017 per il 2016;

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2016 al 2017.

 

Accertamento ai Comuni

E’ necessario abilitare l’utente (non è detto che l’utente già abilitato al SIATEL abbia accesso a questa area se non è l’amministratore del sistema).

Energia elettrica

-contiene tutti gli allacciamenti di energia elettrica esistenti nel comune, indicando per ognuno l’ubicazione del contatore, l’intestatario del contratto e il tipo di tariffa applicato;

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2004 al 2017;

-i tracciati record sono diversi a seconda dell’anno;

-difetti: non vengono forniti i dati catastali dell’immobile, spesso i dati non sono aggiornati, l’indicazione se domestica residente o non residente non è attendibile, l’indicazione della destinazione d’uso è molte volte assente;

-indispensabile per il confronto automatico con ICI/IMU o RIFIUTI per la scoperta degli evasori, soprattutto per quanto riguarda le ditte e i non residenti.

 

GAS

-contiene tutti gli allacciamenti al gasdotto esistenti nel comune, indicando per ognuno l’ubicazione del contatore, l’intestatario del contratto e il tipo di tariffa applicato;

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2005 al 2017;

-difetti: non vengono forniti i dati catastali dell’immobile, spesso vengono forniti solo poche decine di allacciamenti perché presumibilmente l’ente gestore non li ha forniti allo Stato.

 

Dichiarazioni di successione

-contiene tutti gli atti di successione indicando per ognuno il defunto, gli eredi e gli immobili lasciati in eredità;

-non viene fornito la rendita o il valore dell’immobile e le eventuali osservazioni;

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2004 al 2017;

-utile ai fini ICI/IMU per evitare di caricare manualmente le dichiarazioni cartacee.

 

Contratti di locazione

-non vengono forniti tutti i contratti ma solo quelli registrati per via telematica;

-per distinguerli da altri tipi di forniture, il prefisso del nome del file è ACC;

-il download dei dati avviene per ufficio del registro e non per comune di ubicazione dell’immobile, quindi non si avrà mai la certezza di averli scaricati tutti;

-contiene tutti i contratti di locazione/affitto registrati presso l’ufficio del Registro, indicando per ognuno l’ubicazione dei locali, il proprietario e l’inquilino. Solo dal 2012 vengono forniti anche i dati catastali dell’immobile;

-del proprietario e dell’inquilino vengono forniti tutti i dati anagrafici tranne il nome e cognome (colmo);

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2004 al 2017;

-utile sia ai fini RIFIUTI per sapere chi è il soggetto passivo, che ai fini ICI/IMU nel caso di aliquote diversificate, che ai fini TASI per determinare la quota dal 10 al 30% a carico dell’occupante.

 

Contratti di locazione manuali

-contiene solo quelli registrati dall’ufficio dell’Agenzia anche precedentemente e ancora in vita nell’anno richiesto dall’operatore;

-per distinguerli da altri tipi di forniture, il prefisso del nome del file è CON;

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2004 al 2017.

 

Atti di locazione manuali

-contiene solo quelli registrati dall’ufficio dell’Agenzia nell’anno richiesto dall’operatore;

-per distinguerli da altri tipi di forniture, il prefisso del nome del file è ATT;

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2004 al 2017.

 

Bonifici bancari per beneficiario e per ordinante

-contiene le informazioni relative ai bonifici bancari per interventi di recupero del patrimonio edilizio ai fini della detrazione di cui all’art. 1, comma 1, della legge 449/1997, relativamente ai beneficiari della detrazione e ai destinatari dei pagamenti;

-difetti: contiene solo il nominativo del proprietario dell’immobile, di chi ha eseguito i lavori e l’importo dell’opera, senza specificare la tipologia di lavori eseguiti ma soprattutto senza indicare a quale immobile si riferisce;

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2005 al 2018 per beneficiario e gli anni dal 2015 al 2018 per ordinante;

-la fornitura per ordinante nasce nel 2016.

 

Utenze idriche

-nasce nel 2016;

-contiene tutti gli allacciamenti al servizio idrico esistenti nel comune, indicando per ognuno l’ubicazione del contatore, l’intestatario del contratto e il tipo di tariffa applicato;

-a novembre 2018 sono disponibili gli anni dal 2015 al 2017;

-difetti: non vengono forniti i dati catastali dell’immobile, spesso i dati non sono aggiornati, l’indicazione se domestica residente o non residente non è attendibile, l’indicazione della destinazione d’uso è molte volte assente;

-indispensabile per il confronto automatico con ICI/IMU o RIFIUTI per la scoperta degli evasori, soprattutto per quanto riguarda le ditte e i non residenti.

 

Altri servizi à Segnalazioni ai Comuni

Permette l’invio di segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate per l’individuazione degli evasori, secondo quanto previsto dalla normativa sulla collaborazione Comuni-Stato.

 

Agenzia delle Entrate

-https://www.agenziaentrate.gov.it à Servizi à Tessera sanitaria/codice fiscale

Servizio gratuito rivolto al cittadino (dal 2010 il servizio on-line è stato soppresso).

