Contratti


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La procedura consente di procedere con l'inserimento dei contratti.

Il contratto è un documento che lega un contribuente a un'utenza. Quindi il contribuente intestatario del contratto pagherà per l'utilizzo dell'acqua effettuato tramite l'utenza (anch'essa indicata nel contratto) in base ai dati inseriti (tariffe, alloggi, idranti, ecc.).

E' una maschera formata da tre pagine. Quando si inserisce un nuovo contratto si va ad effettuare un collegamento tra un contribuente ed un'utenza. Si noti bene che all'interno di un contratto si può inserire un solo contribuente e una sola utenza. Viceversa un contribuente può avere più contratti (si pensi ad esempio ad una persona che ha due case). Il contratto, come è intuibile, contiene tutti gli estremi che regolano l'utilizzo dell'utenza da parte del contribuente.

La maschera 'Contratti' è composta da tre pagine.

 

Descrizione dei campi

Codice contratto: ogni volta che si inizia l'inserimento di un nuovo contratto la procedura assegna automaticamente un nuovo codice che lo identifica in maniera univoca.
Numero contratto: questo campo, che solitamente non viene utilizzato, può essere utile nel caso che si abbia una numerazione propria di contratti (ad esempio si potrebbe avere come numerazione interna un valore composto dal codice contratto e il numero di giro, quindi se sto inserendo il contratto con codice 120 appartenente al giro 3 si può inserire nel campo 'Numero Contratto' il valore 120/3).
Utente: in questo campo va inserito il contribuente cui il contratto è intestato. Lo si può richiamare dall'anagrafica contribuenti mettendo il codice o il cognome e nome. Automaticamente la procedura riporta la data di nascita e il codice fiscale.
Utenza: qui va richiamata l'utenza per cui il contribuente richiamato nel campo precedente deve pagare il tributo, quindi l'utilizzo dell'acquedotto che il contratto lega al contribuente. Per richiamare l'utenza è sufficiente inserire il relativo codice e la procedura automaticamente riporta i dati (indirizzo e giro). Si ricorda che nel caso l'utenza non sia ancora stata inserita, premendo due volte F9 si aprirà la maschera di inserimento utenze e si può accedere al caricamento come spiegato nel relativo paragrafo.
Data allacciamento: e' la data da cui decorre l'entrata in vigore del contratto. Se nella tabella dati generali io ho scelto di rapportare i calcoli alla data di allacciamento questa data diventa molto importante.

 

Esempio

Rapporta i calcoli al periodo di allacciamento: SI'

Considera mese intero se utilizzo > 15 giorni: SI'

Data allacciamento: 17/06/01

Consideriamo le fasce impostate in questo modo (tariffa senza nessun valore minimo con mesi 12):

 

Fino a Mc

Importo al MC

10

0.50

20

0.70

30

0.90

Oltre 30

1.00

 

Periodo fatturazione: dal 01/01/2001 al 31/12/2001.

Consumo al 31/12/2001: 45 metri cubi.

 

Se la procedura non tiene conto della data di allacciamento l'utente pagherebbe nello stesso modo in cui paga un contribuente che ha utilizzato l'utenza per 12 mesi:

 

(0.5 x 10) + (0.7 x 10) + (0.9 x 10) + (1 x 15) = 36 EURO

 

Ma in questo caso la procedura ne tiene conto, fatturando all'utente una cifra calcolata rapportando le fasce ai sei mesi effettivi di utilizzo dell'utenza. In questo caso le fasce considerate per il calcolo sono le seguenti:

 

Fino a Mc

Importo al MC

5

0.50

10

0.70

15

0.90

Oltre 15

1.00

 

L'utente quindi dovrà pagare:

(0.5 x 5) + (0.7 x 5) + (0.9 x 5) + (1 x 30) = 40.5 Euro

 

Come si può notare c'è una differenza di 4.5 Euro tra i due tipi di calcolo. Tale differenza aumenta con l'aumentare del consumo.

