XML-SAIA2 AP5


Premessa

Il sistema AP5 permette le seguenti operazioni:

Invio delle variazioni al SAIA: permette di inviare le variazioni definite nell'arco del periodo specificato.
Richiesta dello stato delle code: permette di ricevere lo stato di ogni comunicazione inviata, la presenza di risposte, etc.
Presa in carico delle comunicazioni: permette di ricevere le risposte da parte degli enti destinatari.

 

Per attivare il sistema AP5 è consigliabile eseguire una prima fase di 'test', durante la quale vengono utilizzati in parallelo il sistema attuale e il nuovo sistema (con il primo si inviano realmente le variazioni al SAIA, mentre il secondo si può utilizzare per l'addestramento).

 

Installazione protocolli XML-SAIA2

Per attivare questa modalità è necessario che venga preventivamente installato e configurato il nuovo software di comunicazione XML-SAIA2 fornito dal Ministero degli Interni. Qualora l'ente non sia in grado di svolgere autonomamente tale attività, Studio K è disponibile ad offrire il servizio su specifica richiesta.

 

L'iter da seguire per l'attivazione dell'ambiente di 'test' è il seguente:

Richiedere l'abilitazione per l'ambiente di 'test' al CNSD
Richiedere a Studio K o al rivenditore di zona l'aggiornamento all'ultima versione di SICI, ed eseguirlo
Attivare l'opzione 'AP5 Test' nei parametri SAIA (dal menù relativo al sistema attualmente in uso)
Installare i protocolli XML-SAIA2 dal menù AP5 [6.4.2.5.1]

NOTA: se attualmente si utilizza il sistema JJ, utilizzare un PC diverso da quello certificato per evitare conflitti nei protocolli (indicazione del CNSD)

Inserire utente e password comunicati dal CNSD nel menù apposito [6.4.2.5.2]
Inserire il codice fiscale dell'operatore nella tabella permessi (da eseguire per ogni utente che utilizza il SAIA) nel menu apposito [7.5.3 Pagina 2]
Eseguire la diagnostica dal menù [6.4.2.5.3]: se la maschera non riporta mesaggi di errore, il sistema si può considerare attivato.

 

Per l'attivazione dell'ambiente di 'produzione' è necessario seguire lo stesso iter, con alcune eccezioni:

Richiedere l'abilitazione per l'ambiente di 'produzione' (anzichè di 'test') al CNSD
Richiedere a Studio K o al rivenditore di zona l'aggiornamento all'ultima versione di SICI, ed eseguirlo
Attivare l'opzione 'XML-SAIA2 AP5' (anzichè 'AP5 test') nei parametri SAIA
Installare i protocolli XML-SAIA2 dal menù AP5 [6.4.2.5.1] sulla postazione certificata
Inserire utente e password comunicati (o confermati) dal CNSD nel menù apposito [6.4.2.5.2]
Inserire il codice fiscale dell'operatore nella tabella permessi (da eseguire per ogni utente che utilizza il SAIA)
Eseguire la diagnostica dal menù [6.4.2.5.3]: se la maschera non riporta mesaggi di errore, il sistema si può considerare attivato.

NOTA: dopo l'attivazione del nuovo sistema AP5 non è possibile l'utilizzo del sistema precedente.

 

Estrazione variazioni [6.4.2.1.1]:

L'elaborazione permette di selezionare tutte le variazioni anagrafiche definite nel periodo da considerare e conformi alla tipologia scelta.

Per ogni variazione estratta, viene inserita nell'apposito archivio una comunicazione anagrafica con stato 'da spedire', alla quale viene associato un protocollo interno di identificazione univoco.

Il periodo da considerare viene proposto automaticamente (la data iniziale è quella successiva all'ultimo invio, mentre la data finale è quella odierna).

