Dalla rel.13.2.0 alla rel.13.5.4 di maggio 2013 |
Si ricorda che Studio K eroga anche i seguenti servizi: -simulazione proiezione gettito IMU 2013; -creazione banca dati IMU 2012/2013 da UTE per gli immobili e da Anagrafe cittadini per le detrazioni; -sovrapposizione Piano Regolatore con mappe catastali e fornitura elenco di tutte le aree fabbricabili con l’indicazione per ognuna dei dati catastali, del proprietario, della dimensione in mq. e della destinazione urbanistica; -bonifica archivi e individuazione evasori ICI con emissione degli avvisi di accertamento; -controllo planimetrie TRSU ed emissione avvisi di accertamento; -stampa, imbustamento e spedizione bollettini con relativa rendicontazione; -riporto dati catastali su denunce TRSU o contratti Acquedotto (obbligo normativo dell’Agenzia delle Entrate); -data-entry delle dichiarazioni di successione ai fini ICI; -data-entry dei versamenti; -simulazione tariffe Rifiuti per passaggio da Tassa a TARES; -consulenza per riorganizzazione ufficio Tributi, messa in pari e scoperta evasione. Per maggiori dettagli rivolgersi direttamente alla ns. hot-line.
IMPORTANTE! Con il simbolo
Variazioni legate ad INTERNET •Aggiornato il calcolo dell’IMU on-line 2013 in base alle ultime disposizioni normative.
Variazioni sull’I.M.U. e I.C.I.
Si consiglia una verifica di quanto caricato nei vari anni al fine di appurare che non siano presenti errori che, per loro natura, inficerebbero il calcolo del dovuto.
Attenzione! Non impostare assolutamente le aliquote a zero: è il programma che in base all’anno e alla caratteristica dell’immobile riesce a capire che tipo di calcolo deve effettuare. •Eliminati gli errori di calcolo presenti sugli avvisi di pagamento IMU e sugli F24, sorti con la release precedente a causa delle modifiche sul conteggio dei fabbricati D, sia per quanto riguarda il dovuto che il numero degli immobili.
Per semplificare la fase di importazione dei versamenti, volutamente sull’F24 viene compilata una sola riga con il totale dell’avviso di accertamento e con il codice tributo 3907 se ICI o 3924 se IMU. •Si comunica che la stampa del bollettino ministeriale IMU non verrà realizzata perché inutile dato che: -il bollettino è già divenuto obsoleto perché non gestisce il nuovo codice tributo per i fabbricati D; -la stampa dell’F24 risulta essere più comoda e funzionale perché non obbliga l’acquisto di alcuna modulistica e il conseguente allineamento del modello con la propria stampante; -non apporta alcun beneficio in merito agli errori di digitazione del codice catastale del comune perché anche il bollettino di c.c.p. obbliga l’indicazione di tale codice.
Variazioni sulla TA.R.ES. e T.R.S.U./T.I.A. •Rivista la stampa del gettito dichiarazioni: anche se non si barrava il parametro “Considera anche i cessati”, le denunce cessate in corso d’anno venivano comunque prese in considerazione, alterando in tal modo i metri quadrati da riportare nel simulatore delle tariffe in excel. •Possibilità di assegnare in modo provvisorio un determinato numero di occupanti a tutte le abitazioni che ne sono sprovviste (Contribuentià Collegamento Anagrafeà Assegnazione n. occupanti ai non residentià parametro “elabora solo occupanti assenti”). La modifica è utile a coloro che non sono riusciti a terminare la bonifica della propria banca dati e devono assolutamente uscire con una bollettazione. •Possibilità di generare un ruolo in acconto in base ad una % fissa e non solo in base ad una % calcolata in funzione del periodo.
•Entro giugno 2013 è previsto il rilascio di una nuova versione che permetterà la stampa del nuovo bollettino ministeriale TARES, utile a coloro che faranno una sola bollettazione, senza acconti, perché hanno già approvato le tariffe 2013. •Possibilità di caricare i versamenti direttamente dalla pratica TARES, utile durante il servizio di sportello al pubblico (bottone <Dettaglio>à bottone <Avvisi di pagamento>à selezione del ruoloà bottone <Versamenti>).
Variazioni sull’ACQUEDOTTO •Per motivi tecnici è stata rivista la stampa del bollettino “Laser – Testo+Bollettino A4”. Conseguentemente qualsiasi modello personalizzato farà andare la stampa in errore. E’ necessario contattare l’assistenza per riportare le modifiche tecniche sul proprio modello personalizzato.
Variazioni di carattere TECNICO •Nessuna segnalazione.
Variazioni sulla versione WEB SERVICE •Nessuna segnalazione.
Variazioni legate ad INTERNET •Nessuna segnalazione.