Simulando la richiesta di duplicato (ovviamente da non completare), permette di conoscere i dati anagrafici di un contribuente, ad esclusione della via di residenza, conoscendo il codice fiscale oppure la denominazione, il luogo e la data di nascita.

-https://www.agenziaentrate.gov.it à Tutti i servizi fiscali à Controllo delle partite Iva comunitarie

Digitando una partita IVA, permette di conoscere la ragione sociale e la residenza di un contribuente.

Utilizzando invece la funzione “Tutti i servizi fiscalià Verifica della partita Iva”, è possibile scoprire la data di inizio attività e se la partita Iva è ancora attiva.

-https://www.agenziaentrate.gov.it à Servizi catastali e ipotecari online

oppure

https://telematici.agenziaentrate.gov.it

Servizio gratuito rivolto al contribuente dove però è necessario registrati.

La registrazione avviene nel seguente modo: bisogna indicare il codice fiscale e l’importo totale della dichiarazione dei redditi dell’anno precedente. A questo punto vengono fornite le prime 4 cifre del PIN. Entro i successivi 15 giorni viene recapitato presso il domicilio fiscale del contribuente la password di accesso e le restanti 6 cifre del PIN. Il nome utente è sempre il proprio codice fiscale.

La ricerca, che al momento è limitata alle sole persone fisiche, fornisce limitatamente alla propria posizione:

i dati anagrafici del soggetto intestatario dell’immobile;

gli identificativi catastali degli immobili intestati al soggetto;

i dati relativi alla titolarità ed alla relativa quota di diritto;

la rendita catastale e l’ubicazione per gli immobili censiti nel catasto dei fabbricati;

i redditi dominicale e agrario per gli immobili censiti al catasto terreni;

e dal 31.03.2014 anche:

la possibilità di stampare la visura catastale per soggetto;

la possibilità di stampare la planimetria catastale;

la possibilità di stampare l’estratto di mappa per i terreni;

la possibilità di effettuare ispezioni catastali e visionare gli atti del registro.

-https://www.agenziaentrate.gov.it à Servizi fiscali online

Fisconline è dedicato a tutti i contribuenti, compresi i cittadini italiani residenti all’estero, le società e gli enti, che non debbano presentare la dichiarazione dei sostituti di imposta (modello 770) per più di 20 soggetti e che non siano già abilitati ad Entratel.

Servizio gratuito dove però è necessario registrati allo stesso modo di quanto descritto sopra nei servizi catastali.

Permette di visionare, limitatamente alla propria posizione:

dichiarazione dei redditi dal 2007 ad oggi (utile ai fini ISEE);

fabbricati e terreni indicati nella dichiarazione dei redditi;

F24 pagati per qualsiasi codice tributo (utile nel caso sia andata smarrita la ricevuta di versamento dell’IMU, della TASI o della TARI).

Entratel è dedicato ai soggetti obbligati alla trasmissione telematica di dichiarazioni ed atti (ad esempio l’invio dei dati catastali RIFIUTI (TARSU/TIA/TARES/TARI) e l’invio dei clienti/fornitori ai fini IVA).

Si ricorda che il mancato invio, da parte del Comune, dei dati richiesti dall’Anagrafe Tributaria, è punibile con una sanzione amministrativa da 206,00 a 5.164,00 euro (art.20 del DLgs.473/1997).

E’ necessario installare specifico software fornito dall’Agenzia delle Entrate che genera un floppy-disk per l’autenticazione dei dati (chiedere all’ufficio Ragioneria perché lo ha già fatto per altri adempimenti).

Elenco dei principali invii che deve effettuare il Comune all’Agenzia delle Entrate:

-versamenti ICI dal 2007 (Decreto del Ministero delle Finanze del 10.12.2008);

-denunce RIFIUTI dal 2007 (Finanziaria 2007, art. 1, comma 106);

-utenze ACQUA dal 2005 (Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 02.10.2006);

-concessioni EDILIZIE (Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 02.10.2006);

Attenzione! Il sito http://www.entratel.com non è una sito ministeriale anche se offre servizi a pagamento riguardanti lo stesso argomento.

-http://www.agenziaentrate.gov.it à Servizi online à Servizi per Entià Siatel v2.0 – PuntoFiscoà Software per la visualizzazione delle forniture relative ai versamenti mediante F24

Programma gratuito, realizzato dalla Sogei, che permette di importare e visualizzare gli F24 di qualsiasi tributo.

-http://www.youtube.com/entrateinvideo

L’Agenzia delle Entrate apre uno spazio su YouTube per rispondere in modo veloce e a portata di mouse, alla richiesta di informazioni su adempimenti, servizi e novità. Da ottobre 2012 è online “Entrate in video”, il canale YouTube tutto dedicato a contenuti di servizio sui temi fiscali di maggior interesse pratico per i contribuenti.

-http://www1.agenziaentrate.gov.it/documentazione/versamenti/codici/ricerca/index.htm

tutto quello che c’è da sapere sui codici tributo da utilizzare negli F24 (quali sono, che significato hanno, ma soprattutto come compilare le varie caselle dell’F24 per evitare problemi con gli uffici postali o quelli bancari).

