IMPOSTAZIONE TABELLE Per poter emettere le fatture elettroniche è necessario eseguire le seguenti impostazioni.
E’ possibile impostare la numerazione automatica progressiva delle fatture in funzione della sezione IVA su cui si sta emettendo la fattura stessa. Per impostare la numerazione automatica occorre accedere al menù 4.1. Tabella Generale ed inserire nella 4° pagina la spunta “Assegna Nu. Fattura Emessa per Sezione IVA”, in questo modo il programma numererà in modo automatico e progressivo le fatture in base alla sezione IVA (ovvero se per esempio il comune ha sezione IVA 1 – MENSA e sezione IVA 2 – TRASPORTO SCOLASTICO le fatture verranno numerate in modo automatico e crescente quindi ci saranno le fatture 1/01 – 2/01 – 3/01 e 1/02 – 2/02- 3/02 e così via).
Per non dover sempre scrivere le modalità di riscossione all’interno della fattura che si sta emettendo è possibile impostare di default una o più modalità di riscossione che l’Ente potrà selezionare mentre genera la fattura attiva. Per poter impostare le modalità di default, occorre, innanzitutto accedere al menù 4.1 Tabella Generale ed inserire nella 2° pagina – Modalità di Riscossione dell’Ente il codice dell’Ente emissionario.
Una volta inserito il codice debitore occorre poi inserire le modalità di riscossione e pagamento come sotto specificato.
Accedere al menù 1.5.1 Archivio Debitori/Creditori e richiamare il codice dell’Ente.
Selezionare poi il bottone Modalità di Pagamento ed accedere per inserire i dati relativi alle modalità di riscossione e spuntare la voce Risc.
NOTA BENE: per far si che le modalità di riscossione siano visibili in fattura è indispensabile associare alla modalità di pagamento/ riscossione il corrispondente codice per la Fatturazione Elettronica.
Dalla voce di menù 4.6.3 selezionare la forma di pagamento o riscossione e digitare il pulsante “Fattura Elettronica”
Da qui si accede alla maschera seguente dove occorre selezionare una delle modalità di pagamento / riscossione della fatturazione elettronica (digitando il tasto F9 per lo Zoom) ed associarle alla modalità di SICI.
Per poter emettere fattura elettronica occorre entrare nell’archivio debitori/creditori (Menu 1.5.1.1. Archivio Debitori/Creditori), richiamare il debitore interessato e selezionare l’apposito campo “Fattura Elettr.”.
Selezionare il bottone [IPA] sulla maschera del debitore e all’interno dell’archivio IPA inserire il Codice Ufficio Destinatario.
Come deve essere valorizzato il campo Codice Ufficio?
In tutti gli altri casi il campo deve essere valorizzato con sette zeri (“0000000”)
Occorre andare ad inserire il flag “Sezione per fatture elettroniche” nelle sezioni che diventeranno i contenitori di fatture elettroniche emesse. Portarsi nel menu 4.3.2. Tabella Sezioni. Selezionare il campo “Sezione per fatture elettroniche” nel caso il sezionale debba contenere fatture elettroniche.
Occorre avere inserito anche le Aliquote e le esenzioni IVA dall’apposito menù 4.3.4 Tabella Aliquote. Andranno qui inserite le aliquote IVA ordinaria (4%; 10%, 22%..) e le relative esenzioni IVA. Prestare particolare attenzione all’inserimento delle esenzioni poiché devono essere associati a specifiche codifiche (già precaricate nella tabella esenzioni e visualizzabili con F9).
Vedi immagine di seguito riportata
In caso di emissione di fattura elettronica verso soggetti non residenti in Italia, con o senza identificativo italiano, è facoltativo ma possibile emettere la fattura elettronica e, precisamente, in questi casi:
Stesso discorso per le prestazioni di servizi nei confronti di soggetto extra comunitario (Art. 7 ter. DPR 633/72), con l’unica differenza che la fattura deve riportare l’indicazione della natura N2 (operazione non soggetta a IVA).
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