Di seguito le operazioni da fare in SICI:
1)Lanciare la procedura dal menu 2.C “Relazione di fine mandato del sindaco”
2)La procedura verifica dapprima la corretta installazione di una versione compatibile di MS Excel e di MS Word. Dopodiché si apre la seguente maschera di preparazione all’elaborazione.
3)Periodo mandato: I campi sono inizializzati alle date di inizio e fine mandato al menu 2.1.1.1 (Dati generali ai fini della compilazione del DUP).
Dalla release 17.1.6 della Contabilità Finanziaria 118 è tuttavia implementato un archivio generale dei mandati dei sindaci (Menu 4.6.R). Il tasto F9 premuto sui campi data del Periodo mandato rimanda a quest’ultima tabella, la cui maschera appare come sotto.
È possibile pertanto inserire in archivio il mandato di riferimento della relazione e in seguito selezionarlo da zoom.
4)Dati al 31 dicembre, Popolazione e Dipendenti: Ai fini della compilazione di alcune tabelle richieste dal modello per la relazione di fine mandato del sindaco è necessario indicare i dati relativi alla popolazione al 31/12 di ogni anno e il numero di dipendenti nello stesso.
I dati inseriti verranno archiviati nella Tabella Popolazione (Menu 4.6.Q)
5)Primo anno: I modelli per la relazione di fine mandato del sindaco suggeriscono l’indicazione dei dati relativi al Conto Economico (per comuni superiori ai 5000 abitanti) e Conto del Patrimonio all’inizio del mandato (ossia della situazione dell’ente all’elezione del sindaco) e alla fine del mandato (ossia della situazione dell’ente al congedo del sindaco). Per quanto riguarda il primo anno la procedura permette, a discrezione dell’utente, di scegliere eventualmente di inserire i dati relativi al primo anno di mandato, anziché all’anno precedente l’insediamento.
6)Versione Semplificata: cliccando sulla spunta “Versione Semplificata” è possibile compilare la relazione in base al modello per comuni con meno di 5000 abitanti.
7)Documento preparato: (Utile dopo aver compilato la relazione almeno una volta). Nell’eventualità che si sia già svolta tutta la procedura di compilazione della relazione in Word e si desideri estrarre nuovamente i dati, ma senza modificare la parte scritta a mano, si clicchi sulla spunta e si indichi l’indirizzo del documento di Word preparato in precedenza. La procedura creerà una copia del file che collegherà ai nuovi dati estratti in Excel.
8)Formato D.Lgs 118 / Formato D.Lgs. 267: La procedura permette di elaborare la relazione di fine mandato con le tabelle adeguate per gli anni 118 (scelta consigliata) oppure con il modello strettamente fedele al DM 26.04.2013 con tutti i dati in formato 267 (previa compilazione dei campi appositi all’interno dei capitoli).
9)Posizione dei files: Indicare dove salvare la cartella con il file di Excel e di Word creati.
10)[Solo per Formato D.Lgs. 267/2000] Qualora non sia stato elaborato il Conto Economico in formato 267 dell’ultimo rendiconto approvato, la procedura permette di scegliere come agire attraverso la seguente maschera.
Si suggerisce la prima scelta, che equivale a cambiare esercizio (nel caso dell’esempio, entrare come 2016) ed elaborare il conto tramite il menu 2.2.8.7.5.1 “Elaborazione CE formato D.Lgs 267”.
È in ogni caso possibile continuare con la seconda scelta, tramite la quale non verranno estratti i dati del conto economico, o con la terza, attraverso cui si sceglie di utilizzare il conto economico dell’anno precedente (nel caso dell’esempio, 2015).
11)[Solo per Formato D.Lgs. 118/2011] Qualora non sia stato elaborato il Conto Economico dell’ultimo rendiconto approvato, la procedura permette di scegliere come agire attraverso la seguente maschera.
Nel caso dell’esempio sopra riportato, con la prima scelta ci si troverà in relazione il conto economico 2017 vuoto; con la seconda scelta ci si troverà il conto economico 2016 compilato; con la terza si annulla la generazione della relazione, qualora si voglia elaborare il Conto Economico prima di rilanciare la relazione di fine mandato.
Il suddetto controllo non viene eseguito se è stata valorizzata la spunta Versione semplificata (per comuni con meno di 5000 abitanti)