Importazione denunce 1993


Menù: Tributi à I.C.I. à Lettura supporti magnetici à Ministero Finanze à Importazione denunce 93

 

La procedura permette di importare le denunce ICI fornite su supporto magnetico dal Ministero delle Finanze, seguendo le modalità previste dal D.M. 3 agosto 94, pubblicato sulla G.U. n.188 del 12 agosto 94.

Altri supporti magnetici quali la serie SIGAI fornita dallo ANCI-CNC o la serie dei versamenti forniti in anteprima dalle Banche-concessionari della riscossione, non sono utilizzabili in quanto non conformi alla normativa ovvero gli archivi hanno tracciato record diverso da quello stabilito dal D.M. e l'origine di provenienza non è attendibile, anche se può sembrare un controsenso.

Le note qui di seguito riportate valgono anche per la "Importazione versamenti ICI" e "Importazione variazioni denunce ICI", essendo le stesse funzionanti in maniera simile.

 

SI IMPONE LA LETTURA DELL'HELP IN LINEA IN MODO DA ESSERE A CONOSCENZA DELLE OPERAZIONI DA EFFETTUARSI CRONOLOGICAMENTE E DELLA LOGICA UTILIZZATA DALLA PROCEDURA, POTENDO COSI' EVITARE/RIDURRE IL VERIFICARSI DI ANOMALIE E INCONGRUENZE.

 

I passi da effettuarsi l'uno dopo l'altro sono 4:

    importazione denunce 1993 (Prima fornitura);

    importazione denunce 1993 (Seconda fornitura);

    importazione variazioni denunce 1993;

    importazione versamenti 1993.

La fornitura dei dischetti al Comune avviene tramite il Ministero delle Finanze-SOGEI e l'ANCI-CNC.

Entrambi gli Enti forniscono al Comune gli stessi dati, ma solo determinati dischetti seguono i criteri dettati dalla normativa in vigore, per cui è necessario fare attenzione all'etichetta dei dischetti.

Le diverse forniture da parte del M.F. o A.N.C.I. possono avvenire contemporaneamente o in momenti diversi.

Oltre ai dischetti contenenti i dati, si troveranno altri dischetti contenenti un programma per la loro consultazione: tali dischetti non servono alla procedura d'importazione.

Con la prima fornitura vengono inviati i dati delle dichiarazioni ICI 1993 allegate ai modelli 740 (persone fisiche).

Con la seconda fornitura vengono inviati i dati delle dichiarazioni ICI 1993 allegate ai modelli 730, 750, 760 o presentate direttamente (società e casi particolari).

Con la terza fornitura vengono inviate le variazioni ICI 1993 presentate nel giugno 94.

Con la quarta fornitura vengono inviati i versamenti ICI 1993

Con successive forniture verrano inviati i versamenti e le variazioni degli anni successivi al 1993.

 

Effettuare un salvataggio degli archivi prima di eseguire l'operazione d'importazione dati ICI in quanto gli archivi contribuenti e comuni d'Italia potranno essere intaccati (oltre a quelli naturalmente delle denunce e dei versamenti).

Accertarsi di avere:

caricato nella tabella delle zone le località, le frazioni e le zone del comune (Tabelle àTerritoriali àZone);

caricato lo stradario, sia nella descrizione effettiva sia nella descrizione di ricerca (ad esempio "Via Giuseppe Verdi" e "Verdi" nel campo ricerca). Nel caso di strade aventi diverso toponimo ma stesso nome (ad esempio "Viale Matteotti" e "Piazza Matteotti") ripetere nel campo di ricerca di entrambi il nome della via completa, in modo da poterle distinguere.

Scegliendo la prima fase dell'elaborazione, l'archivio denunce (comprensivo di immobili e di contitolari) viene azzerato.

Le altre fasi aggiornano gli archivi senza azzerare ciò che era stato inserito in precedenza, ma aggiungendo i dati in coda. E' quindi fondamentale scegliere l'operazione corretta a seconda dei dischetti a  disposizione, ed effettuare le elaborazioni nell'ordine indicato, altrimenti si incorre nell'errore di avere archivi incongruenti o rovinati.