 

Le tipologie di variazione previste dal sistema AP5 sono le seguenti:

1.Nascita
2.Immigrazione da altro comune
3.Immigrazione dall'estero
4.Iscrizione per mancata iscrizione in un altro comune
5.Morte
6.Emigrazione in altro comune
7.Emigrazione all'estero
8.Cancellazione per irreperibilità
9.Cancellazione per omessa dichiarazione di dimora abituale
10.Cambio di abitazione
11.Matrimonio
12.Vedovanza
13.Divorzio
14.Annullamento Matrimonio
15.Variazione di nome o cognome
16.Variazione di sesso
17.Variazione di cittadinanza
18.Variazione di Permesso di Soggiorno
19.Variazione di Paternità o Maternità
21.Rettifica

 

Attivando l'apposita opzione è possibile estrarre anche le comunicazioni già presenti in archivio (es. per l'invio dei deceduti dal 2001 ad oggi): le comunicazioni già presenti con stato 'DA SPEDIRE' vengono aggiornate, mentre per le comunicazioni già inviate viene creata una nuova posizione con progressivo interno differente.

 

Si consiglia, almeno inizialmente, di verificare attentamente tutte le informazioni contenute nelle comunicazioni da spedire, prima di procedere con l'inoltro al S.A.I.A.

 

NOTE:

- Il sistema AP5 consente l'invio delle sole variazioni APR e non gestisce i dati relativi ai cittadini AIRE.

- Variazioni di tipo 21 (rettifiche di una singola informazione): devono essere gestite tramite il caricamento manuale.

- Variazioni di tipo 15 (nome o cognome), 16 (sesso), 19 (paternità o maternità): vengono gestite tramite confronto (ad ogni estrazione queste informazioni vengono aggiornate in un archivio di supporto e durante le estrazioni successive viene confrontato il dato attualmente valido con quello risultante alla data dell'ultima estrazione).

- Variazioni di tipo 13 (divorzio): rifiuta la comunicazione se manca la sentenza.

- Variazioni di tipo 18 (permesso di soggiorno): vengono estratte verificando se la data di rilascio o di rinnovo rientra nel periodo specificato e il nominativo risulta già iscritto in precedenza. La comunicazione viene rifiutata se manca il vecchio permesso di soggiorno.

- L'iscrizione per altri motivi e la ricomparsa da irreperibilità non sono previste dal SAIA, pertanto vengono esportate come tipo 4 (Iscrizione per mancata iscrizione in altro comune). Nel motivo iscrizione SAIA viene indicato il motivo specifico.

- La cancellazione per altri motivi non è prevista dal SAIA, pertanto viene esportata come tipo 8 (irreperibilità). Nel motivo cancellazione SAIA viene indicato il motivo specifico (siamo in attesa di chiarimenti da parte del CNSD).

- La cancellazione per omessa dichiarazione della dimora abituale non è gestita in anagrafe con un evento specifico ma come cancellazione per altri motivi, pertanto verrà sempre esportata come cancellazione per irreperibilità (vedi sopra).

- Vengono selezionate tutte le variazioni definite nel periodo considerato, pertanto per la stessa persona è possibile che vengano estratte più variazioni.

- Permesso/Carta di soggiorno: il documento viene considerato carta di soggiorno se la data di scadenza è >= 31/12/2099.

- Stato civile: se lo stato civile è > 4 viene esportato 5 (non conosciuto).

- Convivenze: per distinguerle dalle famiglie viene aggiunto 1 prima del nostro codice (000+1/0+nostro codice).

- Conoscenza solo anno: il sistema AP5 non permette di gestire questa informazione, pertanto viene esportata la data presente in archivio.

 

Caricamento manuale da anagrafe [6.4.2.1.6]:

Questa funzione permette di integrare le selezioni automatiche effettuate precedentemente, ricercando manualmente una determinata variazione anagrafica da inviare.

E' necessario utilizzare il caricamento manuale anche per la gestione delle rettifiche, che consistono nella modifica di una specifica informazione non causata da una variazione anagrafica (es. correzione di un errore di battitura):

 

Scegliere tipo comunicazione 21 (Rettifica)
Impostare la data di decorrenza della variazione
Nel pulsante 'RETTIFICHE' inserire i campi da correggere (con F9 è possibile scorrere l'elenco dei campi che è possibile variare) e il valore PRECEDENTE alla variazione. Impostare inoltre la data a partire dalla quale si considera valida la rettifica apportata.

 

NOTE:

- Variazioni di tipo 15 (nome o cognome), 16 (sesso), 19 (paternità o maternità): devono essere integrate manualmente indicando nelle generalità i dati PRECEDENTI alla variazione.

