Dalla rel.23.3.0 alla rel.23.7.0 di luglio 2023 |
-servizio di stampa, imbustamento e spedizione F24/pagoPA di qualsiasi avviso di pagamento; -servizio di stampa, imbustamento e spedizione avvisi di accertamento con raccomandata R/R; -riporto dati catastali su denunce RIFIUTI o contratti Acquedotto (obbligo normativo dell’Agenzia delle Entrate); -data-entry delle dichiarazioni di successione ai fini IMU e TASI; -data-entry dei versamenti di qualsiasi tributo; -simulazione tariffe rifiuti TARI anno 2023; -supporto alla simulazione tariffe Canone Unico Patrimoniale anno 2023; -supporto per riorganizzazione ufficio Tributi, messa in pari e scoperta evasione. Per maggiori dettagli rivolgersi direttamente alla ns. hot-line.
IMPORTANTE! Con il simbolo
Variazioni di carattere GENERALE
La piattaforma è prevista dall’art. 1, comma 402, della Legge 160/2019, ed è disciplinata dalle disposizioni contenute nell’art. 26 del D.L. 76/2020, che ne definisce le modalità di funzionamento; l’utilizzo della piattaforma resta facoltativo, in alternativa alle altre modalità di notificazione. Per poterla utilizzare è necessario seguire il procedimento indicato dall’art. 4 del Decreto n. 58/2022 accedendo al portale www.pagopa.it/it/prodotti-e-servizi/piattaforma-notifiche-digitali.
Variazioni sul PAGOPA •Realizzate innumerevoli migliorie di carattere tecnico sul collegamento al nodo dei pagamenti. •Nella funzione “Elenco IUV” accessibile da menu o dal “bottone <Gestione e stampe>à bottone <Elenco IUV>” esistenti sia nella TARI che nell’Acquedotto, possibilità di selezionare come formato “Ricerca veloce a video”, comodo per avere una cronologia immediata degli IUV emessi, simile alla stampa piano di rateizzazione.
Per abilitare tale modalità è necessario contattare l’assistenza per la configurazione del centro servizi. Lato tributi è necessario impostare il nuovo campo “codice ente multi-beneficiario” presente in “Tabelleà Dati generalià 4° pagina pagoPA”. Per distinguere i ruoli TARI emessi in una modalità piuttosto che nell’altra, aggiunto nella 2° pagina dei dati generali del ruolo il nuovo campo “[x] Ruolo con riversamento della TEFA direttamente alla provincia per i versamenti pagoPA”, che si spunta in automatico per tutti i ruoli generati dopo la valorizzazione del “codice ente multi-beneficiario” sopra citato. ATTENZIONE! Se un ruolo è stato emesso senza la gestione del multi-beneficiario, qualsiasi evento verrà effettuato successivamente all’attivazione del multi-beneficiario (aggiorna ruolo, emissione solleciti, etc.), continuerà ad essere gestito senza la gestione del multi-beneficiario e pertanto la TEFA dovrà essere riversata alla provincia manualmente per tale ruolo.
Variazioni sulla TA.RI.
Variazioni sull’ACQUEDOTTO
In base all’art.12 la componente UI3 dal 01.01.2022 passa da 0,5 centesimi di euro a 1,79 centesimi di euro su ogni singolo servizio (Acquedotto, Fognatura e Depurazione). E’ necessario modificare manualmente la tabella delle componenti tariffarie (Tributià Acquedottoà Tabelleà Tariffeà Componenti tariffarie). •Gestione della componente tariffaria QI a decorrere dal 01.01.2020 (Tributià Acquedottoà Tabelleà Tariffeà Componenti tariffarie). Ai sensi della Deliberazione ARERA n. 580 del 27.12.2019, art.17.1 dell’allegato A, agli utenti dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione verrà addebitata la componente perequativa QI - nella misura di 0,003 €/mc + IVA – come quota integrativa della UI2 per il miglioramento nazionale della qualità del servizio idrico integrato. Attenzione! La componente tariffaria QI va applicata solo se l’ATO di competenza l’ha approvata (caso ad esempio della provincia di Torino). •Nella gestione delle letture contatori tramite terminalino excel, è stato uniformato il tracciato record del formato “Generico – file excel”, rendendolo uguale sia nella creazione che nell’importazione. •Nella funzione “Acquedottoà Contenziosoà Indicazione degli insoluti in fattura”, possibilità di non indicare nulla per i contribuenti in regola. E’ sufficiente spuntare l’apposito parametro.
Variazioni sugli ALTRI TRIBUTI O SERVIZI •Nella stampa dell’avviso di pagamento, possibilità di indicare le annotazioni presenti sulla denuncia per la loro interezza, al fine di dettagliare meglio la causale del pagamento. E’ necessario modificare il modello di stampa DOV_ALT.RTF impostando la funzione dettaglio nel seguente modo: - $F#dettaglio()$ - le annotazioni vengono stampate solo per i primi 87 caratteri; - $F#dettaglio(2)$ - le annotazioni vengono stampate tutte a blocchi di 87 caratteri; - $F#dettaglio(1)$ - gli stessi dati vengono stampati su 2 righe e le annotazioni vengono stampate su una 3° riga solo per i primi 76 caratteri; - $F#dettaglio(3)$ - gli stessi dati vengono stampati su 2 righe e le annotazioni vengono stampate tutte a partire dalla 3° riga a blocchi di 76 caratteri.
(*) Esiste anche documentazione specifica. |