Gestione delle compensazioni |
Può succedere che un contribuente cambi abitazione all’interno del territorio comunale in corso d’anno. Se il comune ha già emesso il ruolo si é costretti a fare uno sgravio/discarico degli importi relativi alla vecchia casa e a iscrivere nel primo ruolo suppletivo gli importi della nuova casa. Esiste però la possibilità di compensare i due importi velocizzando le operazioni. Le casistiche che si possono presentare sono due: •l’importo iscritto nel ruolo principale é maggiore dell’importo che il comune deve complessivamente incassare (l’imponibile della nuova abitazione è minore dell’imponibile della vecchia): -si carica la nuova abitazione impostando come tipo ruolo “C” (nel riporto a nuovo esercizio diventerà automaticamente una “P”); -si cessa la vecchia abitazione; -si carica lo sgravio sulla vecchia abitazione impostando nella voce “Compensazione” l’importo della nuova abitazione; -procedendo in questo modo lo sgravio/discarico verrà emesso per la differenza. •l’importo iscritto nel ruolo principale é minore dell’importo che il comune deve complessivamente incassare (l’imponibile della nuova abitazione è maggiore dell’imponibile della vecchia): -si cessa la vecchia abitazione; -si carica lo sgravio sulla vecchia abitazione impostando il campo “Progressivo a NO”; -si carica la nuova abitazione impostando nella voce “Accrediti” l’importo dello sgravio; -così facendo nel ruolo suppletivo verrà recuperata solo la differenza. Nel secondo caso lo sgravio non verrà mai emesso, ma permette di calcolare velocemente quale è l’importo da inserire come accredito sulla nuova abitazione.
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