La procedura richiede i dischetti che compongono una fornitura in ordine progressivo con un messaggio del tipo:

"inserire il disco 1 di 2 e premere invio"

E' indispensabile introdurre i dischetti nell'ordine specificato, in quanto sui dischi sono presenti dati che fanno riferimento a quanto contenuto nei dischetti precedentemente letti e non vi è nessun controllo sulla sequenza dei dischi.

Esiste invece il controllo che il disco contenga i dati ICI relativi alla funzione scelta e che il disco sia stato inserito nel drive.

L'elaborazione richiede che nessun utente sia attivo e, una volta iniziata, blocca l'accesso agli altri utenti (valido per procedure in multiutenza).

La durata dell'elaborazione prevista è di circa alcuni minuti per ogni dischetto che compone la fornitura.

Il tempo stimato è puramente indicativo in quanto dipende dal tipo di computer utilizzato e dall'entità dei dati.

Se l'elaborazione si dovesse interrompere per qualsiasi motivo (errori durante la conversione, interruzione di corrente, spazio su disco insufficiente) è sempre possibile ripetere la procedura dall'inizio, infatti il programma lavora su archivi duplicati e l'aggiornamento avviene soltanto alla fine della conversione, dopo aver richiesto ulteriore conferma.

Lo schema seguito dalla procedura di importazione dati è il seguente:

richiesta del numero di dischetti che formano la fornitura e del drive da cui leggere le informazioni (viene proposto A:\);

controllo sull'esercizio di lavoro (deve essere il 1993 per la prima e la seconda fornitura, mentre per le variazioni e i versamenti l'anno è indicato sul supporto magnetico);

ad esclusione della prima fornitura, controllo che la importazione non sia già stata effettuata;

richiesta di conferma prima di procedere all'importazione;

controllo sulla presenza di altri utenti attivi;

blocco dell'accesso agli altri utenti;

richiesta dei dischetti e copia di questi sul computer per velocizzare poi la fase di elaborazione;

in caso si stia elaborando la prima fornitura, vengono azzerati gli archivi denunce 1993, immobili denunce 1993, contitolari 1993 e archivio delle incongruenze;

copia di sicurezza dell'archivio contribuenti e comuni;

in caso si stia elaborando la seconda fornitura o le variazioni alle  denunce, viene effettuata la copia di sicurezza anche degli archivi denunce, immobili denunce, contitolari e incongruenze;

elaborazione e creazione archivi con visualizzazione del numero di record in elaborazione;

richiesta di  conferma per l'aggiornamento archivi definitivo: se si conferma l'aggiornamento vengono stampate le incoerenze riscontrate (viene richiesta conferma e si possono stampare anche successivamente) e le statistiche (obbligatorie). Se non si conferma l'aggiornamento vengono cancellati gli archivi temporanei e si torna alla situazione di partenza;

conclusione dell'elaborazione (viene segnalata con un messaggio).

Gli archivi forniti dal Ministero contengono dati relativi a:

dati anagrafici dei dichiaranti (persone fisiche e non);

residenza del dichiarante se persona fisica o domicilio fiscale del dichiarante se persona non fisica;

dati anagrafici dell'eventuale rappresentante di società;

domicilio fiscale del rappresentante di società;

terreni;

fabbricati;

eventuali contitolari;

statistiche.

 

Le particolarità nella conversione dei dati sono:

1) DICHIARANTI

Se il campo 'Cognome' è vuoto, viene inserita la dicitura 'Non Conosciuto'. I dichiaranti vengono ricercati nell'archivio contribuenti per codice fiscale; in caso non venga trovato il codice fiscale la ricerca prosegue per cognome-nome e data di nascita. Se non viene trovato neanche con questa ricerca, viene caricato un nuovo contribuente.

Il campo 'Indirizzo' è presente come campo unico, ovvero frazione, via, numero civico ed esponente sono tutti assieme. La procedura tenta di spaccare l'indirizzo, ma se ciò risulta impossibile il campo viene trasferito interamente nel corrispondente campo indirizzo del contribuente.

