Dalla rel.17.9.2 alla rel.18.1.0 di gennaio 2018 |
-servizio di stampa, imbustamento e spedizione F24 di qualsiasi avviso di pagamento; -servizio di stampa, imbustamento e spedizione avvisi di accertamento con raccomandata R/R; -riporto dati catastali su denunce RIFIUTI o contratti Acquedotto (obbligo normativo dell’Agenzia delle Entrate); -data-entry delle dichiarazioni di successione ai fini ICI, IMU e TASI; -data-entry dei versamenti di qualsiasi tributo; -simulazione tariffe rifiuti TARI anno 2018; -supporto per riorganizzazione ufficio Tributi, messa in pari e scoperta evasione. Per maggiori dettagli rivolgersi direttamente alla ns. hot-line.
IMPORTANTE! Con il simbolo
Variazioni di carattere TECNICO
L’obiettivo della circolare è quello di indicare alle pubbliche amministrazioni le misure minime per la sicurezza ICT che debbono essere adottate al fine di contrastare le minacce più comuni e frequenti cui sono soggetti i loro sistemi informativi. Relativamente alla suite SICI di Studio K è risultato necessario adeguarsi alle misure “ABSC 5 (CSC 5): USO APPROPRIATO DEI PRIVILEGI DI AMMINISTRATORE” contenute nell’allegato 1 della circolare. Ciascuna categoria di misure (ABSC #) si articola su 3 livelli: Minimo, Standard, Alto. ABSC = Agid Basic Security Control(s). In sintesi le modifiche apportate sono: -la password deve essere lunga almeno 14 caratteri (e non più 8); -l’utente non può utilizzare una password già usata negli ultimi sei mesi (di solito alla richiesta del cambio di password c’è l’abitudine di rimettere la stessa); -le due nuove regole valgono solo se l’utente è “amministratore del sistema”. Le altre misure previste dal livello Minimo erano già gestite dai nostri software oppure la loro gestione non è direttamente dipendente dal software stesso. •Rivisto l’invio degli avvisi di pagamento a mezzo email e la pubblicazione degli stessi sul sito internet del comune. A seconda del numero di documenti da elaborare, la procedura si poteva “piantare”, essere lentissima, pubblicare solo una parte dei documenti oppure generare documenti corrotti non consultabili dal contribuente.
Variazioni di carattere GENERALE
E’ necessario pertanto modificare manualmente le 8 tabelle dati generali di tutti i tributi (ICI, IMU, TASI, TOSAP, TARSU, TARES, TARI, ACQUA) e la tabella dati generali generica utilizzata da solleciti e ingiunzioni. Attenzione! Per ICI, IMU, TASI e TOSAP è sufficiente fare la modifica nel solo anno 2018 mentre per i RIFIUTI è necessario fare la modifica in tutti gli anni, almeno gli ultimi 6 ovvero quelli non ancora andati in prescrizione. •Possibilità di stampare la licenza d’uso del software qualora il comune abbia smarrito la copia inviata al momento dell’acquisto del programma (Sistemaà Informazionià bottone <Stampa licenza>). Per scaricare il documento, è necessario avere una connessione ad internet attiva.
Variazioni sulla TA.RI., TA.R.ES., TA.R.S.U. e T.I.A.
•Nella tabella delle riduzioni possibilità di indicare un’abbreviazione della descrizione. Tale dicitura verrà utilizzata solo nelle stampe qualora lo spazio a disposizione sia ristretto. Nel caso non venisse compilata, la procedura utilizzerà la descrizione completa troncandola. •Nell’importazione dei versamenti F24, se l’anno nascosto all’interno dell’identificativo operazione (prime 4 cifre) era diverso dall’anno di riferimento indicato dal contribuente, la procedura importava erroneamente il versamento 2 volte in ognuno degli anni indicati. Ora come anno di riferimento viene preso quello indicato nell’identificativo operazione perché, se presente e valido, ha un’attendibilità più alta dell’altro anno.
Variazioni sull’ACQUEDOTTO
Sull’anagrafica dei contribuenti, 3° pagina, è sufficiente impostare il campo “Soggetto a split payment = Si” a coloro che rientrano in tali categorie.
E’ sufficiente impostare il campo “tipologia utenza” presente nell’archivio delle utenze. •Possibilità di indicare sulle utenze che il contatore è stato rimosso.
Pertanto non è più necessario inviare i dati all’Agenzia delle Entrate riguardanti l’ACQUEDOTTO, le LUCI VOTIVE e le RETTE e FREQUENZA. Come volevasi dimostrare, per tali tipologie di servizi lo “Spesometro” è stato soppresso.
Variazioni sulla T.O.S.A.P. / C.O.S.A.P.
La procedura permetteva già la stampa dell’F24 semplificato per gli avvisi di pagamento ordinari.
(*) Esiste anche documentazione specifica. |