Modulistica |
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Elenco della modulistica utilizzata dalla procedura TRIBUTI.
Dal 1 aprile 2010 entrano in vigore i nuovi bollettini postali con l'IBAN. Dal 1 aprile 2010 il n. c/c passa da 8 a 12 cifre.
IMPORTANTE! APKAPPA certifica solo i seguenti modelli: bollettino stampato dalla Maggioli (o modello conforme), modelli laser A4 doppio e laser A4 singolo (la piccola spaziatura necessaria per collimare con le dimensioni di un A4 si deve trovare fra i due bollettini e non sul bordo superiore o inferiore), entrambi senza caselle, sia con che senza l'indicazione del numero di c/c, dell'intestazione e/o del nome del comune.
Premessa Il layout del bollettino generico citato per Acquedotto, TRSU, TIA, Altri Tributi, Luci Votive, Rette e TOSAP è sempre lo stesso. I codici da utilizzare nel formalizzare l'ordine a Maggioli sono: •Bollettino A4 doppio generico (cod. A0047+TD451+doppio - confezione da 100) •Bollettino A4 singolo generico (cod. A0047+TD451+singolo - confezione da 100) •Bollettino modulo in piano singolo generico (cod. E+TD123+piano - confezione da 100 - lo stesso fornito da Poste Italiane) •Bollettino modulo continuo generico (solo nel caso di rateizzazione) (cod. SME+TD451+TR - confezione da 250) •Bollettino modulo continuo generico avente 2 listelle bianche (autoimbustante) (cod. SMESICITRSTK - confezione da 250) I codici sopra menzionati non sono inseriti a catalogo perchè non disponibili a magazzino. Per la modulistica sopra menzionata, Maggioli realizza solo bollettini TD 451 e non TD 123.
ACQUEDOTTO •Bollettino A4 doppio generico •Bollettino A4 singolo generico •Bollettino modulo in piano singolo generico •Bollettino modulo continuo generico (solo nel caso di rateizzazione) •Bollettino modulo continuo generico avente 2 listelle bianche (autoimbustante)
T.R.S.U. / T.I.A. •Bollettino A4 doppio generico •Bollettino A4 singolo generico •Bollettino modulo in piano singolo generico •Bollettino modulo continuo generico (solo nel caso di rateizzazione) •Bollettino modulo continuo generico avente 2 listelle bianche (autoimbustante)
ALTRI TRIBUTI o SERVIZI •Non è prevista la stampa su modello A4 doppio generico •Non è prevista la stampa su modello A4 singolo generico •Bollettino modulo in piano singolo generico (quelli che si trovano presso un qualsiasi ufficio postale denominati TD123). Le Poste Italiane propongono il modello a 0,02 euro l'uno •Non è prevista la stampa su modulo continuo generico •Bollettino modulo continuo generico avente 2 listelle bianche (autoimbustante)
LUCI VOTIVE •Non è prevista la stampa del bollettino A4 doppio generico •Bollettino A4 singolo generico •Non è prevista la stampa del bollettino modulo in piano singolo generico •Bollettino modulo continuo generico avente 2 listelle bianche (autoimbustante)
RETTE •Non è prevista la stampa del bollettino A4 doppio generico •Bollettino A4 singolo generico •Non è prevista la stampa del bollettino modulo in piano singolo generico •Bollettino modulo continuo generico avente 2 listelle bianche (autoimbustante)
T.O.S.A.P. •Bollettino A4 doppio modello ministeriale TOSAP (cod. E056221A4 - confezione da 100) •Bollettino A4 singolo modello ministeriale TOSAP (cod. E056221A4S - confezione da 100) •Non è prevista la stampa a modulo in piano singolo (cod. E056221 - confezione da 100). •Non è prevista la stampa a modulo continuo (cod. SME010TR - confezione da 250) •Bollettino A4 doppio generico •Bollettino A4 singolo generico
Modulistica valida anche per la TARSUG ovvero per la riscossione dei rifiuti giornalieri. Nel caso di COSAP usare il bollettino generico oppure richiedere alla tipografia quello ministeriale ma con 'COSAP' al posto di 'TOSAP' e 'Canone' al posto di 'Tassa'. Maggioli, nel 2010, ha fissato il prezzo unitario di questo modello fra 0,25 e 0,29 euro + IVA ma a seconda della quantità il prezzo può diminuire (il prezzo è riferito a foglio A4 e non a bollettino). ANUTEL, nel 2010, 2011 e 2012, ha venduto i bollettini in bianco a 0,018 e quelli personalizzati a 0,024 euro IVA inclusa (ordine minimo di 1000 bollettini). I prezzi sono validi per qualsiasi tipo di bollettino ovvero sono indipendenti dal tributo e dal formato (singolo, A4, modulo continuo).
