Abbuoni rurali


Menù: Tributi à Acquedotto à Tabelle à Tariffe à Abbuoni Rurali

 

Tramite il menù sopra descritto è possibile inserire i vari tipi di abbuono rurale che vengono utilizzati valorizzando i campi riportati di seguito. L'abbuono rurale è una quantità d'acqua che viene utilizzata per calcolare delle fasce più vantaggiose per l'utente perché utilizzata per attività di allevamento bestiame.

 

Descrizione dei campi

Codice: è un codice numerico che identifica ogni tipo di abbuono rurale. Ogni volta che si inizia il caricamento di un nuovo tipo di abbuono la procedura assegna automaticamente un nuovo codice.
Descrizione: è necessario immettere una breve descrizione del tipo di abbuono (ad esempio "Acqua in abbuono per bestiame" oppure "Acqua in abbuono per vacche").
Acqua in abbuono: in questo campo va inserita la quantità d'acqua in abbuono per ogni capo di bestiame (nella maschera dei contratti è presente un campo in cui, nel caso di utilizzo di un abbuono rurale, va specificato il numero dei capi di bestiame). Si ricorda che la quantità è espressa in metri cubi.
Mesi: in questo campo va inserito il numero di mesi per cui è concesso l'abbuono.

 

L'abbuono rurale funziona in questo modo: la procedura moltiplica il valore del campo Acqua in Abbuono per il numero dei capi di bestiame inserito a contratto, dopo di che vengono modificate le fasce della tariffa acqua cui è soggetto il contratto.

 

Esempio:

Consideriamo un contratto soggetto ad una tariffa con le seguenti fasce (tariffa "Nessun valore minimo" con mesi 12):

 

Fino a Mc

Importo al Mc

50

0.50

100

0.70

200

0.90

Oltre 200

1.00

 

Nel contratto viene inserito un abbuono rurale con 10 metri cubi in abbuono per capo, e 50 capi di bestiame. Moltiplicando il numero dei capi per l'acqua in abbuono si ottiene 500 metri cubi. A questo punto le fasce applicate saranno le seguenti:

 

Fino a Mc

Importo al Mc

550

0.50

600

0.70

700

0.90

Oltre 700

1.00

 

Se il consumo da fatturare è di 800 metri cubi l'importo risultante sarà:

(550 x 0.5) + (50 x 0.7) + (100 x 0.9) + (100 x 1) = 500 Euro

 

Applicando in vece le fasce senza considerare l'abbuono rurale si ottiene:

(50 x 0.5) + (50 x 0.7) + (100 x 0.9) + (600 x 1) = 750 Euro

 

Con una differenza di 250 Euro!

 

Nel caso di contratti che hanno un tot di mc. di acqua esenti per accordi particolari fra le parti, devono essere gestiti con gli accrediti e ogni anno devono essere rivisti qualora le tariffe mutino.

Nel caricare l’accredito togliere la spunta da “[_] Importo una-tantum” così rimarrà anche per le prossime fatturazioni.

La gestione tramite il bottone <Abbuoni rurali> non può essere usata perchè come spiegato sopra ha un’altra logica, non vengono scalati i mc. d’acqua indicati ma viene aumentato il limite della 1° fascia, con l’obiettivo di far pagare meno all’utente applicando la tariffa agevolata anche per consumi consistenti.