-https://www.agenziaentrate.gov.it à Ente o P.A à Dati ipotecari e catastali à Scambio dati /portale dei comuni à Software di compilazione e lettura dati

https://www.agenziaentrate.gov.it à Enti e PA à Download software

Programmi gratuiti che permettono la visualizzazione dei dati catastali.

In particolar modo si ricorda il software “Visualizzazione forniture dati catastali” che ha preso il posto del famoso Cat2000 perché ormai non più compatibile con gli attuali sistemi operativi.

La comodità del software "Visualizzazione forniture dati catastali", in distribuzione dal 1 luglio 2014, è quello di fare le visure catastali senza usare SISTER e quindi senza essere collegati ad internet.

 

Agenzia delle Entrate-Riscossione

Dal 1° luglio 2017 le società del gruppo Equitalia sono sciolte (tranne Equitalia Giustizia) e nasce l’ente pubblico economico, Agenzia delle Entrate-Riscossione.

L’esercizio delle funzioni relative alla riscossione sull’intero territorio nazionale (Sicilia esclusa) è attribuito all’Agenzia delle Entrate ed è svolto dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione, ente sottoposto all’indirizzo e alla vigilanza del Ministro dell’Economia.

Cambia anche il portale internet, raggiungibile all’indirizzo https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it, dove gli utenti hanno a disposizione un vero e proprio sportello virtuale: entrando nell’area riservata con le credenziali di accesso è possibile controllare la propria situazione debitoria, pagare cartelle e avvisi, chiedere e ottenere una rateizzazione fino a 60 mila euro, sospendere la riscossione nei casi previsti dalla legge, richiedere il servizio di alert SMS – Se Mi Scordo, delegare un intermediario, visualizzare i documenti, anche quelli relativi alla definizione agevolata.

 

Ministero delle Finanze

-http://www.finanze.it à Fiscalità regionale e locale

Delibere, regolamenti e aliquote ICI, IMU, TASI, IUC di tutta Italia.

-http://www.finanze.it à Documentazione à Norme e prassi

oppure http://www.cerdef.it à Doc. economica e Tributaria

oppure http://www.normattiva.it

Sono tutti siti istituzionali con accesso gratuito, che permettono di individuare una determinata normativa conoscendone gli estremi.

-ftp://ftp.finanze.it/pub

E’ una cartella pubblica che contiene programmi e archivi di pubblica utilità attinenti alle materie fiscali (ad esempio CAT2000, Docfa, Pregeo, aliquote ICI, elenco dei comuni italiani, etc.).

Sono presenti sia le nuove che le vecchie versioni dei software.

Limite: anche se creato dal Ministero delle Finanze, non contiene tutto e bisogna “arrangiarsi” nel cercare le cose.

 

IFEL

Istituto per la Finanza e l’Economia Locale. La Fondazione IFEL è stata costituita il 16.03.2006 ed è succeduta in tutte le attività di competenza del Consorzio ANCI/CNC per la fiscalità locale.

-https://www.fondazioneifel.it à Storico aliquote ICI

Fornisce i regolamenti comunali (tributi e non) e le aliquote ICI di tutti i comuni d’Italia dal 1993 al 2011.

-https://www.fondazioneifel.it à Delibere e regolamenti aliquote IMU

Fornisce i regolamenti comunali e le aliquote IMU dal 2012 ad oggi di tutti i comuni d’Italia.

 

ANCITEL

www.comuniverso.it è il portale dei Comuni italiani, ideato e gestito da Ancitel S.p.A..

Nato nel 2010, è un servizio web interamente gratuito che permette di ottenere dati territoriali, demografici, politici, amministrativi, economici e finanziari, con indici, grafici, raffronti e andamenti storici di tutti i Comuni italiani.

Sono disponibili anche tutti gli organi di governo locale, con i contatti, i recapiti, le e-mail, le pec e i siti web.

E’ possibile accedere anche a tutte le informazioni più aggiornate su unioni di comuni; comunità montane; province e regioni; associazioni e reti comunali; parchi e riserve naturali; reti dei saperi e delle competenze; università e istituti di ricerca.

 

Ministero dell’Interno

-http://www.finanzalocale.interno.it à I Servizi à Le banche dati

https://dait.interno.gov.it/finanza-locale à Consulta le banche dati

Permette di conoscere informazioni riguardanti tutti i comuni d’Italia

-Comuni - Variazioni per effetto della modifica dei criteri di esenzione dal versamento dell’IMU sui terreni montani e parzialmente montani

A maggio 2015 sono disponibili i dati del 2014.

-Trasferimenti compensativi minori introiti ICI relativi agli immobili di classe "D" - Riepilogo definitivo

A ottobre 2016 sono disponibili i dati dal 2002 al 2010.

-ICI Rurale - Definizione dei recuperi per gli anni 2009/2010

A maggio 2015 sono disponibili i dati dal 2009 al 2010.

-ICI - Base imponibile anno 2007

oppure

-ICI  -Stima potenziale maggior gettito anno 2007 connesso al D.L. 262/2006

Fornisce informazioni utili riguardo variazioni culturali, fabbricati rurali, fabbricati non dichiarati, fabbricati categoria catastale E, fabbricati categoria catastale B, connessi agli interventi di cui al D.L. 262/2006, di tutti i comuni d’Italia.