PUBBLICITA' e PUBBLICHE AFFISSIONI •Bollettino A4 doppio modello ministeriale Pubblicità (cod. E059317A4 - confezione da 100) •Bollettino A4 singolo modello ministeriale Pubblicità (cod. E059317A4S - confezione da 100) •Non è prevista la stampa a modulo in piano singolo (cod. E059317 - confezione da 100). •Non è prevista la stampa a modulo continuo (cod. SME020TR - confezione da 250)
I.C.I. •Bollettino A4 doppio modello ministeriale ICI (cod. E0260606A4 - confezione da 100) •Bollettino A4 singolo modello ministeriale ICI (cod. E0260606A4S - confezione da 100) •Non è prevista la stampa a modulo in piano singolo (cod. E0260606 - confezione da 100) •Non è prevista la stampa a modulo continuo (cod. SME040TR - confezione da 250)
Dal 2009 i bollettini ICI ordinari sono mutati al fine di eliminare la detrazione statale del 1,33 per mille introdotta nel 2008.
I.M.U. •Bollettino A4 doppio modello ministeriale IMU (non a magazzino) •Bollettino A4 singolo modello ministeriale IMU (cod. E0368/02A4S - confezione da 100) •Non è prevista la stampa a modulo in piano singolo (cod. E0368/02 - confezione da 50) •Non è prevista la stampa a modulo continuo (non a magazzino)
TRIBUTI LOCALI VIOLAZIONI •Bollettino ministeriale tributi locali violazioni A4 doppio (cod. E0260607A4 - confezione da 100) •Bollettino ministeriale tributi locali violazioni A4 singolo (cod. E0260607A4S - confezione da 100) •Non è prevista la stampa a modulo in piano singolo (cod. E0260607 - confezione da 100) •Non è prevista la stampa a modulo continuo (cod. SME050TR - confezione da 250)
Valido per ICI, TOSAP e TRSU. Dal 2009 i bollettini TRIBUTI LOCALI VIOLAZIONI sono mutati al fine di gestire anche l'ISCOP.
CASISTICHE E COMBINAZIONI
Per tutti i bollettini ministeriali, la normativa prevede 2 modelli: - bollettino semplice (con caselle); - bollettino meccanizzato (con spazi, puntini o rigaggio); che si distinguono l'uno dall'altro solo per la presenza o meno delle caselle in cui indicare gli importi, il numero di c/c e l'intestato a. Maggioli nel decidere se usare le caselle o il rigaggio utilizza la seguente regola: - se modulo in piano singolo allora stampa le caselle perchè presuppone la compilazione manuale; - se modulo A4 doppio, modulo A4 singolo o modulo continuo allora stampa il rigaggio perchè presuppone che vengano meccanizzati.
Un comune può ordinare 3 diversi tipi di bollettino: - in bianco (TD 123), già autorizzati e già disponibili a magazzino; - con l'indicazione del numero e dell'intestazione del conto corrente (TD 451); - con l'indicazione del numero e dell'intestazione del conto corrente (TD 451) e anche del nome del comune e CAP. Per i bollettini TD 451 (e anche per i 674 e 896) deve essere richiesta l'autorizzazione alle Poste Italiane.