- Se la variazione estratta è già presente con stato 'DA SPEDIRE' viene aggiornata la comunicazione esistente, altrimenti viene aggiunta una nuova comunicazione con progressivo interno differente.

 

Inoltro delle comunicazioni al S.A.I.A. [6.4.2.1.3]:

La procedura di inoltro delle comunicazioni effettua le seguenti operazioni:

 

Seleziona tutte le comunicazioni presenti in archivio con stato 'DA SPEDIRE'.
Le memorizza, nel formato richiesto dal S.A.I.A., in un file in formato XML denominato ggmmaann.IN.XML, dove ggmmaa indica la data odierna, e nn un numero progressivo che identifica in modo univoco le spedizioni eseguite nello stesso giorno.
Esegue il protocollo di comunicazione XML-SAIA2, che prevede 2 livelli di controllo:

1) Verifica formale delle regole di validazione dell'XML.

Se questa prima fase non viene superata, viene bloccata l'intera spedizione ed è necessario rimuovere gli errori, quindi ripetere l'inoltro.

Se il primo livello di controllo dà esito positivo, viene eseguita la spedizione ed ha luogo il secondo controllo:

2) Verifica dei contenuti di ogni singola comunicazione.

Questa seconda fase determina se la comunicazione viene ACCETTATA o RIFIUTATA.

Riceve il file di risposta, denominato ggmmaann.OUT.XML, contenente informazioni relative ad ogni comunicazione inviata.
Memorizza le risposte in corrispondenza della rispettiva comunicazione, modificando lo stato in 'ACCETTATA' o 'RIFIUTATA'.

NOTA: il collegamento avviene tramite protocollo interno. Vengono inseriti i dati della risposta e i destinatari della comunicazione.

 

Durante le operazioni sopra descritte, viene visualizzata una finestra in cui è possibile seguire tutte le operazioni di scambio dati.

 

Attendere che nella stessa maschera venga visualizzato il messaggio 'Premere un tasto per continuare', quindi premere un tasto qualsiasi.

 

A questo punto, in base alla presenza o meno di errori formali, verrà presentato uno dei seguenti messaggi:

 

Caso 1) Presenza di errori FORMALI:

Compare il messaggio 'Attenzione! Sono stati rilevati errori formali, pertanto la spedizione non è stata eseguita. Occorre ripetere l'inoltro dopo aver corretto gli errori seguenti (per stampare l'elenco premere il pulsante STAMPA oppure utilizzare il menù 7.Stampa errori formali):'

Come descritto nel messaggio, la verifica formale non è andata a buon fine, pertanto è necessario procedere come segue:

 

Controllare gli errori riscontrati direttamente a video o mediante la stampa (ripetibile dal menù 6.4.2.1.7).
Correggere le anomalie tramite una delle seguenti modalità:

1) Se il numero di comunicazioni errate è contenuto, è sufficiente correggere i dati direttamente nell'archivio comunicazioni.

NOTE:

- Se necessario, occorre modificare i dati anche in anagrafe. Si è stabilito di non imporre la modifica dei dati anagrafici in quanto a volte non è corretto intervenire sui dati ufficiali (ad esempio per una differente codifica richiesta dal CNSD).

oppure

2) Per gestire un numero elevato di comunicazioni errate (es. l'errore è dovuto a un dato tabellare), è necessario correggere il dato anagrafico e, successivamente, ripetere l'estrazione specificando lo stesso periodo e attivando l'opzione 'Includere variazioni già estratte' (le comunicazioni verranno aggiornate mantenendo invariato il progressivo interno).

A questo punto è possibile ripetere l'inoltro delle comunicazioni.

 

NOTE PER VERIFICHE FORMALI:

- Nei campi paternità/maternità non vengono accettati i punti '.'

- Nei campi luogo non vengono accettati i punti '.'