-Certificati Consuntivi à Entrate

A novembre 2018 sono disponibili i dati dal 1998 al 2017 di tutti i comuni d’Italia.

-Certificati Preventivi à Entrate

A novembre 2018 sono disponibili i dati dal 1998 al 2018 di tutti i comuni d’Italia.

 

Portale Federalismo Fiscale

Il Portale del Federalismo Fiscale, nato nel 2012 e frutto di un percorso di collaborazione intrapreso dalle strutture organizzative dell’Amministrazione finanziaria, propone un unico punto di confronto e di collaborazione tra amministrazioni centrali e locali rendendo possibile la condivisione di strumenti e competenze relative al federalismo fiscale.

L’accesso al portale è possibile mediante l’utilizzo delle stesse credenziali utilizzate per Siatel 2.0 PuntoFisco.

-http://www.portalefederalismofiscale.gov.it

Permette d consultare la situazione relativa alle riscossioni ICI/ISCOP di propria pertinenza.

Permette di trasmettere i regolamenti e le aliquote IMU.

Permette di trasmettere i regolamenti di tutti i tributi comunali (RIFIUTI, TOSAP, Pubblicità, etc.).

Permette di trasmettere i regolamenti e le aliquote TASI.

E’ disponibile uno strumento per la simulazione delle aliquote IMU e TASI in base ai dati catastali al 31.12.2012 abbinati alle dichiarazioni Irpef 2012, i versamenti IMU ed i contratti di locazione registrati.

Dal 24.02.2016 permette di caricare i rimborsi IMU e TARES relativamente alla quota statale (per eventuali quesiti inviare email a df.rimborsitributilocali@finanze.it)

 

Commissioni Tributarie

-https://www.giustiziatributaria.gov.it

Dal 15 luglio 2017 con l’estensione delle procedure informatiche del contenzioso nelle Commissioni tributarie presenti nelle regioni delle Marche, Valle d’Aosta, province autonome di Trento e Bolzano, il processo tributario telematico (PTT) è attivo su tutto il territorio nazionale.

Sarà possibile accedere al sistema informativo della Giustizia Tributaria (S.I.Gi.T. – PTT) per il deposito telematico degli atti e documenti processuali già notificati alla controparte.

Inoltre, i giudici tributari, i contribuenti, i professionisti e gli enti impositori, previamente registrati, potranno consultare da casa o dai propri uffici il fascicolo processuale contenente tutti gli atti e documenti del contenzioso a cui sono interessati.

La digitalizzazione delle fasi della notifica e del deposito dei ricorsi e dei documenti comporta vantaggi notevoli per tutti gli attori del processo tributario in termini di semplificazione, trasparenza degli adempimenti processuali e di durata del contenzioso.

 

Poste Italiane

-http://www.poste.it:80/online/cercacap/

Inserendo la località fornisce il CAP e viceversa (indispensabile nel caso di città suddivise in zone postali).

-http://www.posteitaliane.it à sezione Imprese e P.A. à BancoPostaImpresa online (sotto Prodotti Bancoposta/Servizi finanziari online)

E’ necessario aver stipulato apposita convenzione con le Poste per la rendicontazione dei pagamenti.

Per ottenere i versamenti su supporto magnetico è necessario selezionare “Scarico dati su fileà Rendicontazione bollettinià prima bottone <Esporta> e poi bottone <Scarica>”.

I dati vengono forniti in formato standard (file di testo a lunghezza fissa) o in formato excel (file di testo con campi separati dal punto e virgola): entrambi vengono letti dalla procedura SICI di APKAPPA.

Attenzione! Dopo circa 2 mesi dalla pubblicazione, i versamenti vengono cancellati e non è più possibile scaricarli salvo fare una richiesta scritta a Poste Italiane.

 

AgID

-https://www.agid.gov.it/

L’Agenzia per l'Italia Digitale è l’agenzia tecnica della Presidenza del Consiglio che ha il compito di garantire la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana e contribuire alla diffusione dell'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, favorendo l'innovazione e la crescita economica.

-https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/pagopa

pagoPA nasce nel 2013 ma a seguito di continue proroghe è diventato obbligatorio dal 01.01.2019.

-https://portal.pagopa.gov.it/pda-fa-portal/login

Portale per censire i propri IBAN su pagoPA, anche quelli dei c/c postali.

 

Indice delle Pubbliche Amministrazioni - IPA

-www.indicepa.gov.it

L’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA) è l’archivio ufficiale degli Enti pubblici e dei Gestori di pubblici servizi.

È realizzato e gestito dall’Agenzia per l’Italia digitale.

Contiene informazioni dettagliate sugli Enti, sulle strutture organizzative, sulle competenze dei singoli uffici e sui servizi offerti.

I contenuti dell’IPA sono strutturati in tre macrolivelli:

-informazioni di sintesi sull’Ente: indirizzo postale, codice fiscale, logo, responsabile e riferimenti telematici (sito web istituzionale, indirizzi di posta elettronica, circa 100 mila indirizzi di PEC);

-informazioni sulla struttura organizzativa e gerarchica e sui singoli uffici (Unità Organizzative - UO), corredate con informazioni di dettaglio;

-informazioni sugli uffici di protocollo (Aree Organizzative Omogenee - AOO).