Un comune può inviare i bollettini ministeriali in 2 modi diversi: - compilati solo nella parte relativa ai dati anagrafici del contribuente (serve pertanto il bollettino con le caselle). Si verifica ad esempio nell'ICI, nella TOSAP o nella Pubblicità quando il comune non dispone di una banca dati aggiornata; - compilati oltre che nei dati anagrafici, anche negli importi (la normativa vorrebbe il bollettino con i puntini ma è indifferente usare quello piuttosto che quello con le caselle). Ai fini informatici è preferibile quello con i puntini per non avere problemi di incasellamento.
I formati su cui montare i bollettini possono essere 5: •laser A4 doppio Si tratta di 2 bollettini montati su un foglio A4 dove è importante che: - entrambi i bollettini abbiano lo stesso orientamento; - la piccola spaziatura necessaria per collimare con le dimensioni di un A4, si deve trovare fra i due bollettini e non sul bordo superiore o inferiore. Maggioli, nel 2009, ha fissato il prezzo unitario di questo modello a 0,25 euro + IVA ma a seconda della quantità il prezzo può diminuire. La Casa Editrice ICA invece li vende a 0,13 euro + IVA ma in diverse occasioni ha fissato il prezzo a 0,076 + IVA. Altre tipografie (ad esempio Apollonio) hanno fissato il prezzo a 0,12 euro + IVA. ANUTEL, nel 2009, vende i bollettini in bianco a 0,018 e quelli personalizzati a 0,024 euro IVA inclusa (ordine minimo di 1000 bollettini). I prezzi sono validi per qualsiasi tipo di bollettino ovvero sono indipendenti dal tributo e dal formato (singolo, A4, modulo continuo). Se la stampa avviene in concomitanza di cambiamenti normativi, la tipografia effettuando la tiratura per diversi clienti può arrivare ad effettuare prezzi molto competitivi nell'ordine di 0,050 euro + IVA. I prezzi sopra indicati sono per foglio A4 ovvero per 2 bollettini.
•laser A4 singolo A differenza del modello doppio, nel foglio è presente un solo bollettino e la restante parte del foglio è bianca, utile per poter stampare comunicazioni al contribuente. E' importante che il bollettino sia posizionato nella parte inferiore del foglio. Anche se il il foglio contiene un solo bollettino, le tipografie lo vendo allo stesso prezzo di quello doppio.
•modulo in piano singolo Si tratta di un bollettino singolo che per sua natura serve solo per compilazioni manuali e che può essere trovato solo presso gli sportelli comunali o gli uffici postali. Si sconsiglia la sua compilazione da parte di procedure informatiche. Le Poste Italiane propongono il modello a 0,05 euro l'uno - confezioni da 100 (il modello è leggermente diverso da quello di Maggioli nella parte dx).
•modulo continuo Si tratta di bollettini contigui ad uso e consumo di stampanti a modulo continuo. Attenzione! E' importante che il passo delle righe sia in 1/6'' altrimenti risulterà impossibile incasellarsi. Per le colonne si consiglia di utilizzare come passo 1/8'' (normale) oppure 1/15'' (compresso) perchè supportati da tutte le stampanti.
•modulo continuo + listella A differenza del modello singolo, fra un bollettino e l'altro viene inserita una o più listelle bianche utili per stampare comunicazioni al contribuente. Attenzione! La dimensione di ogni listella bianca deve essere la stessa del bollettino (ovvero 24 righe). Può esistere la versione autoimbustante.
Per le aziende informatiche, altro fattore da tenere in considerazione sono le case tipografiche (Maggioli, Gaspari, ICA, CEL, etc.) perché ognuna di esse potrà avere un modello diverso, non nei contenuti, ma nelle dimensioni ovvero la stessa casella potrà essere stampata un pò più in alto oppure un pò più a destra. Inoltre è importante che lo spazio fra un bollettino e l'altro per arrivare ad avere il foglio con le dimensioni di un A4, sia in mezzo e non sopra o sotto.
In conclusione possono esistere innumerevoli combinazioni che porteranno sicuramente alla generazione di malintesi come è accaduto nel passato (il cliente ordina all'agente di zona il bollettino senza entrare nei dettagli o senza sapere se la sua software-house gestisce o meno tale modello).
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