 

2) RAPPRESENTANTI DI SOCIETA'

Se il campo 'Cognome' è vuoto, viene inserita la dicitura 'Non Conosciuto'.

Il campo 'Codice Carica' è convertito con il seguente criterio:

1-Rappresentante legale o di fatto;

2-Curatore fallimentare;

3-Liquidatore;

4-Rappresentante nominato in società con sede all'estero;

5-Curatore di eredità giacente.

I campi  'Data di nascita e sesso' non vengono convertiti (è comunque possibile estrapolarli dal codice fiscale).

 

3) TERRENI

Il campo 'Casella conduzione diretta'  con valore 1 (casella barrata) è convertito inizializzando a 12 i mesi riduzione.

Il campo 'Casella area fabbricabile'  con valore 0 (casella non barrata) è convertito inizializzando il campo caratteristica dell'immobile a terreno agricolo. Se il valore è 1 (casella barrata), il campo caratteristica dell'immobile è inizializzato ad area fabbricabile.

Il campo 'Reddito Dominicale'  è convertito nel campo valore. Se il campo casella area fabbricale ha valore 0, il valore viene moltiplicato per il coefficiente 75.

Il campo 'Casella esenzione I.C.I.' con valore 1 o 2 è convertito inizializzando il campo mesi esclusione a 12.

Il campo 'Dizione della località'  viene convertito nel campo frazione  dopo aver eliminato l'eventuale dizione del comune intestatario dell'applicativo.

 

4) FABBRICATI

Il campo 'Indirizzo' è presente come campo unico, ovvero frazione, via, numero civico ed esponente sono tutti assieme. La procedura tenta di spaccare l'indirizzo, ma se ciò risulta impossibile il campo viene trasferito integralmente nel campo frazione.

Il campo 'Casella 12 (tipo rendita)' con valore 1 o 2 viene convertito inizializzando il campo caratteristica dello immobile a fabbricato. Se il valore è 3 il campo caratteristica dell'immobile è inizializzato a fabbricato con valore determinato sulla base di scritture contabili. Inoltre, se il valore del campo è 2 il campo valore provvisorio viene impostato a SI.

Il campo 'Casella 14 (esenzione)' con valore 1 o 2 è convertito inizializzando il campo mesi esclusione a 12.

Il campo 'Casella 16 (riduzione)' con valore 1 (casella barrata) inizializzando il campo mesi riduzione a 12.

Il campo 'rendita' o 'valore' è convertito nel campo valore.

Se l'immobile è un fabbricato, il valore viene moltiplicato per un coefficiente scelto in base alla categoria catastale:

A-B-C (escluse A/10 e C/1) coefficiente 100;

D-A/10 coefficiente 50;

 

5) VARIE

Sia per i terreni che per i fabbricati, i mesi di possesso vengono inizializzati a 12, in quanto il dato è fondamentale ma non è presente tra i dati forniti.

   Il campo numero modello è inizializzato a 0 per lo stesso motivo.

 

6) CONTITOLARI

I contitolari vengono gestiti come i dichiaranti, ma l'inserimento di un nuovo contribuente non avviene se il 'Cognome' è vuoto: in questo caso vengono trasferiti soltanto i dati relativi alla denuncia.

Il campo 'Flag abitazione principale' con valore 1 (casella barrata) viene convertito inizializzando il campo detrazione al valore: (103.29* percentuale di possesso)/100.

 

7) COMUNI

I comuni vengono ricercati nella relativa tabella e, nel caso la descrizione non sia presente in tabella, viene caricato un nuovo comune. Sarà quindi possibile avere delle descrizioni con leggere differenze ma che rappresentano lo stesso comune.