Sono gli Enti stessi ad aggiornare con cadenza semestrale il sito dell’IPA.

Nell’ottica della trasparenza nella Pubblica Amministrazione tutti i dati possono essere consultati e fruiti tramite interfaccia web, in formato Open Data e, registrandosi al portale, anche tramite interfaccia applicativa che utilizza il protocollo LDAP.

 

Camera di Commercio

-http://www.camcom.it

oppure

http://www.registroimprese.it

oppure

https://telemaco.infocamere.it

oppure

http://www.cerved.it

oppure

il sito internet della Camera di Commercio (CCIAA) della propria provincia è uguale a quello ufficiale preceduto dalla sigla della provincia stessa (ad esempio www.re.camcom.it).

 

Richiedere su supporto magnetico, in formato excel, l’elenco di tutte le ditte registrate presso la Camera di Commercio al fine di individuare possibili evasori totali RIFIUTI.

Richiedere anche le ditte cessate per controlli sullo storico.

I dati non sono gratuiti e il costo si aggira dai 0,10 ai 0,50 euro per nominativo (ad esempio il CERVED ha fornito un elenco arricchito a 0,378 euro per nominativo, le camere di commercio di Varese e Rieti li fornisco a 0,50 euro).

Nel caso di adesione al servizio TELEMACO offerto dalla CCIAA, che permette di effettuare le visure camerali on-line, la fornitura di dati avviene invece gratuitamente.

-https://www.inipec.gov.it/cerca-pec/-/pecs/companies

Permette di ottenere tutte le Pec delle imprese senza doverle chiedere alla Camera di Commercio.

E' sufficiente avere il codice fiscale o la denominazione completa della società.

Limite: viene fornita una Pec alla volta e non è possibile chiedere tutte quelle di un determinato comune.

 

Varie

-www.italia.gov.it

Motore di ricerca della PA italiana che individua su oltre 1000 siti pubblici validati le informazioni che riguardano la Pubblica Amministrazione (ad esempio indirizzi di posta elettronica certificata PEC).

-www.comuni-italiani.it à Statistiche

Informazioni e statistiche sui comuni, le province e le regioni in Italia.

Quelli ai fini fiscali di interesse dell’ufficio tributi sono ad esempio n. di abitanti, n. di famiglie e n. di abitazioni. Le fonti dei dati sono quelle ufficiali, in particolar modo l’ISTAT.

-www.anpci.it

Associazione Nazionale Piccoli Comuni di Italia.

Nasce nel 1997 e come missione ha la tutela delle popolazioni e dei Comuni italiani inferiori ai 5000 abitanti.

-www.opencivitas.it

a gennaio 2018 le informazioni sono ferme al 2013.

OpenCivitas è il Portale di accesso alle informazioni degli enti locali, un’iniziativa di trasparenza promossa dal Dipartimento delle Finanze e dalla SOSE - Soluzioni per il Sistema Economico Spa.

Il progetto nasce con la Legge 5 maggio 2009, n. 42 in materia di federalismo fiscale e le successive disposizioni attuative emanate, in particolare, con il Decreto Legislativo 26 novembre 2010, n. 216. Tali disposizioni hanno segnato l’avvio di un processo di riforma che prevede la determinazione dei fabbisogni standard per gli enti locali italiani e ne affidano a SOSE la predisposizione delle metodologie e il calcolo.

I Fabbisogni Standard misurano il fabbisogno finanziario di un ente in base alle caratteristiche territoriali e agli aspetti socio-demografici della popolazione residente. È un coefficiente di riparto che esprime, posto pari a 1 il fabbisogno complessivo di uno specifico servizio, la quota di pertinenza di ogni comune.

il servizio permette a cittadini e amministratori di:

-CONOSCERE i dati raccolti per la determinazione dei fabbisogni standard;

-CONFRONTARE le prestazioni degli enti;

-COMPRENDERE gli elementi socio-economici che concorrono a determinare il fabbisogno complessivo;

-VALUTARE la qualità e la quantità dei servizi erogati attraverso gli indicatori di gestione e i livelli quantitativi delle prestazioni;

-ACCEDERE ai dati in modalità opendata;

degli oltre 6.600 comuni appartenenti alle regioni a statuto ordinario.

Per i cittadini è uno strumento di valutazione e controllo delle scelte operate dagli enti.

Per gli enti locali è uno strumento operativo che aiuta ad individuare le migliori strategie di gestione e utilizzo delle risorse.

le informazioni presenti in OpenCivitas sono state rilevate attraverso questionari inviati agli enti e integrate con i dati provenienti da fonti ufficiali (Ministero dell’Interno, ISTAT, MIUR, Agenzia del Territorio, etc.).

In questo modo è stata costruita una nuova banca dati che ha consentito l’analisi dettagliata degli output, degli input, delle modalità di gestione e delle scelte organizzative adottate nel processo di produzione dei servizi da parte dei governi locali.

-http://dati.istat.it/

I.Stat è la banca dati, sempre aggiornata, delle statistiche correntemente prodotte dall’Istituto nazionale di statistica.