- Nel campo indirizzo non vengono accettate le parentesi '()'

- Per i cittadini stranieri è obbligatorio indicare la cittadinanza estera

- Nella sentenza non vengono accettate le barre '/'

 

Caso 2) Assenza di errori FORMALI:

Compare il messaggio di riepilogo riassuntivo che riporta il totale delle comunicazioni inviate, indicando quante ne sono state ACCETTATE e quante invece sono state RIFIUTATE. Significa che la spedizione è stata effettuata, pertanto è necessario verificare le sole comunicazioni RIFIUTATE, come descritto nella sezione sottostante.

 

Ripetizione comunicazioni RIFIUTATE

Quando una comunicazione viene rifiutata, procedere come segue:

Verifcare il motivo del rifiuto tramite la manutenzione archivio (6.4.2.1.2) o la stampa (ripetibile dal menù 6.4.2.1.8)
Correggere le anomalie tramite una delle seguenti modalità:

1) Se il numero di comunicazioni rifiutate è contenuto, è sufficiente correggere i dati direttamente nell'archivio comunicazioni, modificando lo stato della comunicazione da 'RIFIUTATA' a 'DA SPEDIRE'.

NOTE:

- Il protocollo interno viene mantenuto invariato in quanto la comunicazione non è mai pervenuta al CNSD e non si vengono a creare protocolli duplicati.

- Se necessario, occorre modificare i dati anche in anagrafe. Si è stabilito di non imporre la modifica dei dati anagrafici in quanto a volte non è corretto intervenire sui dati ufficiali (ad esempio per una differente codifica richiesta dal CNSD).

oppure

2) Per gestire un numero elevato di comunicazioni rifiutate (es. l'errore è dovuto a un dato tabellare), è necessario correggere il dato anagrafico e, successivamente, utilizzare la funzione 'Comunicazioni rifiutate da rispedire'.

Lasciando invariati i parametri viene presentato l'elenco di tutte le comunicazioni rifiutate, ed è possibile selezionare/deselezionare tutte le comunicazioni oppure indicare quelle da rispedire. In alternativa è possibile specificare i parametri di ricerca e limitare la selezione alle comunicazioni che soddisfano i parametri impostati.

NOTA: anche in questo caso non vengono create nuove comunicazioni ma viene modificato lo stato delle comunicazioni selezionate (da 'RIFIUTATA' a 'DA SPEDIRE').

A questo punto è possibile ripetere l'inoltro delle comunicazioni

 

Annullamento comunicazioni ACCETTATE [6.4.2.1.5]

Questa procedura permette di comunicare al SAIA l'intenzione di ANNULLARE una comunicazione che è già stata inoltrata e ACCETTATA dal sistema SAIA.

E' necessario selezionare una singola comunicazione con stato 'ACCETTATA'.

Viene creata una nuova comunicazione, identica alla precedente, con progressivo interno differente e opzione 'Annullamento' attivata.

Viene inoltre calcolato un nuovo protocollo interno in quanto la comunicazione è già pervenuta al CNSD e in questo modo non si vengono a creare protocolli duplicati.

Per lo stesso motivo non è possibile attivare manualmente l'opzione 'Annullamento' nell'archivio CA.

 

Ripetizione comunicazioni ACCETTATE

Qualora si presenti la necessità di ripetere l'invio di comunicazioni già regolarmente pervenute e ACCETTATE dal sistema SAIA (es. per integrare un dato mancante) è possibile:

 

1) Utilizzare l'estrazione manuale confermando l'inserimento della comunicazione anche se già presente

oppure

2) Eseguire l'estrazione automatica, attivando l'opzione che permette di estrarre anche le comunicazioni già presenti in archivio.

In entrambi i casi viene aggiunto un nuovo protocollo interno per evitare duplicati, si ricorda inoltre che è sempre necessario aggiornare i dati in anagrafe prima di procedere con l'estrazione.

 

NOTA: è compito dei destinatari verificare e gestire le comunicazioni già pervenute per evitare doppie variazioni.

 

Stato delle code [6.4.2.2.1]

La funzione di richiesta dello stato delle code permette di controllare, per ogni ente destinatario, lo stato di avanzamento delle comunicazioni inviate.