 

Data di cessazione: è la data da cui decorre la cessazione del contratto. Per i calcoli vale lo stesso discorso fatto per la data di allacciamento. Questa data è importante anche perché se un contratto è cessato in una data compresa tra gli estremi della fatturazione viene considerato ma nella fatturazione in corso ma non in quelle successive.
Tariffe: in questa area della maschera vanno inserite le tariffe cui è soggetta l'utenza e precisamente: tariffa acqua, fisso contrattuale , nolo contatore e idranti. Queste tariffe si possono richiamare tra quelle inserite nelle relative tabelle. Importante è il 'Numero Alloggi' se la tariffa scelta prevede di moltiplicare i limiti delle fasce per questo numero (vedi spiegazione dettagliata in tabelle). Tra l'altro questo è un campo obbligatorio, quindi se non vi si inserisce un valore la procedura non permette di proseguire con l'inserimento del contratto. Se si inserisce una tariffa per gli idranti occorre poi indicare il numero degli idranti collegati all'utenza nel relativo campo 'Numero Idranti'.
Millesimi: legato al numero di alloggi, è da utilizzarsi nel caso di condomini dove il contatore è unico. Il campo è editabile solo se (numero alloggi sul contratto uguale a 1), (numero alloggi sull'utenza > 1) e (flag utenza che serve più contratti barrato).

Letture: quest'area della maschera è di facile comprensione in quanto abbiamo le letture del contatore con le relative date di lettura. Quando si genera il ruolo, per calcolare il consumo la procedura sottrae dal valore 'ultima lettura' quello presente in 'lettura precedente'.

Consumo concordato: indica un'eventuale consumo concordato con il contribuente. Questo consumo, se presente, ha priorità sul consumo derivante dalle letture. Attenzione! Il consumo concordato non viene preso in considerazione nel caso di ruolo in ACCONTO.
Arrotondamento precedente: questo campo viene gestito automaticamente dalla procedura e contiene evidentemente l'arrotondamento che è stato fatto sull'importo dell'ultima fattura. Ovviamente questo valore viene considerato dalla procedura nella successiva fatturazione.

 

Esempio

Arrotondamento scelto nella tabella dati generali: mezzo Euro

Importo ultima fattura: 37.67 Euro

Importo netto in fattura: 37.50 Euro

 

Alla chiusura della fatturazione nel campo arrotondamento precedente viene inserito il valore 0.17, cioè il valore che è stato in questo caso tolto per arrotondare al mezzo Euro.

 

Importo successiva fatturazione: 25.27

Importo netto in fattura: 25.50 Euro

 

Nel campo arrotondamento precedente viene inserito il valore -0.06 questo perché prima di tutto all'importo lordo si somma o toglie il valore di arrotondamento della precedente fatturazione e poi si effettua l'arrotondamento attuale:

 

25.37 + 0.17 = 25.44        Arrotondamento –0.06

 

Il segno è negativo perché nella successiva fatturazione tale valore è da togliere, in quanto il contribuente stavolta ha pagato più del dovuto.

 