Le statistiche sono ricercabili per tema. Il sistema è interrogabile anche per parola chiave.

I dati sono presentati sotto forma di tavole multidimensionali che gli utenti possono esportare in formato xls, csv. È inoltre possibile creare tabelle personalizzate agendo sulle variabili, il periodo di riferimento e la disposizione di testate e fiancate.

 

CSI Piemonte (solo per comuni del Piemonte)

Esportazione di tutti i dati ICI, TRSU e Anagrafici, da inviare al CSI Piemonte al fine di permettergli di erogare servizi tramite internet a cittadini ed imprese.

-http://www.sistemapiemonte.it

Servizi ai cittadini ed imprese quali il cambio di indirizzo o la consultazione delle proprie posizioni tributarie.

-http://www.ruparpiemonte.it à accedi all’area riservata

Servizio disponibile solo per enti pubblici per la semplificazione amministrativa.

 

SigmaTer (solo per alcune regioni d’Italia)

SIGMA TER è l’acronimo di Servizi Integrati catastali e Geografici per il Monitoraggio Amministrativo del TERritorio.

-http://www.sigmater.it

Servizio per ora attivo solo nelle regioni Piemonte, Ligura, Emilia Romagna, Toscana, Valle d’Aosta e Abruzzo.

Il progetto nasce per facilitare il processo di decentramento catastale e per migliorare la capacità di pianificazione e gestione amministrativa e fiscale del territorio e della qualità dei servizi per cittadini, professionisti ed imprese, che necessitano di integrare le informazioni catastali (a livello Agenzia del Territorio) con quelle territoriali (a livello di Regioni ed Enti Locali).

 

SISTRI

SISTRI è l’acronimo di Sistema per la Tracciabilità dei Rifiuti.

-http://www.sistri.it

Secondo le disposizioni del Ministero dell’Ambiente, il Sistema per la tracciabilità dei rifiuti entrerà in funzione a partire da ottobre 2010.

I produttori di rifiuti urbani ed i gestori del servizio pubblico di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani devono iscriversi al SISTRI?

I comuni, in qualità di produttori di rifiuti urbani e gestori del servizio pubblico di raccolta e trasporto di rifiuti urbani (iscritti nella Categoria 1 dell’Albo Nazionale gestori ambientali) non sono tenuti ad iscriversi al SISTRI. Per tali soggetti permane l’obbligo di dichiarazione MUD ai sensi dell’ art.189, comma 5 del d.lgs. n.152/2006. Il tracciamento dei rifiuti urbani, assicurato dal SISTRI, comincia dal primo impianto di gestione dei rifiuti urbani.

I comuni e i gestori del servizio pubblico di raccolta e trasporto di rifiuti urbani della regione Campania devono, invece, ai sensi dell’articolo 2 del DM 17 dicembre 2009, iscriversi al SISTRI, rispettivamente nella categoria rifiuti urbani della regione Campania e trasportatori rifiuti urbani regione Campania.

 

ISPRA

ISPRA è l’acronimo di Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.

-http://www.isprambiente.gov.it

Fornisce i dati sulla produzione, raccolta differenziata e gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti di imballaggio, compreso l’import/export. Riporta, inoltre, le informazioni sul monitoraggio dell’ISPRA sui costi dei servizi di igiene urbana e sull’applicazione del sistema tariffario.

A novembre 2018 sono disponibili i dati del 2017 e anni precedenti.

-http://www.catasto-rifiuti.isprambiente.it/

Banca dati sui rifiuti urbani (RU) del Catasto nazionale.

Contiene le informazioni sulla produzione e raccolta differenziata (sino al dettaglio comunale), sulla gestione (sino al singolo impianto) e sui costi dei servizi di igiene urbana (sino al dettaglio comunale).

Trattasi di informazioni utili nella simulazione delle tariffe TARI in quanto sono presenti dati per singolo comune relativi al MUD, ai Kg. di rifiuti smaltiti per persona, ai costi di gestione.

E’ possibile scaricare i dati in formato excel.

 

SGAte

SGAte è l’acronimo di Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche.

-http://www.sgate.anci.it

Lo SGAte consente ai Comuni italiani di adempire agli obblighi legislativi in tema di compensazione della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica e di gas naturale dai clienti domestici disagiati.

A partire dal 1 luglio 2018 chi ha i requisiti per richiedere il bonus elettrico e/o gas potrà richiedere anche il bonus per la fornitura idrica che consiste in uno sconto sulla tariffa relativa al servizio di acquedotto per gli utenti domestici residenti in condizione di disagio economico.

SGAte gestisce l’intero iter necessario ad attivare il regime di compensazione a favore dei cittadini in possesso dei requisiti di ammissibilità.

 

Esportazioni Tributi SICI

Verso pagoPA

-Tributià TARIà Riscossione direttaà Bollettazioneà Riscossioni tramite pagoPAà Invio avvisi a IT

Invio all’Intermediario Tecnologico degli avvisi di pagamento TARI ordinaria (valido solo per i comuni che hanno aderito al sistema pagoPA).

L’obbligo per i Prestatori di Servizi di Pagamento abilitati di utilizzare esclusivamente la piattaforma di cui all’articolo 5, comma 2, del Decreto Legislativo n. 82 del 2005 per i pagamenti verso le pubbliche amministrazioni decorre dal 1° gennaio 2019.