Variazioni di carattere GENERALE •In tutte le stampe di comunicazioni ai contribuenti, che siano avvisi o bollettini, la procedura propone ora l’ultimo modello stampato, così da evitare all’operatore di doverlo selezionare ogni qualvolta che effettua la stampa. Inoltre è possibile aggiungere nuovi formati di stampa premendo il bottoncino a fianco del formato e premendo poi <F9>.
Variazioni su POSTEL •Attivata la gestione della TARES.
Variazioni sui CONTRIBUENTI •Nessuna segnalazione.
Variazioni sul collegamento con ANAGRAFE •Possibilità di importare in modalità SILENTE l’estrazione dei dati dell’Anagrafe prodotta da altre software-house. E’ sufficiente inserire il seguente comando nelle operazioni pianificate di Windows: C:\SICI\STARTFXP ETRI 001 0 19 <tipoImport> <pathFileImport> dove <tipoImport> corrisponde alla lettera del combo-box e <pathImport> è la path dove è presente il file CITTAD (eventualmente tra doppi apici se ci sono degli spazi nella path). •Possibilità di conoscere quali sono i contribuenti che all’Anagrafe risultano irreperibili, per evitare di inviare comunicazioni inutili (Contribuentià Collegamento Anagrafeà Elenco contribuenti irreperibili).
Variazioni sul collegamento con UFFICIO TECNICO •Nessuna segnalazione.
Variazioni sugli IMMOBILI •Nessuna segnalazione.
Variazioni sull’I.M.U. e I.C.I. •Installazione del modello base dell’avviso di rimborso IMU (file RIMB_IMU.TXT).
-utilizzo del coefficiente 65 anziché 60 per i fabbricati di categoria D (ad eccezione dei D/5); -eliminazione della quota statale ad eccezione dei fabbricati D; -calcolo della quota comunale solo per la parte eccedente il 7,6 per mille per i fabbricati di categoria catastale D; -aggiunta nella tabella dati generali l’aliquota specifica per i fabbricati del gruppo D, al fine di evitare di doverla caricare per ogni categoria catastale; -non è più possibile versare l’imposta per abitazione principale in tre rate; -il calcolo dell’acconto deve essere effettuato utilizzando le aliquote deliberate dal comune e non più quelle base. •Nelle stampe degli avvisi di pagamento e degli F24, possibilità di selezionare i contribuenti sia in base alle annotazioni tabellari indicate sull’anagrafica del contribuente (3° pagina) che su quelle indicate sulla Pratica IMU (2° pagina). •La detrazione dei 50 euro per ogni figlio convivente non veniva gestita nei vari tipi di copia-incolla e nel menù della duplicazione delle denunce. •Possibilità di determinare l’importo complessivo dell’ulteriore detrazione spettante per ogni figlio convivente di età inferiore ai 26 anni, al fine di calcolarne l’impatto sul bilancio pluriennale dal 2014 in poi, risultando tale agevolazione non più prevista da tale annualità. L’importo si ottiene effettuando la stampa del gettito dichiarazioni in formato excel. La colonna “detrazione” contiene il totale di tutti i tipi di detrazione esistenti mentre la colonna “di_cui_x_figli”, come dice il nome stesso, è un di cui della “detrazione”.
Variazioni sulla TA.R.ES. e T.R.S.U./T.I.A.
E’ necessario avere precedentemente impostato per ogni tariffa l’opportuna CELLA da cui leggere l’importo. •Per coloro che hanno utilizzato sulla pratica TARES il campo “Tariffa Ronchi”, possibilità di applicare in maniera definitiva la nuova riclassificazione delle tariffe non domestiche (Tributià TARESà Procedure di servizioà Switch-off vecchie tariffe). •Possibilità di non conteggiare l’intestatario della denuncia nel calcolo degli occupanti (Tributià TARESà Praticheà bottone <N.occupanti>à flag “[x] Non considerare intestatario”). •Possibilità di importare i versamenti forniti da Equitalia, quelli che fino ad oggi potevano essere consultati solo con il software fornito dal CNC e denominato Si.Re. (Tributià TRSUà Riscossione direttaà Importazione versamenti Equitalia). •Nella stampa elenco denunce possibilità di escludere le posizioni cessate.
Variazioni sull’ACQUEDOTTO •Possibilità di indicare la natura della lettura (rilevata, presunta, stimata, autolettura, etc.).
Variazioni sulla T.O.S.A.P. / C.O.S.A.P. •Possibilità di indicare la data di accredito e la modalità di pagamento per ogni versamento, così da poter stilare il registro dei versamenti e avere le quadrature con la contabilità.
Variazioni sugli ALTRI TRIBUTI O SERVIZI •Possibilità di indicare la data di cessazione della denuncia. In fase di riporto dati da un anno all’altro le denunce cessate non verranno riportate.
Variazioni sulla PUBBLICITA’ •Nel riepilogo contabile-storico del contribuente vengono ora evidenziate in modo analitico tutte le informazioni relative alle denunce e ai versamenti.
(*) Esiste anche documentazione specifica. |