Debiti/crediti: quest'area della maschera è composta da 7 campi in cui si possono inserire valori che saranno conteggiati nella fatturazione. Come si nota dal nome dei campi sono importi aggiuntivi per 'Acqua', 'Contatore', 'Idranti', 'Fogna', 'Depuratore' e 'Quota fissa scarichi', in più c'è un generico 'ALTRI'. Questi valori possono venire inseriti con segno positivo o negativo: nel primo caso sono debiti del contribuente mentre nel secondo caso (segno negativo) sono crediti che il contribuente ha verso l'ente gestore dell'acquedotto, quindi vengono sottratti dall'importo in fattura.
Acconti: quest'area della maschera viene compilata automaticamente dalla procedura quando si chiude una fatturazione aperta in acconto. Contengono gli importi (segno positivo) pagati in acconto e che verranno scalati dalla relativa fatturazione di conguaglio. Una volta effettuato il conguaglio questi campi vengono posti a zero.
Addebiti/accrediti: facendo clic con il mouse su questo bottone si apre una maschera in cui si ha la possibilità di inserire degli addebiti o accrediti che verranno conteggiati nella fatturazione. Vediamo in dettaglio i campi:
Importi: contiene il valore dell'addebito (con segno positivo) o dell'accredito (con segno negativo).
Motivo: in questo campo è possibile immettere una descrizione del motivo per cui viene applicato l'addebito o l'accredito (ad esempi "Addizionale allacciamento")
Aliquota iva: se l'importo appena inserito è soggetto ad un'aliquota IVA questa va inserita in tale campo.
Una tantum: mettendo il flag su questo campo l'importo che stiamo inserendo verrà conteggiato solo nella fatturazione in corso, dopo non verrà più considerato. Viceversa se si lascia in bianco questo flag, mi ritroverò l'importo anche nella successiva fatturazione.
Stampa contratto: mettendo il flag su questo campo nella stampa del contratto verranno inseriti anche gli importi e le descrizioni precedentemente inseriti in questa maschera.
Riportato da precedente fatturazione

 Si segnala che la procedura automaticamente riporta nel campo 'Totale' la somma di tutti gli importi inseriti.

Abbuoni rurali: nel caso si voglia assoggettare il contratto ad un abbuono rurale si clicca con il mouse su questo bottone.

Posizionandosi con il cursore sul campo codice si può richiamare dalla tabella abbuoni rurali quello che ci interessa e automaticamente la procedura riporta il codice e la descrizione. Poi è obbligatorio inserire il numero dei capi cui va applicato l'abbuono rurale.

Banca: questi campi vanno riempiti nel caso in cui il contribuente che sottoscrive il contratto decida di pagare tramite domiciliazione bancaria. Dal campo 'Codice Banca' di questa area possiamo richiamare dalla tabella banche quella che ci interessa. In automatico la procedura estrae dalla tabella il nome e le coordinate ABI e CAB della banca. Poi si dovrà inserire il numero di conto corrente bancario su cui verrà addebitato l'importo da pagare relativo a questo contratto.
Aggiorna Ruolo: Premendo il bottone <AGGIORNA RUOLO> la procedura richiede quale ruolo aggiornare.

Una volta selezionato la procedura cerca il contratto nel ruolo storico per codice contratto e se viene trovato rimpiazza tutti i dati mantenendo solo il numero e la data fattura. Se invece non viene trovato aggiunge il contratto in coda assegnando il primo numero di fattura libero di quel determinato ruolo.

Varie: in questa area della maschera si possono attribuire dei codici (Raggruppamento, Sottoraggruppamento, Situazione e Controllo) che saranno utilizzati per applicare dei filtri nella ricerca contratti o nell'elenco contratti. Questi codici vengono presi dalle relative tabelle.
Note: è possibile inserire un testo con delle annotazioni riguardo al contratto.
Tipo Bolletta: è possibile decidere se inviare una bolletta 'Unica' o 'Separata' nel caso il contribuente sia intestatario di più contratti. Il flag è posizionato di default in base a ciò che abbiamo indicato nella tabella dati generali.

 

Nella terza pagina dei contratti esiste il bottone <Avviso in fattura>; se compilato, sarà stampato a piede della fattura insieme alle eventuali avvertenze alla clientela presenti sul ruolo. Nella pratica funziona allo stesso modo delle avvertenze alla clientela, ma serve per comunicazioni particolari indirizzate al singolo utente.

Le note sono valide solo per la prima fatturazione effettuata dopo l’inserimento e vengono eliminate al momento della chiusura fatturazione.

Dalla maschera dei parametri di stampa delle fatture è possibile scegliere se stampare l’avviso generico (quello del ruolo), l’avviso specifico (quello contenente l’avviso in fattura del contratto e l’eventuale indicazione degli insoluti), entrambi gli avvisi o nessun avviso.