 

Verso Agenzia delle Entrate

-Tributià ICIà Procedure di servizioà Invio versamenti al Ministero delle Finanze

Invio al Ministero delle Finanze dei versamenti ordinari e violazioni ICI, come previsto dal Decreto Ministeriale del 10.12.2008 (valido solo per i comuni che fanno riscossione diretta).

-Tributià TARIà Procedure di servizioà Invio denunce RIFIUTI all’Agenzia dell’Entrate

Invio all’Agenzia delle Entrate delle denunce RIFIUTI con i dati catastali degli immobili, come previsto dalla Finanziaria 2007, art. 1 commi 106, 107 e 108 e dalle disposizioni tecniche del Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 14.12.2007 pubblicato sulla G.U. n. 300 del 28.12.2007.

-Tributià Acquedottoà Procedure di servizioà Invio utenze idriche Agenzia Entrate

Invio all’Anagrafe Tributaria dei codici fiscali degli utenti, come previsto dal Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 19-06-2002 e dei dati catastali degli immobili con utenze IDRICHE, come previsto dai Provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate del 16-03-2005 e del 02-10-2006.

-Tributià Acquedottoà Procedure di servizioà Invio fatture Agenzia Entrate

Comunicazione periodica obbligatoria all’Agenzia delle Entrate dei dati delle fatture emesse (spesometro), come previsto dall’art.21 del D.L. 31.05.2010, n.78, convertito, con modificazioni, dalla L. 30.07.2010, n.122.

-Tributià Acquedottoà Bollettazioneà Invio fatture elettroniche

Invio delle fatture elettroniche allo SDI, come previsto dal D.L. del 03.04.2013 n. 55, divenuto obbligatorio dal 01.01.2019 oltre che per le Pubbliche Amministrazioni anche per società è le persone fisiche.

Vedere

Per l’invio via Web accedere al portale https://www.fatturapa.gov.it

 

Verso Agenzia del Territorio

-Tributià ICIà Procedure di Servizioà Invio immobili ICI Agenzia Territorio

Invio all’Agenzia del Territorio degli immobili dichiarati nell’ICI, al fine di aggiornare toponomastica e dati anagrafici degli intestatari, come previsto dalla Determinazione dell’Agenzia del Territorio del 09.08.2005, art.1 comma 4, allegato C, pubblicato sulla G.U. n.195 del 23.08.2005.

E’ necessario stipulare apposito protocollo d’intesa con l’Agenzia del Territorio.

 

Verso ANCI-CNC o IFEL

-Tributià ICIà Procedure di servizioà Invio variazioni all’IFEL

Invio al Consorzio ANCI/CNC delle dichiarazioni di variazione ICI, come previsto dal Decreto del Ministero delle Finanze del 07.06.2000, art.1 comma 2 (obbligatorio solo per i comuni con più di 20.000 abitanti).

 

Verso Agenzia Entrate Riscossione

-Tributiàà Elenco ruoli coattivi

Esportazione dei ruoli coattivi su supporto magnetico in formato 290, al fine di poterli consegnare all’Agenzia delle Entrate-Riscossione (ex Equitalia fino al 30.06.2017) per la riscossione coattiva.

 

Verso società di recupero credito

-Contribuentià Esportazione dati in excelà Solleciti e ingiunzioni

Esportazione dei solleciti e delle ingiunzioni di pagamento dei vari Tributi in formato Excel, al fine di poterli consegnare ad Avvocati, Commercialisti, Società di recupero credito al fine di procedere alla riscossione coattiva.

 

Verso altri uffici Comunali

-Contribuentià Esportazione dati in excel

Esportazione delle anagrafiche dei contribuenti, delle denunce RIFIUTI, delle occupazioni TOSAP, dei contratti Acquedotto, degli immobili IMU e TASI in formato Excel, al fine di poterli consegnare ad altri uffici comunali al fine di aggiornare le loro banche dati o agevolarli nella loro attività (rinumerazione civica, censimento, consegna porta a porta, etc.).

 

Verso Tipografie

-Contribuentià Esportazione dati in excel

Esportazione degli avvisi di pagamento e degli F24 RIFIUTI, degli F24 IMU e TASI, dei bollettini Acquedotto, al fine di poterli consegnare alla propria tipografia di fiducia per procedere alla stampa, imbustamento e spedizione massiva.

 

Verso Enti vari

-Contribuentià Esportazione dati in excelà Immobili IMU

Esportazione degli immobili IMU in formato Excel, al fine di poterli consegnare a CAF, Associazioni e Commercialisti (servizio non obbligatorio - tracciato record stabilito da APKAPPA).

Trattasi di un servizio in alternativa alla Pubblicazione dati in Internet, che ha come obiettivo quello di mettere a disposizione le informazioni conosciute dal Comune al fine di dare un aiuto nella compilazione della dichiarazione dei redditi.

 

Verso contribuenti

-Sistemaà Pubblicazione in Internet

Esportazione dei dati tributari in internet al fine di permettere la consultazione on-line degli stessi da parte dei contribuenti o di utenti privilegiati (Carabinieri, Guardia di Finanza, etc.).