Gli stati in cui si può trovare una comunicazione sono i seguenti:

 

"A" = Documento ACCETTATO (il documento è stato ricevuto dal sistema SAIA ma non è ancora stato inoltrato all'ente destinatario)

"I" = Documento INOLTRATO (il documento è stato ricevuto dal sistema SAIA ed è stato inoltrato all'ente destinatario)

"C" = Documento COMPLETATO

"R" = Documento con RISPOSTA (il documento è stato ricevuto all'ente destinatario ed è presente una risposta)

 

Lo stato viene memorizzato all'interno dell'archivio comunicazioni (pulsante STATO) ed è possibile stampare gli stati delle comunicazioni tramite il menù 6.4.2.2.2.

Quando lo stato del documento è "R" (Documento con RISPOSTA), per almeno uno degli enti destinatari, è possibile procedere con la presa in carico delle risposte.

 

NOTA: l'associazione fra i dati comunicati dal sistema SAIA e le comunicazioni presenti in archivio avviene tramite protocollo SAIA. Per maggiore sicurezza vengono confrontati cognome, nome e data di nascita comunicati dal SAIA con quelli presenti in archivio relativamente alla comunicazione da aggiornare: se il controllo non ha esito positivo viene visualizzato il messaggio 'Documento .... non associabile' e non vengono registrati i dati in archivio. Il messaggio di riepilogo finale riporta il numero totale dei documenti e degli esiti presenti, nonché il numero di quelli effettivamente acquisiti.

 

Presa in carico [6.4.2.3.1]

A fronte della richiesta di presa in carico, il sistema SAIA restituisce le risposte pervenute dagli enti destinatari in merito alle comunicazioni inviate.

Le informazioni relative alle risposte pervenute vengono memorizzate all'interno dell'archivio comunicazioni (pulsante PRESA IN CARICO) ed è possibile stampare gli stati delle comunicazioni tramite il menù 6.4.2.3.2.

 

Periodicamente è possibile eseguire l'aggiornamento dei Codici Fiscali validati dall'Agenzia delle Entrate [6.4.2.3.3]: vengono selezionate le variazioni di nascita prese in carico nel periodo specificato, con risposta positiva e CF assegnato dall'Agenzia Entrate.

 

NOTE:

- L'associazione fra i dati comunicati dal sistema SAIA e le comunicazioni presenti in archivio avviene tramite protocollo SAIA. Per maggiore sicurezza vengono confrontati cognome, nome e data di nascita comunicati dal SAIA con quelli presenti in archivio relativamente alla comunicazione da aggiornare: se il controllo non ha esito positivo viene visualizzato il messaggio 'Documento .... non associabile' e non vengono registrati i dati in archivio. Il messaggio di riepilogo finale riporta il numero totale dei documenti e degli esiti presenti, nonché il numero di quelli effettivamente acquisiti.

- La tabella delle risposte che è possibile ricevere dai vari enti è disponibile sul sito www.servizidemografici.interno.it.

I codici che identificano una risposta positiva sono i seguenti:

AE 0000 (OPERAZIONE CORRETTAMENTE EFFETTUATA)

INA 0100, 0200, 0300, etc. (OPERAZIONE DI ... ESEGUITA CON SUCCESSO)

INPS 0 (TRASMISSIONE SENZA ERRORI, XML VALIDATO CON LO SCHEMA)

MCTC 00 (PRATICA CORRETTAMENTE ELABORATA)

 

NOTE

Codice ISO-3166: nelle tabelle dei territori e degli stati esteri è stato aggiunto i campo relativo al codice ISO-3166 ed è stato inizializzato durante l'aggiornamento. Potrebbe essere necessario integrare manualmente alcuni codici, richiedendo al CNSD la codifica da utilizzare.
Codifica UTF-8: lo scambio delle informazioni avviene tramite la codifica UTF-8, che permette di gestire in modo corretto i caratteri diacritici.
Protocollo interno: viene calcolato in base all'archivio progressivi (se il progressivo calcolato è già esistente lo aumenta fino a trovare il primo libero).
I files .in e .out vengono creati nel percorso EXPORT\ANA\SAIA2 (CLASSICA) o SiciWS\Client\APP\ANA\001\EXPORT\SAIA2 (WS) per evitare interferenze con il vecchio sistema. Al nome del file viene aggiunta l'estensione .xml
Tutti i files inviati e ricevuti possono essere consultati tramite l'archivio delle spedizioni [6.4.2.4.2].