Importazione catasto elettrico


Menù: Immobili à Catasto Elettrico à Lettura dischi ANCI/ANCITEL à Importazione catasto elettrico

 

La procedura permette di importare le utenze elettriche fornite su supporto magnetico dall'A.N.C.I.-C.N.C., seguendo le modalità previste  dal D.M. 13 novembre 1995, pubblicato sulla G.U. n.25 del 31 gennaio 1996 (attenzione: i Comuni che hanno già effettuato l'importazione hanno riscontrato che le informazioni risalgono agli anni del censimento iniziale fatto dall'E.N.E.L., ovvero sono obsolete).

La procedura richiederà i dischetti che compongono la fornitura in ordine progressivo, con un messaggio del tipo: 'Inserire Il Disco 1 di 2 e premere Invio'.

E' indispensabile introdurre i dischetti nell'ordine specificato poichè, nel caso in cui la sequenza dei dischi sia sbagliata, occorre ripetere l'operazione dall'inizio.

L'elaborazione richiede che un solo utente sia attivo e, una volta iniziata, blocca l'accesso agli altri utenti (valido per procedure in multiutenza).

La durata dell'elaborazione è prevista in circa una decina di minuti per ogni dischetto che compone la fornitura.

Il tempo stimato è puramente indicativo in quanto dipende dal tipo di computer utilizzato e dall'entità dei dati.

Se l'elaborazione si dovesse interrompere per qualsiasi motivo (errori durante la conversione, interruzione di corrente) è sempre possibile ripetere l'operazione, infatti il programma lavora su archivi duplicati e l'aggiornamento avviene soltanto alla fine della conversione, a seguito di ulteriore conferma.

E' importante effettuare un salvataggio degli archivi prima di eseguire l'operazione d'importazione dati E.N.E.L. in quanto gli archivi intestatari e i comuni d'Italia potranno essere intaccati.

Prima di procedere con l'importazione accertarsi di avere caricato lo stradario, sia nella descrizione effettiva sia nella descrizione di ricerca (ad esempio "Via Giuseppe Verdi" e "Verdi" nel campo ricerca). Nel caso di strade aventi diverso toponimo ma stesso nome (ad esempio  "Viale Matteotti" e "Piazza  Matteotti") ripetere nel campo di ricerca di entrambi il nome della via completa, in modo da poterle distinguere.

Ogni volta che viene effettuata l'importazione, gli archivi contenenti  le utenze elettriche (eccetto gli intestatari) vengono azzerati.

 

Lo schema seguito dalla procedura di importazione dati è il seguente:

richiesta del numero di dischetti che formano la fornitura e del nome del file da cui leggere le informazioni (viene proposto A:\ELEA001.001. Nel caso in cui la fornitura sia composta da più dischi, viene sostituito lo 001 finale con il numero effettivo di dischi). Viene inoltre richiesto il codice catastale del comune che, se già caricato nella tabella Comuni, è proposto in automatico;

richiesta di conferma prima di procedere all'importazione;

controllo sulla presenza di altri utenti attivi;

blocco dell'accesso agli altri utenti;

richiesta dei dischetti e copia di questi sul computer per velocizzare poi la fase di elaborazione;

copia di sicurezza dell'archivio intestatari e comuni;

azzeramento di eventuali immobili precedentemente caricati;

verifica che il codice catastale memorizzato sul dischetto corrisponda a quello indicato nella maschera dei parametri;

elaborazione e creazione archivi (in alto a destra viene evidenziato il nome dell'utente E.N.E.L. o del proprietario dell'immobile in elaborazione in quel momento). E' da ricordare che sia i proprietari dell'immobile, che gli utenti E.N.E.L. (quindi persone anche non proprietarie di immobili), andranno a formare la banca dati degli intestatari;

richiesta di conferma per l'aggiornamento archivi definitivo; se si conferma l'aggiornamento vengono stampate le incoerenze riscontrate (viene richiesta  conferma e si possono stampare anche successivamente). Se non si conferma l'aggiornamento vengono cancellati gli archivi temporanei e si ritorna alla situazione di partenza;

conclusione dell'elaborazione (viene segnalata con un messaggio).

 

INCONGRUENZE

Al termine dell'elaborazione, o in un qualsiasi momento successivo all'importazione, è possibile effettuare la stampa delle incongruenze.

Le incongruenze che vengono segnalate al termine della elaborazione sono di 10 tipi:

A - Il codice fiscale dell'utente può essere omesso od errato in base alla segnalazione dell'A.N.C.I;

B - Il codice fiscale del proprietario può essere omesso od errato in base alla segnalazione dell'A.N.C.I;

C - Utente con denominazione mancante (è stata inserita la dicitura NON CONOSCIUTO);

D - Proprietario con denominazione mancante (è stata inserita la dicitura NON CONOSCIUTO);

E - Immobile con dati che potrebbero essere inesatti secondo segnalazione dell'A.N.C.I.;

F - Superficie dell'immobile omessa;

G - Informazioni del questionario omesse;

H - Ubicazione della fornitura non presente nello stradario;

I - Recapito non presente nello stradario;

L - Unità immobiliare senza dati catastali. In questo caso i dati relativi all'utenza elettrica non vengono caricati in archivio, mentre  vengono memorizzati i dati relativi all'utente o al proprietario.

 

INFORMAZIONI

ANCI-CNC Tel. 06/6871371