E’ necessario disporre di un Server WEB.

E’ necessario comunicare ai contribuenti le proprie credenziali (utente e password).

-Sistemaà Invio comunicazioni a mezzo e-mail

Invio degli avvisi di pagamento e degli avvisi di accertamento tramite email.

E’ necessario disporre di un Client di posta elettronica.

E’ necessario richiedere ai contribuenti gli indirizzi email e/o PEC.

 

Costo delle banche dati

-26.06.2017 - I Comuni non saranno più tenuti al pagamento di oneri accessori per avere accesso agli atti delle banche dati pubbliche.

A sancirlo definitivamente è una risposta con cui l’Avvocatura dello Stato ha dato ragione ad un interpello promosso dall’ANCI. L'associazione si era attivata nei mesi scorsi su richiesta del sindaco di Livorno Filippo Nogarin che aveva segnalato le richieste di oneri da parte della Motorizzazione civile per il rilascio di singole visure ai Comuni. “Due giorni fa - ha spiegato il sindaco livornese intervenendo al consiglio nazionale dell'Associazione dei Comuni – l’Avvocatura ha riconosciuto la validità delle nostre argomentazioni riconoscendo che qualsiasi dato della P.a., se necessario per compiti istituzionali, sia accessibile e fruibile senza oneri a carico della amministrazione richiedente”.

-20.02.2013 - La fornitura ad un comune, da parte dell’Agenzia del territorio, di planimetrie catastali in formato digitale e di elaborati planimetrici relativi alle unità immobiliari urbane ubicate nel pertinente territorio comunale deve essere effettuato gratuitamente.

Rimangono a carico dell’amministrazione richiedente soltanto eventuali costi eccezionali, necessari per realizzare ed erogare servizi specifici connessi a particolari esigenze.

I sopra citati costi eccezionali, tuttavia, non possono essere connessi alle concrete modalità di erogazione dei dati.

Così si è espressa la Corte dei conti sez. di controllo per l’Emilia Romagna, nella deliberazione n. 37 del 31 gennaio 2013.

Nel caso esaminato dalla Corte dei conti, alcuni sindaci avevano presentato richiesta di chiarimento in ordine alla legittimità dei citati pagamenti, a fronte di richiesta di documentazione all’Agenzia del Territorio al fine di procedere all’implementazione del Sistema Informativo Territoriale comunale, per l’esecuzione di controlli in materia di tributi comunali, di urbanistica, e per l’attuazione di quanto previsto dagli artt. 18 e 19 del d.l n. 78 del 2010 in materia di partecipazione dei comuni all’attività di accertamento fiscale e contributivo e di collaborazione con l’Agenzia del territorio nella gestione dell’Anagrafe immobiliare integrata.

La Corte ha precisato che l’art. 50 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (codice dell’amministrazione digitale) stabilisca al comma 1 che “I dati delle pubbliche amministrazioni sono formati, raccolti, conservati, resi disponibili e accessibili con l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione che ne consentano la fruizione e riutilizzazione, alle condizioni fissate dall’ordinamento, da parte delle altre pubbliche amministrazioni e dai privati…”.

Il medesimo art. 50 al comma 2 stabilisce che Qualunque dato trattato da una pubblica amministrazione, […] è reso accessibile e fruibile alle altre amministrazioni quando l’utilizzazione del dato sia necessaria per lo svolgimento dei compiti istituzionali dell’amministrazione richiedente, senza oneri a carico di quest’ultima, salvo per la prestazione di elaborazioni aggiuntive…”.

Inoltre, l’art. 59 dello stesso codice dell’amministrazione digitale stabilisce, al comma 7-bis che “Nell’ambito dei dati territoriali di interesse nazionale rientra la base dei dati catastali gestita dall’Agenzia del territorio. Per garantire la circolazione e la fruizione dei dati catastali conformemente alle finalità ed alle condizioni stabilite dall’articolo 50, il direttore dell’Agenzia del territorio […] definisce con proprio decreto […], le regole tecnico economiche per l’utilizzo dei dati catastali per via telematica da parte dei sistemi informatici di altre amministrazioni.”.

Con decreto del 13 novembre 2007 il direttore dell’Agenzia del territorio ha definito le sopra citate regole tecnico economiche, stabilendo che “L’accesso alla base dei dati catastali è consentito senza alcun onere” (art. 3, comma 1); c) “Sono a carico della pubblica amministrazione richiedente eventuali costi eccezionali sostenuti dall’Agenzia del territorio per realizzare ed erogare servizi specifici connessi a particolari esigenze” (art. 3, comma 2).

La Corte ha sostenuto che nel descritto quadro normativo emerge un generale principio di gratuità per l’accesso dei comuni alla base dei dati catastali, restando a carico dell’amministrazione richiedente soltanto eventuali costi eccezionali.

Tali costi eccezionali, tuttavia, non sono giustificati se meramente connessi alle modalità di erogazione dei dati e non alla peculiare natura del servizio richiesto. Deve trattarsi, dunque, di una prestazione straordinaria per il suo contenuto e non per le modalità di erogazione.

 

(*) Esiste anche documentazione specifica.