Atti notori


ATTI NOTORI / CIRCOLARI [Menù 1.3]

 

Emissione Atti Notori [Menù 1.3.1]

E' possibile rilasciare gli atti notori per qualsiasi nominativo inserito in anagrafe (APR, AIRE, attuale, storico o non residente).

Dopo aver scelto l'atto notorio desiderato e confermando le impostazioni con F10, viene presentata l'intera struttura dell'atto ed è possibile intervenire sul testo per completarlo o modificarlo (es. per inserire la parte relativa alla dichiarazione).

NOTA: si ricorda che in questa fase è possibile intervenire sul testo che verrà stampato successivamente, ma non è consentito apportare modifiche permanenti alla struttura dell'atto.

 

Dopo aver apportato le modifiche, è possibile visualizzare l'anteprima della stampa (bottone Anteprima o tasto F4), effettuare la stampa (bottone STAMPA) o uscire (bottone ESCI o tasto ESC). Proseguendo con la stampa, viene presentata la maschera che permette di scegliere la stampante da utilizzare.

NOTA: a differenza dei certificati, per gli atti notori è stata utilizzata la stampa di tipo testo e la relativa gestione delle stampanti. La gestione dei parametri di certificazione è rimasta invariata (Usa carta intestata, n. righe iniziali da saltare etc.).

 

Al termine della stampa, la procedura richiede se si desidera confermare l'inserimento dell'atto e dei relativi diritti nel registro dei certificati: se la stampa è corretta rispondere Sì, altrimenti rispondere NO e ripetere la stampa dopo aver corretto il testo.

NOTA: ripetendo la stampa viene ripresentata la struttura dell'ultimo atto emesso, comprese le modifiche apportate.

Gestione Archivio Atti / Circolari [Menù 1.3.2]

Mediante questa funzione è possibile modificare in modo permanente i testi degli atti presenti in archivio. La maschera che si presenta accedendo al bottone MODIFICA è la stessa che viene utilizzata in fase di emissione, ma viene visualizzata la struttura originale del testo, che contiene le formule necessarie alla gestione dei dati variabili (es. cognome e nome, data di nascita etc.).

Dopo aver apportato le modifiche desiderate, è possibile visualizzare l'anteprima della stampa (bottone ANTEPRIMA o tasto F4), salvare le variazioni (bottone SALVA o tasto F10) o uscire (bottone ESCI o tasto ESC).

NOTA: si consiglia di modificare esclusivamente le parti fisse (es. dichiarazioni, riferimenti di legge etc.) e di contattare l'assistenza se si rendono necessarie variazioni alle formule o alle parti variabili.

 

Salvando le impostazioni, viene richiesto il nome del file di testo in cui memorizzare la nuova struttura: se si vuole modificare l'atto che è stato selezionato, è importante mantenere invariato il nome.

NOTA: le strutture modificate vengono memorizzate nella cartella AR\TXT\PERS per evitare di sovrascrivere i testi originali, che si trovano in AR\TXT.

Si ricorda che per ripristinare la struttura originale è possibile utilizzare il bottone 'Recupera originale', presente nella maschera di modifica del testo.

 

Tramite la gestione dell'archivio atti è inoltre possibile creare un nuovo testo, utilizzando come base uno già esistente: premendo F4 per entrare nella modalità di caricamento e confermando il nuovo codice proposto in automatico, viene presentato l'elenco dei testi già esistenti; scegliere quello che si avvicina maggiormente al risultato che si vuole ottenere e premere Invio.

Modificare i dati presentati in automatico e recuperati dalla struttura scelta come base per la nuova stampa (lasciare invariati i dati relativi alla routine di controllo e al nome del report), quindi entrare nel bottone modifica e personalizzare il testo.

Procedere come per la funzione di modifica di un testo già esistente.

NOTA: per utilizzare il testo nella procedura delle Selezioni, al fine di emettere lo stesso documento per più nominativi, è necessario attivare l'opzione 'Circolare' .