 

INCONGRUENZE

Le incongruenze che vengono segnalate al termine della elaborazione sono di 8 tipi:

A - contribuente già esistente ma con differenze rispetto ai dati pervenuti dal Ministero;

B - contribuente con codice fiscale non validato secondo il Ministero;

C - contribuente con denominazione mancante (è stata inserita la dicitura 'Non Conosciuto');

D - rappresentante della società con codice fiscale non validato secondo il Ministero;

E - rappresentante della società con denominazione mancante (è stata inserita la dicitura 'Non Conosciuto');

F - ubicazione dell'immobile non presente nello stradario;

G - contitolare con denominazione mancante.

H - denuncia senza numero d'ordine

Le incongruenze di tipo A sono causate da una differenza tra i dati forniti dal Ministero e quelli presenti nell'archivio contribuenti (il dato che risulta differente è specificato nella stampa delle incongruenze).

Le incongruenze di tipo B e D sono causate da un dato fornito dal Ministero che indica che il codice fiscale dell'individuo non è presente nella banca dati del Ministero stesso.

L'individuo viene gestito ugualmente ma è segnalata l'incongruenza.

Le incongruenze di tipo C-E-G sono causate dal campo cognome di dichiaranti, rappresentanti e contitolari: se il campo è vuoto l'individuo viene gestito ma è segnalata l'incongruenza.

Le incongruenze di tipo F vengono segnalate se l'ubicazione dell'immobile o del contribuente non è stata trovata nella tabella dello stradario.

Le incongruenze di tipo H sono causate dalla mancanza del campo "Numero d'ordine" nel quadro descrittivo dell'immobile.

Il campo viene temporaneamente riempito con la dicitura 'ERR' seguita da un progressivo.

 

STATISTICHE

Al termine dell'elaborazione vengono stampate 3 statistiche:

    statistica riportata dal Ministero;

    statistica sulle denunce lette;

    statistica sulle denunce del Ministero.

La Statistica riportata dal Ministero rappresenta ciò che il Ministero  stesso ha conteggiato e che ha allegato ai dischetti. Tale statistica può essere stampata soltanto al termine dell'elaborazione e contiene i totali dei soggetti che hanno dichiarato terreni, dei soggetti che hanno dichiarato fabbricati dei soggetti dichiaranti, dei terreni, delle aree fabbricabili e dei fabbricati.

La Statistica sulle denunce lette applica un metodo di conteggio agli archivi appena convertiti per calcolare gli stessi totali presenti sui dischetti. Inoltre fornisce una ulteriore informazione sugli immobili senza dati catastali (non è possibile identificare l'immobile). Lavorando sugli archivi in essere, può essere eseguita in qualsiasi momento.

La Statistica sulle denunce del Ministero applica lo stesso metodo di calcolo utilizzato per la statistica precedente, ma effettua l'elaborazione sugli archivi originali forniti dal Ministero. Per questo motivo può essere stampata soltanto al termine dell'elaborazione. Nella stampa mancano i totali dei dichiaranti terreni e dichiaranti fabbricati (era molto complesso ottenere l'informazione). Tale statistica è stata creata  per arginare gli errori commessi dal Ministero in quanto la statistica da lui presentata risulta spesso e volentieri essere sfalsata o inesatta.

Le differenze che molto spesso si riscontrano tra la prima statistica e le altre due sui totali terreni e fabbricati sono dovute alla differenza di metodo di calcolo utilizzato.

Altre differenze sul totale dei dichiaranti possono essere dovute alla presenza di contribuenti che hanno presentato più denunce: il totale del Ministero potrebbe conteggiarli come un unico dichiarante, mentre la statistica li conteggia separatamente.

Stampando le statistiche al termine della seconda fase di elaborazione si otterranno risultati differenti: la prima e l'ultima statistica forniranno risultati parziali, mentre la statistica calcolata sugli archivi completi fornirà il risultato finale.

Per le variazioni viene stampata solamente la terza statistica che elabora i dati dell'ANCI.

 

INFORMAZIONI

ANCI-CNC Tel. 06/6871371

Ministero delle Finanze Tel. 06/50543041 - 06/50543042

SOGEI Società Generale d'Informatica S.p.a.

Tel. 06/50255031 - 06/50255030 - Fax 06/50255116